Recensione Star Battalion

Gameloft ci porta nello spazio. Recensito lo shooter Sci-Fi dell'azienda Francese

Recensione Star Battalion
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  • iPhone
  • Gameloft è uno dei più grandi produttori di videogiochi su piattaforme portatili, e con l'avvento degli iDevices sulla scena ha cominciato a sviluppare una grande quantità di App videoludiche. Ha innanzitutto riproposto alcuni titoli famosi come Prince of Persia, Assassin's Creed e Splinter Cell, ma si è fortunatamente dedicata anche allo sviluppo di IP originali come N.O.V.A.
    Un altro dei titoli potenzialmente più interessanti della Software House, e quasi unico esponente del genere per questo tipo di piattaforma, è Star Battalion. Il prodotto, un “dogfighting game” in salsa Sci-Fi, è stato sviluppato prendendo spunto sul piano videoludico da Starfox e Rogue Galaxy, storici rappresentanti della categoria, al cui gameplay si avvicina molto quello del titolo Gameloft.

    Sono tuo Padre

    In Star Battalion il giocatore prenderà il controllo di un caccia spaziale facente parte di una squadra di tre elementi. Il protagonista della storia è Sonaan, un bravissimo pilota figlio di un eroe di guerra, che è riuscito da poco a diventare capo di una squadra speciale. Questa piccola squadra fa parte della resistenza contro l'impero di Taros (con rimandi alla grande cinematografica che dovrebbero saltare all'occhio facilmente): il team compie azioni di attacco e sabotaggio contro l'impero, mentre cerca al contempo di difendere alcuni pianeti coinvolti ingiustamente nello scontro. Nel corso della storia Sonaan e i suoi due compagni dovranno affrontare una temibile squadra di cloni dell'imperatore, tutti piloti formidabili, e l'utente scoprirà oscure questioni sulle origini del protagonista (e, nuovamente, i rimandi alla filmografia di Star Wars si sprecano). In qualsiasi momento dal menù principale o di selezione livello il giocatore potrà leggere i profili dei personaggi, ed avrà accesso a varie informazioni sui mezzi utilizzabili, su quelli nemici e sui pianeti su cui si svolgerà il gioco. E' inoltre gratuitamente scaricabile dall'AppStore il fumetto di Star Battalion, che narra le vicende antecedenti a quelle del gioco, permettendo agli utenti conoscere con maggiore chiarezza le basi della storia (o, se lo leggono dopo aver terminato il gioco, di godersi un'esperienza in pieno stile "Star Battalion - Episode I"). In definitiva, nonostante un citazionismo spinto ai limiti della decenza, la componente narrativa e la caratterizzazione del mondo di gioco sono forse uno dei pregi del prodotto.
    Mettendo da parte questo aspetto, il gioco rivela anche un gameplay dall'ottimo potenziale, abbastanza classico in verità, ma funzionale. La visuale inquadrerà il mezzo del giocatore da dietro, mostrando la direzione di movimento tramite un anello. Al centro dello schermo, un mirino, che si sposterà colorandosi di rosso ogniqualvolta un mezzo nemico venga agganciato. L'interfaccia di gioco è piuttosto semplice ed essenziale: due tasti per l'utilizzo delle armi, un radar che mostra le posizioni di compagni, nemici e obbiettivi attorno al giocatore, e un riquadro che indica la salute residua. In caso poi il giocatore non voglia utilizzare il sistema di controllo impostato di default, basato sull'accelerometro, sarà presente sullo schermo anche un piccolo Pad virtuale per muovere la nave. Il sistema di controllo darà al giocatore non solo la possibilità di girare la nave nelle normali direzioni, ma anche di effettuare “tounneau” per evitare i missili nemici (i famosi "barrel-roll" di Starfox) o inversioni di marcia rapide, entrambi semplicemente scorrendo il dito sullo schermo in orizzontale o verticale. Una grossa pecca del sistema di controllo è però la sensibilità difficilmente regolabile, che a risulterà esagerata nel caso si utilizzi l'accelerometro (con la nave che schizza a destra e sinistra) o troppo scarsa in caso si decida di sfruttare il pad.
    Star Battalion risulta poi decisamente poco adeguato sul piano della longevità, se non per la presenza, oltre che della possibilità di giocare in multiplayer online fino a 4 giocatori, di alcuni collezionabili segreti che dovranno essere trovati e raccolti per raggiungere il 100% di completamento. Il titolo propone infatti una campagna non molto lunga, ne estremamente varia: in appena 14 livelli, piuttosto corti, i giocatori si troveranno ad affrontare una scarsa varietà di mezzi nemici, scegliendo prima di ogni missione tra due o tre caccia, le cui capacità si differenziano per velocità, resistenza e potenza, oltre che per le armi in dotazione. Le armi saranno divise tra quella primaria, ovvero il classico laser sparato da tutte le navi spaziali, e quella secondaria, che varia da un caccia all'altro, ma che in fin dei conti è sempre molto simile: uno o più missili vengono lanciati all'inseguimento di alcuni bersagli, dopo aver agganciato i target per qualche secondo. Più varietà si trova forse nelle ambientazioni, che vedranno il protagonista chiamato a combattere in luoghi molto differenti, tra pianeti, campi di asteroidi o detriti spaziali e città.

    Tecnicamente

    Il comparto tecnico non è certo esemplare, se non per alcune ottime texture ambientali e per la qualità poligonale di alcuni mech e astronavi. Gli edifici, però, mostrano una complessità poligonale scarsissima, e molte delle texture utilizzate sono in una risoluzione troppo bassa per passare l'esame di uno sguardo ravvicinato. Piacevole però l'utilizzo di alcune mappe superficiali nella riproduzione di elementi naturali (tra canyon e promontori), e lodevole la cura riposta nella modellazione poligonale delle astronavi, in particolar modo quelle che, utilizzate dal giocatore, sono più in vista di altre. Il comparto visivo dunque non è sempre incisivo, di certo non pienamente in linea con gli alti standard ottenuti da alcuni ottimi motori 3D su iPhone. Se la cava un po' meglio, ma senza spiccare particolarmente, il sonoro: le musiche infatti non sempre seguono l'azione di gioco, e si ripetono in più livelli, cambiando soltanto al variare del pianeta in cui si svolge l'azione.

    Star Battalion Star BattalionVersione Analizzata iPhoneNonostante la presenza di molti difetti, Star Battalion può vantarsi di essere quasi unico nel suo genere sulla piattaforma per cui è creato, e potrebbe irretire qualche fanatico della categoria. Una buona cura nella costruzione dell'ambientazione (nonostante gli omaggi quasi eccessivi a Star Wars), ed una discreta varietà di location, sono i punti di forza di un titolo che mostra un gameplay classico, gradevole anche se non sempre preciso. Il prezzo del titolo però supera i 5 euro, e non è affatto adeguato alla scarsa longevità: Star Battalio non regalerà più di qualche oretta scarsa di gioco per il completamento della campagna. Un progetto dunque non molto riuscito, nonostante l'impegno lodevole che probabilmente in futuro darà buoni frutti.

    6.5

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