Recensione State of Emergency

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Recensione State of Emergency
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Introduzione

La corporazione sta stringendo nella morsa la resistenza organizzata e limitando gli spostamenti all'interno della città per contenere la
diffusione della rivolta. Il tuo scopo è attaccare la corporazione e i suoi affiliati, con l'obbiettivo ultimo di indebolirli e distruggerli. Iniziando al centro di Capitol City, assumi il ruolo di uno dei cinque civili coinvolti nell'insurrezione. Avvicinato da un membro del movimento clandestino di resistenza , Freedom, decidi di unirti all'organizzazione e di combattere le forze di sicurezza della corporazione con ogni arma possibile. Solo padroneggiando le tecniche di combattimento corpo a corpo e le armi più letali riuscirai a rovesciare la corporazione e a ripristinare la democrazia.

Il Gioco

Viulenza!! Rockstar games stà portando sulla Playstation 2 un'ondata di titoli "politically incorrect", prima lo splendido GTA 3 ed ora SOE, e
sembra proprio che la cosa sia andata a buon fine. Ottima fattura, buona giocabilità, originalità e grafica accattivante fanno di questi giochi dei must per gli amanti del genere e non, soprattutto per chi si è stufato di impersonificare teneri coniglietti e beneffatori portatori di pace. State of Emergency è rivoluzione, è rissa, è manganellate, è massacro, è potere!

Riuscire a far velere i proprio diritti contro uno stato (nel tal caso
chiamato ATO) a suon di botte è infinitamente divertente. Il tutto poi è condito da più di 170 missioni (!!!!!!) che il capo dei rivoluzionari ti incaricherà di portare a termine nel più breve tempo possibile, tra cui consegnare degli oggetti o dei documenti importanti, uccidere un elemento chiave dello stato o proteggere persone importanti.

La Grafica

Un esilarante stile cartoonesco, tantissimi colori vivacissimi (uno
spettacolo per gli occhi), personaggi principali ben dettagliati, ambienti ben sviluppati anche se non molto grandi (non come quelli di GTA3), esplosioni realistiche, ma quello che più colpisce è la folla. Più di 200 personaggi in contemporanea sullo schermo rendono l'idea di caos in una maniera allucinante! Si fa presto a perdere il senso dell'orientamento e si comincia ad entrare nel panico più totale prendendo a pugni tutto quello che capita a tiro!! Ma la cosa bella è che ogni singolo si muove a seconda del suo ruolo (agente di polizia, passante, politico, vip, teppista, ecc..) e del suo carattere (chi si ferma per strada facendosela sotto, chi si mette le mani nei capelli, chi trema, chi fugge terrorizzato, ecc..) senza sembrare un branco di pecoroni!

Il Sonoro

C'è poco da dire qui, le musiche sono di buona fattura e anche i sottofondi musicali, veramente orecchiabili. Gli effetti sonori sono decisamente ok!
Urla, esplosioni, richiami, insulti, spari, e quant'altro potresti sentire
durante una rivolta popolare è stato riprodotto perfettamente!

Le Modalità di gioco

Principalmente le modalità di gioco sono 2, CAOS e RIVOLUZIONE. Nella prima il vostro unico scopo è quello di fare punti, come? Uccidendo più elementi possibili della corporazione o delle gang; distruggendo gli edifici, i veicoli o qualsiasi altra roba "urbana"; portando a termine dei piccoli obbiettivi che vengono visualizzati sullo schermo ed indicati dalla solita freccina (la vostra bussola per intenderci). In modalità rivoluzione invece dovrete affrontare la 175 missioni distribuite su 4 livelli (Mall di capitol city, Chinatown, East side e Centrale corporazione) e portarle a termine una ad una, missione per missione, per sbloccare le missioni successive e nuovi
personaggi giocanti (5 in tutto, McNail, Spanky, Libra, Bull e Phreak). Per finire tutto questo ben di dio avete a disposizione armi bianche (clave, mazze, spade, mannaie), pistole, uzi, AK47 kalashnikov, fucili a pompa, fucile d'assalto M16, mitragliatrice, lanciagranate, lanciamissili, lancia lacrimogeni, lanciafiamme, granate, molotov, tazer, spray al pepe (???),
cestini dell'immondizia, panche, scatole di legno, di tutto e di più
insomma.

Conclusione

State of Emergency é un titolo che non vi deluderà di certo, non è un capolavoro come GTA3 ma ci siamo vicini, la mancanza di una modalità a due giocatori e lo schema di gioco piuttosto lineare (alla lunga comincia ad essere ripetitivo) non gli hanno permesso di entrare nell'olimpo dei videogames.

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