Recensione The Hip-Hop Dance Experience

Un gioco di ballo per Kinect completamente dedicato all’Hip Hop

Recensione The Hip-Hop Dance Experience
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • Wii
  • Se Electronic Art detiene il monopolio delle produzioni sportive, per quanto riguarda i giochi musicali lo scettro spetta senza ombra dubbio a Ubisoft. Per quanto Dance Central rappresenti un degno rivale e Konami non ha mai realmente mollato la presa in tutti questi anni, basta citare Just Dance per mettere tutti d’accordo. I sorprendenti dati vendita della fortunata saga parlano chiaro: il publisher francese, più di altri, ha saputo interpretare e traghettare su console un genere nato originariamente nelle sale giochi.
    Consapevole di poter affondare ulteriormente il colpo, Ubisoft negli anni ha prodotto un altro brand: Experience. Canonico nella realizzazione, ma monografico, ha iniziato rispolverando la discografia dello scomparso Michael Jackson, prima di riproporsi puntando su un gruppo che negli anni ha venduto milioni di dischi: i Black Eyed Peace. La terza declinazione di questa saga abbandona la trattazione di un singolo artista, per abbracciare un intero genere: l’Hip Hop.
    Evidentemente rivolto a un pubblico affine a rime, beat e breakdance, il gioco sviluppato da iNiS, pur adagiandosi su un gameplay ampiamente rodato e classico, si distingue per un feeling leggermente atipico rispetto ai suoi colleghi.

    Solo per veri esperti

    The Hip-Hop Dance Experience è un gioco di ballo che sfrutta Kinect. Posti di fronte al televisore non dovrete far altro che replicare il più fedelmente possibile i passi eseguiti dai ballerini virtuali, liberi di muovervi senza ulteriori periferiche applicate al corpo. L’esperienza veicolata è ideale per tutti coloro che vogliono fare un po’ di moto, hanno il ritmo nel sangue e magari desiderano imparare qualche nuova movenza da sfoderare alla prima buona occasione. Come già specificato, a differenza di Dance Central e Just Dance, l’unico genere di riferimento è l’Hip Hop: si oscilla dall’old school, all’R’n’B, passando per l’Hip Pop che negli ultimi tempi domina i gusti dell’audience.
    Gli strumenti più importanti, su cui farete affidamento per ottenere highscore degni di nota, sono fondamentalmente due. Innanzitutto specifiche icone, situate sul bordo dello schermo, vi aiuteranno a capire con un pizzico di anticipo i prossimi passi che dovrete effettuare. In seconda battuta il software vi avviserà nell’eventualità di movenze sbagliate, colorando di rosso la corrispettiva parte del corpo del ballerino virtuale che state agitando erroneamente. Non sarete insomma abbandonati a voi stessi: anche nel corso della prima partita avrete modo di orientarvi e mantenere la situazione sotto controllo.
    A questo punto però dobbiamo rivelare la particolarità di The Hip-Hop Dance Experience accennata nell’introduzione dell’articolo. Questo non è il classico titolo ideale per giocatori occasionali o capace di risolvere una serata tra amici. Il motivo di una tale affermazione è molto semplice: l’elevata difficoltà delle coreografie. Se Dance Central sa proporre balli adatti a esperti e non, iNiS ha coscientemente optato per un prodotto pensato quasi esclusivamente per chi ha già un minimo di dimestichezza con il genere ed è dotato di buona coordinazione. Le coreografie, non a caso, sono state realizzate da alcuni esperti del settore, artisti del calibro di Kid David, che ha lavorato in Step Up 3D, o Laurieann Gibson, famosa collaboratrice della stupefacente Nicki Minaj.
    La decisione presa dagli sviluppatori è stata coraggiosa e noi ci sentiamo di supportarla totalmente. The Hip-Hop Dance Experience non solo guadagna un retrogusto fin’ora sconosciuto per questo genere, un prodotto pensato quasi esclusivamente per esperti, piuttosto che il classico party game per amici e famiglia, ma propone coreografie spettacolari e composte da passi che, una volta appresi, vi faranno fare un figurone alle feste o nelle vostre serate in discoteca.
    Diverso invece il giudizio sulle modalità di gioco presenti: lievemente carenti e fin troppo aderenti ai canoni.
    Dance Party vi permette di ballare un brano qualsiasi della tracklist da soli o in compagnia di un amico. Dance Battle rende il multiplayer estremamente competitivo, deputando il punteggio a discriminante per nominare il vincitore della partita. Dance Marathon vi martellerà di canzoni senza sosta fino a quando riuscirete a ottenere buoni risultati. Power Skooling è invece l’ideale per imparare le varie movenze, contando anche sulla possibilità di rallentare al massimo l’esecuzione per curare ogni minimo dettaglio. Guardaroba, infine, dà modo di personalizzare il ballerino virtuale. Volto, corporatura, acconciatura, abbigliamento e ovviamente una prolungata lista di accessori che non devono assolutamente mancare a un b-boy o b-girl che si rispetti: gli elementi personalizzabili sono molti e riuscirete realmente a creare uno stilosissimo avatar da cui, magari, prendere spunto per rinnovare il proprio guardaroba.

    Come dicevamo le modalità di gioco non sono molte, né innovative. Soprattutto pensando a Dance Central 3, che si è sforzato di inserire una Storia e di incrementare le potenzialità del multiplayer, viene quasi naturale biasimare, seppur timidamente, la pigrizia degli sviluppatori.
    Questa sbavatura viene tuttavia ulteriormente offuscata dalla qualità della tracklist. Come potrete controllare voi stessi dal box a lato iNiS ha saputo scegliere con saggezza i brani da proporre al proprio audience. Si va dall’R’n’B avvolgente della bellissima Amerie, a quello intramontabile di R. Kelly, con una menzione speciale alla splendida Return Of The Mack di Mark Morrison. La old school è ben rappresentata dai Run-DMC e dalla funkeggiante Funkdafied di Da Brat. Pitbull e gli LMFAO si fanno fieri ambasciatori dell’Hip Pop, mentre immancabili alcuni grandi della scena Hip Hop: dai N.E.R.D., a Snoop Dogg, senza dimenticare Outkast e Naughty by Nature. Naturalmente molto dipende dai vostri gusti personali, ma indiscutibilmente la tracklist è varia e presenta pezzi piuttosto famosi e acclamati.
    Difficile parlare di grafica. I menù non sufficientemente chiari, mentre sulla pista da ballo si apprezzano i colori sgargianti e l’abbondanza di effetti speciali.

    La Tracklist

    1. Amerie - “1 Thing”
    2. B.o.B - “So Good”
    3. B.o.B featuring Hayley Williams of Paramore - “Airplanes”
    4. Cassie - “Me & U”
    5. Chris Brown featuring Juelz Santana - “Run It!”
    6. Chris Brown featuring Lil Wayne & Busta Rhymes - “Look At Me Now”
    7. Ciara - “One, Two Step (featuring Missy Elliott)”
    8. Da Brat - “Funkdafied”
    9. Drake - “Over”
    10. Flo Rida featuring Sia - “Wild Ones”
    11. Iyaz - “Replay”
    12. Jay Sean featuring Lil Wayne - “Down”
    13. J-Kwon - “Tipsy”
    14. Kid Cudi - “Day ‘N' Night”
    15. Lil Wayne featuring Static Major - “Lollipop”
    16. LMFAO - “Sexy And I Know It”
    17. M.I.A. - “Bad Girls”
    18. Mark Morrison - “Return of the Mack”
    19. Mystikal featuring Nivea - “Danger (Been So Long)”
    20. N.E.R.D. - “She Wants to Move”
    21. Naughty by Nature - “Hip Hop Hooray”
    22. Nelly - “Hot In Herre”
    23. New Boyz - “You're A Jerk”
    24. New Edition - “If It Isn't Love”
    25. Nicki Minaj featuring Drake - “Moment 4 Life”
    26. Ol' Dirty Bastard featuring Kelis - “Got Your Money”
    27. Outkast - “B.O.B.”
    28. Pitbull featuring Chris Brown - “International Love”
    29. Q-Tip - “Vivrant Thing”
    30. R. Kelly - “Ignition (Remix)”
    31. Rihanna featuring Jeezy - “Hard”
    32. Rob Base & DJ E-Z Rock - “It Takes Two”
    33. Run-DMC - “It's Tricky”
    34. Snoop Dogg featuring Pharrell Williams - “Drop It Like It's Hot”
    35. Terror Squad featuring Fat Joe, Remy - “Lean Back”
    36. The Sugarhill Gang - “Rapper's Delight”
    37. TLC - “Creep”
    38. Too $hort - “Blow the Whistle”
    39. Trey Songz featuring Fabolous - “Say Aah”
    40. Wiz Khalifa - “Work Hard, Play Hard”

    The Hip-Hop Dance Experience The Hip-Hop Dance ExperienceVersione Analizzata Xbox 360The Hip-Hop Dance Experience è un gioco di ballo ideale per gli amanti di questo genere musicale. Caratterizzato da coreografie piuttosto complesse, ha il pregio di proporre qualcosa di lievemente diverso e più indirizzato agli smaliziati di ballo e movenze da veri breaker. L’unica vera pecca è riscontrabile in una certa carenza di modalità, ma per il resto i ragazzi di iNis hanno fatto un ottimo lavoro. Come già detto non è un gioco per tutti, né ideale per una veloce e spensierata partita tra amici, ma se avete sempre sognato di imparare qualche passo hip hop divertendovi, la produzione Ubisoft fa al caso vostro.

    8

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