Recensione Sword of the Berserk: Guts' Rage

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Introduzione

Berserk, uscito recentemente per il mercato europeo, vanta un'origine cartacea: infatti il videogame è liberamente tratto dal fumetto "BERSERK" del mangaka (ovvero disegnatore di manga, i fumetti giapponesi) Kentaro Miura, opera non ancora conclusa e in pubblicazione anche in Italia sotto etichetta Planet Manga (una sezione della Marvel Italia). La storia narrata nel videogioco non è però tratta dalla trama della serie originale ma è collocata all'esterno della vicenda, focalizzando l'attenzione sul protagonista, GATSU, e sulla sua amata CASKA.

La trama

Gatsu, cavaliere-mercenario valoroso dall'oscuro passato, vuole tentare di superare i problemi che lo affliggono; a sconvolgere nuovamente la sua esistenza giunge la malattia dell'amata Caska, mercenaria sua compagna di battaglie. A causa di un sortilegio la povera guerriera agisce sotto l'influsso del male: Gatsu non può certo rimanere a guardare e allora decide di partire per scoprire quali inquietanti misteri si celino sotto la pazzia della compagna. Qui inizia il gioco, con Gatsu e l'amico folletto Pack alla ricerca di una cura per Caska: subito dopo una presentazione di ottima fattura si inizia subito a prendere confidenza con il sistema di combattimento, dovendo subito salvare una compagnia di saltimbanchi da alcuni malviventi.

Grafica

Graficamente il gioco si presenta benissimo, con personaggi di grandi dimensioni, locazioni affascinanti e ben realizzate, belle animazioni e un buon numero di poligoni utilizzati per il protagonista e per le creature che deve affettare. La numerose (fin troppo) scene d'intermezzo realizzate con lo stesso motore del gioco sono godibili e rappresentative, mentre quelle create con un motore grafico differente, sono caratterizzate da un taglio cinematografico che affascina il giocatore: la storia è comprensibile anche a chi non ha mai letto l'ottimo fumetto e non ci vuole molto per impadronirsi delle azioni del protagonista. Un particolare che contraddistingue questo picchiaduro ( e rimanda un po' al caro vecchio Mortal Kombat) è la presenza enorme di sangue, fiumi di liquido rosso che sgorga dai corpi esanimi di soldati e mostri orribili: l'esagerata violenza non può che lasciare perplessi i profani del settore ma da tempo l'accoppiata sangue-pestaggio viene utilizzata con successo in molti videogiochi. Sorvolando i numerosi dibattiti e le critiche fatte in passato a giochi di questo tipo, non si può non ricordare quanto la vicenda narrata in Berserk sia assolutamente surreale e inverosimile: può essere veramente considerata disdicevole violenza l'uccisione di un demone a quattro teste e tre gambe, di un morto vivente in decomposizione, di un mostro fantasioso e assolutamente FINTO??? Ritornando al gioco, la visuale è in terza persona e i frequenti cambiamenti di telecamere riescono a inquadrare le azioni che facciamo compiere a Gatsu e alla sua enorme spada: tutto si muove a 60fps e i rallentamenti sono sporadici.

Sonoro

Le musiche sono originali e adatte all'azione di gioco, gli effetti sonori sono molto realistici. Encomiabile è lo sforzo dei doppiatori nelle scene di intermezzo; la precisione e la cura nella scelta delle voci e la grande sincronizzazione del tutto è notevole e non teme confronti con produzioni cinematografiche di alto livello.

Giocabilità e longevità

È molto divertente squartare mostri qua e là, ma il divertimento è spesso bruscamente interrotto dall'ennesima scena di intermezzo e quando si è sul più bello il gioco finisce lasciando un po' di amaro in bocca......ma fateli un po' più lunghi sti giochi!!!!!! Non è possibile che dopo due giorni si debba già riporlo sullo scaffale e dedicarsi ad altro......si può rigiocare ma dopo un paio di volte che si è terminato il gioco...

Concludendo

Il gioco è molto bello e divertente ma è penalizzato da una longevità insoddisfacente....comunque finché dura l'esperienza di gioco è splendida! Se siete amanti del fumetto e conoscete a memoria le imprese di Gatsu e soci vi conviene acquistarlo subito, dato che la trasposizione è perfetta: se invece siete alla ricerca di un buon picchiaduro a scorrimento, magari aspettate qualcosa di diverso, come Power Stone 2(che sebbene ad incontri mantiene degli elementi del picchiaduro a scorrimento).