Recensione Tom and Jerry: Infurnal Escape

L'inferno di Tom

Tom & Jerry compongono una delle più famose coppie di nemici-amici dei cartoni animati: gatto il primo, topo il secondo, erano predestinati dalla natura ad essere perennemente in conflitto.
Generalmente Jerry è l'intelligente dei due, pure un pò perfido, ad essere sinceri: Tom è lo stupido dei due e spesso i suoi tentativi di acchiappare il topo si risolvono in dolorose vicissitudini.
Questa volta, però, Jerry ha passato davvero il segno, facendo schiantare il povero ricetto contro un pianoforte che l'ha spedito direttamente...all'inferno! Perché un evento che prima non gli aveva (quasi) mai creato problemi questa volta gli sia fatale non è dato sapere, fato sta che l'inferno, per un felino, non può che essere popolato da demoni canini.
Per fortuna la sua gatta/angelo custode pensa bene di dargli una seconda possibilità: potrà tornare in vita solo se riuscirà a recuperare tutti gli ossi dorati disseminati lungo alcune locazioni pattugliate da orde di cani feroci ed altri animali ostili.

Mission impossible

“Tom & Jerry in Unfurnal Escape” non poteva che essere un classico platform 2D: nei panni del gatto Tom percorrerete livelli e piattaforme vari, raccogliendo ossi e powerup, combattendo gli avversari che vi ostacolano, perennemente perseguitati da Jerry, che farà di tutto per impedirvi di resuscitare.
I comandi sono semplici da apprendere: col tasto direzionale muovete Tom, col pulsante B saltate, con A colpite oppure eseguite azioni, con R ed L lanciate gli oggetti.
Per tutta la durata (non eccessiva) del gioco non farete altro che saltare, arrampicarvi, schiacciare leve o pulsanti per aprire nuove strade, evitare, se possibile, i nemici che gironzolano per i livelli oppure combatterli a suon di mazzate: peccato che una certa approssimazione dei controlli renda a volte difficile muoversi con la velocità e la precisione necessari...
Avrete a disposizione solo tre vite per livello, ma le ricariche energetiche (presenti sotto forma di pesciolini rossi) e le vite extra, fortunatamente, sono abbastanza frequenti da risultare più che sufficienti per superare i vari livelli senza eccessivi patemi.
Inoltre, anche dopo aver esaurito tutte le vite, la gattina/angelo custode vi concederà un'ulteriore possibilità di resuscitare, sempre che riusciate a superare un particolare bonus stage; solo fallendo quest'ultima possibilità il gioco termina inesorabilmente.

L'aspetto tecnico

La grafica del gioco è carina a vedersi, i personaggi sono chiaramente riconoscibili e fedeli al cartone animato; i livelli sono colorati e ben strutturati.
Il comparto sonoro è orecchiabile anche se, alla fine, non risulta essere nulla di speciale: non dovrebbe comunque irritarvi troppo presto.
Il gioco gode di una discreta longevità, i livelli si affrontano in scioltezza e non risultano mai né frustranti né troppo semplici; naturalmente molto dipende dall'età del giocatore, ma comunque il tutto non dovrebbe durarvi più di alcune ore, specialmente se affrontato da giocatori esperti.
Gli enigmi di gioco forniscono una piacevole variante al monotono vagabondaggio per i vari livelli ed alla raccolta di ossi o liberazione di gatti, ed appaiono abbastanza ben congegnati.
Per lo più si tratta di un gioco che non impegna particolarmente il giocatore, eccetto che negli scontri con i boss di fine livello, inaspettatamente ostici, al limite della frustrazione!
Da segnalare, infine, l'adozione, per i salvataggi, del desueto e scomodissimo sistema delle password...

Conclusioni

“Tom & Jerry in Infurnal Escape” è solo un discreto platform, in grado di divertire giocatori di qualsiasi età ma che non offre assolutamente nulla di nuovo, né appare in grado di piazzarsi ai vertici della categoria: rimane consigliato soprattutto a giocatori giovani, estimatori del cartoon target per cui è stato concepito, ma gli sporadici innalzamenti del livello di difficoltà potrebbero rendere alcuni passaggi decisamente impegnativi a chi non è avvezzo a questo genere di prodotto.