Recensione Sky Force 2014

Infinite Dreams festeggia l'anniversario del suo scrolling shooter

Recensione Sky Force 2014
Articolo a cura di
Disponibile per
  • iPhone
  • iPad
  • Mobile Gaming
  • Nel 2004 un gruppo di quattro amici provenienti dalla fredda Polonia lancia sul mercato mobile Sky Force, sparatutto spaziale che ha letteralmente spopolato sui telefoni cellulari dell’epoca, tanto da meritarsi decine di conversioni su altre piattaforme (ricordiamo un porting per PSP e PS3, tra gli altri). Oggi il gioco torna sui nostri schermi in una versione aggiornata, riveduta e corretta.

    La forza del cielo

    Sky Force 2014 (questo il titolo della nuova edizione) mantiene intatte le caratteristiche di base del gioco originale: ci troviamo sempre di fronte ad uno sparatutto bellico a scorrimento verticale che ricorda "pericolosamente" 1942/1943 di Capcom. La campagna single player si snoda lunga otto livelli uno più difficile dell’altro, proprio come i vecchi classici da sala. Il primo stage è essenzialmente un lungo tutorial per prendere confidenza con i controlli che si rivela in verità semplice e intuitivo: lo sparo e l’avanzamento sono automatici, tutto quello che dovremo fare è spostare la navetta muovendo le dita nella direzione desiderata, non ci sono joypad o tasti virtuali di alcun tipo. Sollevando il dito dallo schermo si entra in una sorta di “Bullet Time”, l’azione è rallentata rendendo più agevole schivare i colpi nemici.
    Dal secondo quadro, comunque, le cose iniziano a farsi impegnative, con decine di nemici su schermo, proiettili vaganti e gigantesche portaerei da sconfiggere per superare la zona. Il livello di sfida, come detto, è davvero elevatissimo: la difficoltà è molto alta e perdere le dieci vite a disposizione è questione di poco.

    Per fortuna ci viene incontro un sistema di potenziamento della navetta: lo shop interno permette di potenziare lo scudo (aumentando la resistenza) o rendere più forti le bocche da fuoco cambiando il tipo di proiettili da usare, o ancora di aumentare la velocità del nostro aereo. Eliminando le flotte nemiche, lo schermo si riempirà di stelle da raccogliere: potremo spenderle liberamente, anche se purtroppo i costi si dimostrano altissimi e dopo un po’ inevitabilmente si sente il bisogno di mettere mano al portafogli. Le preziose stelle possono essere acquistate a prezzi variabili compresi tra 89 centesimi 1.79 euro, cifra richiesta anche per eliminare i banner pubblicitari che appaiono nei caricamenti.
    Tocca a voi decidere se pagare oppure no: spesso è il sistema più rapido per terminare gli stage, ma anche l'unico per evitare di dover attendere qualche ora per rigenerare ad esempio un’ala danneggiata dopo l'ennesima sconfitta. Nel changelog dell’ultimo aggiornamento (almeno nel momento in cui scriviamo), gli sviluppatori fanno sapere che gli acquisti in-app sono stati inseriti poiché richiesti a gran voce proprio dai giocatori, che evidentemente hanno trovato l’avventura fin troppo frustrante. Effettivamente, per arrivare all’ultimo stage bisogna penare parecchio, e sono necessari riflessi pronti, coordinazione e colpo d’occhio: la morte è sempre dietro l’angolo, pronta ad attendervi. Certo è possibile giocare e divertirsi senza spendere un solo centesimo, a patto però di avere tanta pazienza e una dedizione incrollabile. Forse sarebbe stato meglio inserire vari livelli di difficoltà adatti a tutti, anziché “costringere” gli utenti a pagare per rendere il gioco più semplice e accessibile.

    Nonostante quest’aspetto a volte invasivo, Sky Force 2014 si dimostra un prodotto solido e divertente, con un gameplay vecchia scuola che poco concede all’errore. Segnaliamo, purtroppo, una certa ripetitività degli stage, strutturati quasi tutti nello stesso modo: attacco iniziale con decine di nemici, torrette sputa fuoco a metà livello, portaerei da sconfiggere e boss finale da abbattere. Nei quadri più avanzati trovano posto anche carri armati e mech, in ogni caso il canovaccio è in sostanza lo stesso in ogni occasione.
    Buona l’idea degli obiettivi secondari che variano di volta in volta, chiedendovi ad esempio di completare il livello senza perdere energia, di liberare tutti i prigionieri o ancora di arrivare al termine dello stage senza mai sparare un colpo. Sfide impegnative, ma al raggiungimento dei singoli obiettivi saremo premiati con un pacchetto di preziosissime stelle da spendere nello store. Interessante anche il multiplayer, un attacco all’high score con tanto di classifica online e tornei settimanali, per rivivere il fascino delle sale giochi e di titoli leggendari come Space Invaders.

    Dal punto di vista tecnico, Sky Force 2014 si rivela incredibilmente curato: i modelli tridimensionali delle navi e dei nemici appaiono curatissimi, con un look “metallico” di grande impatto; i fondali sono particolarmente ricchi di oggetti animati, segnaliamo infine un magistrale uso della palette cromatica. Il nostro personalissimo consiglio è di giocare sul tablet o sullo schermo della TV: sui display di piccole dimensioni (come quelli di iPhone e iPod Touch) la situazione tende a diventare fin troppo confusionaria per colpa dei numerosi indicatori di energia, barre, nemici e proiettili vaganti.
    Altrettanto positivo il giudizio sul comparto sonoro, con musiche aggressive ed effetti di sicuro impatto.

    Sky Force 2014 Sky Force 2014Versione Analizzata iPadSky Force 2014 ci ha pienamente convinto: un prodotto curato sotto ogni aspetto, con un gameplay solido e in comparto tecnico di primissimo ordine. Peccato per un cattivo bilanciamento del modello free to play e per una difficoltà eccessiva che finirà per scoraggiare tutti quelli che non vogliono spendere nelle microtransazioni. Il download è comunque gratuito; vi consigliamo di provarlo, se siete appassionati del genere il remake di Sky Force non vi deluderà.

    7

    Che voto dai a: Sky Force 2014

    Media Voto Utenti
    Voti: 0
    ND.
    nd