Recensione SimAnimals per Nintendo DS

Le console Nintendo hanno il grande merito di aver avvicinato un vasto e variegato pubblico al mondo dei videogiochi. Grazie soprattutto ad un'interfreccia di gioco semplice e comprensibile, capace di attrarre quelle persone spaventate dalla difficoltà dei controlli dei moderni videogame. Sfruttando le peculiarità di Wii e Ds, è piuttosto facile creare un prodotto dedicato ai meno esperti o ad un pubblico più giovane: basta semplificare i controlli, e lasciare così intatta la profondità delle meccaniche, o la ripidità della curva di difficoltà.

Molte software house stanno provando, con risultati alterni, a percorrere questa strada, offrendo ad un pubblico meno specializzato esperienze di gioco variegate e in un certo qual modo complesse, facendo leva sulla facilità di assimilazione dei controlli come veicolo per raggiungere il target prestabilito. Ed è proprio sotto questa luce che Sim Animals arriva sul mercato. Si tratta infatti della simulazione di un piccolo ecosistema, destinata ai più giovani non per la banalizzazione delle interazioni tra gli elementi strategici, ma per il taglio delicato e frivolo di molte tematiche affrontate, come per esempio la procreazione, la nutrizione o l'equilibrio di un ecosistema.

Sim Animals

Lo scopo finale di Sim Animals è molto semplice. Avendo a disposizione una porzione limitata di bosco ed una piccola fattoria dovremo cercare di rendere felici tutti gli animali che sceglieranno di venire ad abitare nel nostro lembo di terra. Per capire come stiamo svolgendo il nostro lavoro dovremo tenere sempre sott'occhio la barra della felicità, un semplice indicatore sempre presente nello schermo superiore, che si modificherà in base al morale dei nostri simpatici ospiti e alle condizioni del bosco. Il nostro compito sarà quello di gestire questo piccolo ecosistema, il tutto attraverso il semplice utilizzo del pennino.

In ogni schema le cose da fare saranno pressoché le stesse: guadagnare la fiducia degli animali nutrendoli con i frutti delle nostre piante, coccolandoli con il pennino e trovando loro casa e magari anche l'amore. Contemporaneamente occorrerà gestire il bosco per accogliere al meglio le specie che si avvicenderanno nei livelli di gioco (sono circa 30 in totale). Per esempio se nel nostro bosco compariranno tanti scoiattoli la cosa giusta da fare sarà quella di piantare e far crescere un gran numero di querce, in modo da produrre un numero sufficiente di ghiande per sfamarli tutti, e fornire ai piccoli roditori una casa all'interno delle cavità presenti nei tronchi. Se invece dovessimo ospitare volpi o donnole, sarebbe meglio abbattere uno di questi alberi in modo da ottenere un grosso ceppo da lasciare in mezzo ad un prato, cioè la soluzione abitativa prediletta da questi quadrupedi.

Come già detto gestire il proprio bosco è completamente a portata di pennino. Con un tocco si otterranno informazioni sull'oggetto selezionato, mentre con una pressione più prolungata si comincerà a trascinare qualsiasi oggetto o animale (sempre che siate riusciti a guadagnare la sua fiducia). Per facilitare queste operazioni sarà possibile immagazzinare fino a 4 oggetti in un comodo zainetto, opzione che consentirà di snellire alcune operazioni meccaniche come innaffiare le piante o nutrire i nostri ospiti. Per far scorrere la visuale a volo d'uccello su tutto il livello basterà avvicinare lo stilo ai bordi dello schermo o più semplicemente utilizzare la croce direzionale digitale del DS. Quest'ultima è la soluzione preferibile: utilizzando il D-pad infatti ci si potrà muovere indipendentemente dalle azioni eseguite col pennino, ed eseguire le azioni risulterà molto più comodo. Tra gli alberi da innaffiare utilizzando le nuvole create dagli specchi d'acqua, i frutti da cogliere sfregando il pennino sulle chiome degli alberi e gli animali da nutrire e coccolare difficilmente avremo dei momenti di pausa.

Si capisce che Sim Animals è un prodotto destinato ai più giovani dal fatto che nonostante "l'azione" sia incessante, essa ha un ritmo lento e permissivo, in grado di adattarsi allo stile di gioco di chiunque. Infatti sia che si seguano le mini-questi pensate per lo specifico livello (ottenere la fiducia di un certo numero di animali, fare innamorare una coppia, etc..), sia che si prosegua semplicemente nutrendo e coccolando i propri ospiti, sarà sempre possibile riempire al massimo la barra della felicità e di conseguenza avere la possibilità di passare allo stage successivo. Passando di livello si otterranno condizioni ambientali sempre diverse, capaci di attrarre nuove specie di animali, ma avremo anche la possibilità di importare i nostri cuccioli o le nostre piante preferite, che si andranno ad affiancare a quelli già presenti.

La bellezza della natura

Tecnicamente Sim Animals è tutto fuorché impressionante. La visuale a volo d'uccello sfoggia una grafica 2D molto funzionale, ma che manca completamente di personalità, anche a causa di una palette cromatica piatta ed un design di animali e piante piuttosto semplicistico.

Stesso discorso per il comparto sonoro, composto da brani orecchiabili e discreti effetti, che comunque difficilmente rimarranno nella memoria.

La gestione del proprio ecosistema è molto essenziale: i comandi sono pochi e semplici da imparare e utilizzare, peccato che spesso risultino poco funzionali e piuttosto imprecisi (come per i poteri speciali, attivabili soffiando dentro il microfono), rendendo difficoltosa la gestione di alcune azioni che richiedono precisione (per esempio posizionare precisamente una nuvola su una piccola pianta appena nata). Oltretutto a volte si risente della mancanza di uno zoom che avrebbe facilitato ulteriormente la gestione di molte azioni.

Nonostante la mancanza di una modalità multiplayer, il tipo di esperienza (molto libera) e la quantità di schemi disponibili dovrebbero garantire divertimento per diverso tempo, a patto di gradire il ritmo lento e costante della progressione.