Recensione Sonic & All-Stars Racing Transformed

Sega regala alla PS Vita un racing game arcade stupefacente

Recensione Sonic & All-Stars Racing Transformed
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • 3DS
  • PSVita
  • Wii U
  • Pc
  • Nonostante i dati vendita tutt’altro che rosei impediscano a publisher e sviluppatori di investire con sicurezza e entusiasmo sulla piccola di casa Sony, la PS Vita continua imperterrita ad arricchirsi di piccoli e grandi giochi che rendono la sua softeca sempre più completa e allettante. Pur mancando vere e proprie killer application di grande richiamo e presa sul pubblico, è difficile trovare un genere totalmente scoperto o privo di almeno un titolo meritevole d’attenzione. Numerosi ad esempio gli esponenti dei racing game, tra cui spiccano ModNation Racers: Road Trip e il riuscitissimo Need For Speed: Most Wanted .
    Sega ne ingrossa ulteriormente le fila proponendo Sonic & All-Stars Racing Transformed, porting diretto della versione pubblicata su PS3, Xbox 360 e Wii U. Dopo il più che discreto > Sonic & Sega All Star Racing , approdato in Europa nel corso del 2010, i ragazzi di Sumo Digital hanno ulteriormente aggiustato la mira. Il risultato è un arcade caratterizzato da un ritmo incalzante, un design delle piste ispiratissimo e un buon numero di modalità.

    Per terra, per mare, per cielo

    Sonic & All-Stars Racing Transformed è un racing arcade che si rifà alla gloriosa tradizione dei giochi di kart inaugurati dall’indimenticabile Super Mario Kart. Nessuna velleità di realismo insomma, ma tante derapate, piste dal design incredibile e una lunga trafila di armi e item con cui aiutarsi per tagliare per primi il traguardo. La formula è a grandi linee la stessa del predecessore, ma con una grande novità: questa volta, oltre al classico asfalto, vi ritroverete a gareggiare per aria o in acqua, con veicoli che modificheranno la loro forma in base alla conformazione del tracciato.
    Ogni amante del genere non solo troverà ogni cosa al suo posto, ma si sorprenderà della cura con cui ogni ambito è stato trattato.
    Il sistema di guida, tanto per cominciare, pur non presentando novità di alcun tipo riuscirà a saziare gli appetiti di un ampio pubblico. Trattandosi di un arcade ogni curva sarà l’ideale per esibirsi in derapate che termineranno in un boost di velocità quando verranno chiuse con perizia. Verrà comunque sempre premiata la miglior traiettoria e sarà necessaria una certa abilità con il pad per destreggiarsi tra i numerosi ostacoli presenti in pista.
    Per la buona riuscita delle gare anche armi hanno la loro importanza. Le palle di neve sono ideali per stordire gli avversari, i pesci-palla assolvono al secolare compito che fu delle bucce di banana, i guantoni da baseball proteggono l’avatar da un attacco nemico e non manca neanche il potere speciale che vi donerà immunità e velocità extra per una manciata di secondi. Tutto già visto dunque, sebbene la sensazione che si ha è che rispetto ai giochi dello stesso genere i power-up siano in grado di influenzare con minor forza l’andamento della gara. Naturalmente l’arma giusta nel momento giusto vi garantirà anche qui vittorie rocambolesche o, al contrario, vi condannerà a vergognose sconfitte sul filo di lana, ma nella maggior parte dei casi sarà comunque il videogiocatore più abile ad avere la meglio.
    L’I.A. nemica si adagia su questa precisa scelta di design. Gli avversari, infatti, piuttosto che frustrarvi a furia di razzi lanciati con precisione chirurgica, non mancheranno di superarvi con strepitose derapate o sfoderando una perfetta conoscenza del tracciato. In questo senso, tra l’altro, Sonic & All-Stars Racing Transformed si dimostra un gioco piuttosto malleabile: facile per i principianti che vogliono testarsi ai livelli più semplici, assolutamente impegnativo per i temerari.

    Anche il design delle piste merita tutte le lodi del caso. Ciascuna delle quaranta presenti è caratterizzata da un’ampissima varietà e supportata da un notevole apporto creativo. Tra rampe, curve ampissime, discese mozzafiato, boost di velocità, sentieri sospesi nel nulla e scorciatoie, ogni tracciato ha il suo segreto da nascondere o l’elemento che influenzerà più di altri ogni gara. Come se non bastasse, ad ogni giro la pista cambierà conformazione, inserendo sezioni aeree o "navali". Rispetto alle normali parti su strada, controllando aerei e imbarcazioni avrete una maggior libertà di spostamento e starà a voi cercare la rotta più conveniente: quella più diretta o quella che cerca di intersecare il maggior numero di incrementatori di velocità?
    C'è anche da considerare uno spiccato citazionismo: ritrovarsi a gareggiare in ambientazioni già attraversate in un episodio qualsiasi di Sonic, in Panzer Dragoon, in After Burner, in Samba De Amigo, in Jet Set Radio e in molte altre saghe delizierà ulteriormente i tanti fan di Sega.
    Difficile trovare qualcosa che non funzioni davvero nel gameplay di Sonic & All-Stars Racing Transformed. Il sistema di guida di velivoli e navi non è convincente come quello delle macchine, visto l’eccessivo slittamento, e mancano vere novità apportate al genere. Ciononostante il divertimento non mancherà mai ed è impossibile non restare estasiati di fronte al grande lavoro svolto nella realizzazione dei circuiti.

    Tour Mondiali e Gran Premi in quantità

    Anche dal punto di vista della quantità non ci si può lamentare eccessivamente.
    Oltre alle quaranta piste, bisogna spendere qualche parola sugli oltre venti piloti, molti dei quali li potrete sbloccare solo vincendo gare. Ognuno, poco a sorpresa, è contraddistinto da proprie statistiche (velocità, accelerazione, tenuta e così via), e mano a mano che li utilizzerete potrete selezionare per ciascuno diversi assetti che modificheranno lievemente i parametri. Anche in questo caso Sega ha ben pensato di mettere a disposizione alcune delle sue mascotte di maggior richiamo: Sonic, Tails, AiAi di Super Monkey Ball, Beat di Jet Set Radio, B.D. Joe di Crazy Taxi e persino un special guest: Ralph Spaccatutto, protagonista dell’omonimo film da poco uscito al cinema.
    Cinque le modalità principali. Tour Mondiale vi trascinerà in una sorta di gioco da tavolo, dove a ogni casella corrisponde ad un evento particolare che potrà elargirvi sino a tre stelle in base al livello di difficoltà selezionato. Più ne collezionerete, maggiori saranno le stazioni che potrete raggiungere. Al di là delle classiche corse avrete a che fare con prove a tempo, missioni in cui eliminare gli avversari con le armi a disposizione, gare di derapate e così via. La varietà non mancherà di certo e avrete il vostro bel da fare per riuscire a superare con successo ogni evento. Gran Premio divide i quaranta tracciati presenti in una serie di tornei, Crono è la classica corsa contro il tempo, Gara Singola si spiega da sola.

    Completa il quadro il multiplayer: sino a otto giocatori sia in locale che online. Potrete scegliere se affrontarvi in gran premi classici o se sfidarvi in una serie di eventi dai diversi obbiettivi, che ricalcano quelli già apprezzati in Tour Mondiale. Con altri utenti umani il gioco guadagna sicuramente in divertimento e, complice un matchmaking di tutto rispetto e un netcode granitico, non verrete disturbati da particolari problemi tecnici.
    Graficamente siamo su ottimi livelli. Il frame-rate non conosce grosse incertezze anche nelle fasi più concitate, mentre i colori brillanti renderanno giustizia alle splendide ambientazioni tratte dai tanti giochi Sega. Forse i modelli poligonali dei piloti avrebbero potuto essere maggiormente dettagliati e non manca qualche texture poco definita, ma il colpo d’occhio è comunque stupefacente.
    Poco da ridire anche sul sonoro. Gli effetti sono più che buoni e le tante musiche che vi accompagneranno durante le gare sono prese di peso dalle saghe di riferimento: qualsiasi Sega-fan non mancherà di farsi prendere dalla nostalgia e dai ricordi.
    Più che discreta la longevità: tra Tour Mondiale e Gran Premi se ne andranno almeno una decina di ore. Aggiungeteci anche il multiplayer e avrete un quadro più che positivo.

    Sonic & All-Stars Racing Transformed Sonic & All-Stars Racing TransformedVersione Analizzata PlayStation VitaSonic & All-Stars Racing Transformed è un ottimo gioco di corse arcade. Pur non apportando alcuna novità al genere, è difficile trovare qualcosa che non funzioni. Grazie soprattutto a un design delle piste di tutto rispetto, un sistema di guida convincente e un buon livello di sfida, neofiti ed esperti trarranno grande divertimento e soddisfazione. Anche a livello quantitativo c’è ben poco di cui lamentarsi visto l’ampio roster di piloti, i quaranta circuiti e le cinque modalità. Consigliatissimo a tutti gli amanti del genere e non. Da evitare a priori se Mario Kart e successivi emuli non vi hanno mai attratto.

    8

    Che voto dai a: Sonic & All-Stars Racing Transformed

    Media Voto Utenti
    Voti: 33
    7
    nd