Recensione Victorious Boxers: Challenge

Ippo KO su Wii

Recensione Victorious Boxers: Challenge
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Wii
  • Hajime No Ippo

    Victoriuos Boxers Challenge è l'ultimo esponente di una vasta serie di videogiochi ispirati ad anime e manga ad approdare nel veccho continente in questi ultimi mesi.
    E' d'uopo una piccola precisazione sulle origini del titolo in esame. Lo stile grafico del gioco, ed ancor di più quello adottato nel cartone animato, è molto simile a quello di un altro anime di maggior successo andato in onda anni fa sulle nostre televisioni ed anch'esso incentrato sulle avventure di un giovane pugile cresciuto dalla strada: Rocky Joe, scritto da Asao Takamori (con lo pseudonimo di Ikki Kajiwara) e disegnato da Tetsuya Chiba.
    I più, ad una prima e superficiale occhiata, potranno quindi confondersi e lasciarsi guidare da una certa nostalgia: "Victoriuos Boxers Challenge" non ripercorre le gesta del mitico Rocky Joe, ma ricalca le avventure del giovane Ippo Makunouchi della serie "Hajime No Ippo", creata dal mangaka George Morikawa.
    Riuscirà questo titolo sportivo a saziare il palato degli amanti dell'anime e, sopratto, a regalare agli appassionati di boxe l'estasi e la magnificenza del pugilato grazie all'accoppiata Wiimote e Nunchuk, o invece capitolerà, subissato da una marea di colpi inflitti dai suoi (purtroppo) numerosi difetti?
    Continuate a leggere per scoprirlo.

    Modalità di gioco

    Una volta che sarà comparso il menu principale, potremo scegliere fra le classiche modalità presenti in questa tipologia di giochi: un corposo tutorial ci introdurra i sei sistemi di controllo, spiegandoci passo passo, attraverso simpatiche cutscene del nostro mentore cartoonesco, come eseguire le mosse basilari necessarie per poter vincere almeno uno scontro; dalla voce "Data Book" potremmo accedere allo storico del nostro profilo, che ci illustrerà le più disparate statistiche raccolte dai match da noi effettuati; dalla voce "Sparring" potremmo decidere di dedicarci a singoli scontri con uno dei 25 personaggi (compresi quelli sbloccabili) a nostra disposizione o ad un'azzeccata modalità multiplayer per due giocatori in split screen.
    La modalità di gioco principale di "Victoriuos Boxers Challenge" è ovviamente lo "Story Mode": impersonando Ippo Makunouchi rivivremo le avventure dell'anime, scontro dopo scontro, dalla piccola palestra all'angolo del quartiere fino alla competizione per il titolo di campione Giapponese. Per far sì che ogni combattimento sia correllato con i precedenti ed i seguenti sono state inserite lunghissime cut-scene realizzate con il motore del gioco che, di volta in volta, oltre a far procedere la storia, ci introdurranno l'avversario successivo.
    Grazie ad una sceneggiatura interessante per quanto classica (dopotutto il manga è cominciato in giappone due lustri fa) e ad una buona atmosfera, insieme allo stile grafico con cui sono realizzati i personaggi, Victorious Boxers Challenge si rivela una perla preziosa per qualsiasi appassionato del manga originale "Hajime No Ippo".

    Wiimote, mio capitano... è ormai tempo... salpiamo...

    Quella che vi stiamo per narrare è la cronaca di un'odissea, di un lungo viaggio attraverso burrascosi mari alla ricerca del sistema di controllo più appagante fra le svariate combinazioni offerte da "Victoriuos Boxers Challenge".
    Mettetevi comodi.
    Poche parole per introdurre un leitmotiv che contraddistinguerà ciò che segue: il Wiimote ed il Nunchuk non funzionano. Non convincono i giocatori ne tantomeno gli sviluppatori, che hanno messo a disposizione degli aspiranti pugili ben quattro sistemi di controllo differenti basati unicamente sui particolari controller Wii, più due sistemi aggiuntivi basati su Classic Pad e Game Cube Controller.
    Neanche a dirlo, nessuno dei quattro metodi che sfruttano l'unicità di Wiimote e Nunchucki è soddisfacente: tutto è impreciso, legnoso, poco intuitivo. Alla base si intravedono belle idee, spunti interessanti e qualche trovata che in fondo può aggiungere qualcosa all'esperienza della Boxe di Wiisports, ma la mera realizzazione fa tabula rasa di tutta la profondità di gameplay che Victoriuos Boxers Challenge introduce.
    I primi due sistemi di controllo basati sul Wiimote sono quelli più "intuitivi": i diretti destro e sinistro si eseguono rispettivamente mimando un diretto con la mano che impugna il telecomando e la mano che impugna il nunchuk, i ganci, allo stesso modo, si eseguono con un movimento circolare del braccio dall'esterno verso l'interno, mentre i montati sulla carta dovrebbero essere eseguiti riproducendone il movimento, ovvero colpi dal basso verso l'alto, ma in realtà il gioco fatica a riconoscerne il comando, generando colpi a caso. Inoltre avremo modo di utilizzare svariati colpi speciali (sbloccabili nel proseguire del gioco), che si attiveranno premendo un pulsante insieme agli attacchi standard.
    L'unica differenza fra i due sistemi ora in esame è il modo in cui si possono effettuare schivate, ed in generale, il i giochi di gambe: nel primo sistema, in base all'inclinazione del nunchuk e del wiimote il nostro pugile si inclinerà nella direzione rispettiva, nel secondo invece per accedere a questo comando dovremo utilizzare lo stick analogico (normalmente adibito al movimento libero sul ring) unitamente alla pressione del tasto "c". E' nettamente preferibile la seconda configurazione dei controlli, nonostante entrambe risultino in fin dei conti ingiocabili.
    E' disorientante la facilità con cui qualsiasi tipo di input venga interpretato scorrettamente, a partire dai ganci che si trasformano in diretti, per finire ai montanti; dominare questi ultimi colpi può sembrare solo questione di tempo e di allenamento, ma ben presto ci si renderà conto di come sia frustrante la casualità imperante.
    In sostanza Victoriuos Boxers Challenge è l'ennesima occasione sprecata; sarebbero bastati piccoli accorgimenti per rendere il gioco una piccola perla per gli amanti del genere interessati a sperimentare qualcosa di nuovo ed al contempo funzionale.
    Gli ultimi due sistemi di controllo attraverso Wiimote e Nunchuk sono decisamente più efficienti rispetto ai quelli appena illustrati, ma entrambi inadatti e poco divertenti per un gioco di questo tipo. In questi casi si farà uso del puntatore per schivare e muoversi. Per tirare pugni dovremo semplicemente tracciare la traiettoria del colpo, in base a cui verranno interpretati i vari tipi di accatto (montante, diretto e gancio): questa soluzione, nonostante non sia assolutamente adatta per un gioco di pugilato su Wii, potrebbe invece essere molto più interessante se adottata in un gioco di Boxe a colpi di pennino su Nintendo DS.
    Fortunatamente gli sviluppatori, forse consci del pessimo lavoro svolto nell'implementazione delle caratteristiche periferiche del Wii, hanno inserito anche la già citata possibilità di utlizzare i pad Classic e Game Cube. Con queste due configurazioni si possono tranquillamente dimenticare i primi shockanti attimi di terrore con Wiimote e Nunchuk per attingere finalmente a piene mani da quello che il gioco può offrire: una solida struttura di gioco, decisamente più profonda della Boxe di Wiisports (basti pensare che è possibile muoversi liberamente sul ring), divertente, accattivante.
    Ecco che, alla fine di un lungo pellegrinare alla ricerca di qualche "rivoluzione", ritorniamo dal punto da cui siamo partiti quando ancora nei nostri cuori c'era un barlume di speranza: il normale Pad, è molto meglio.

    Giovane Ippo, la tua tecnica è grezza

    Il comparto tecnico di Victorious Boxers Challenge lascia a desiderare sotto diversi punti di vista: i fondali sono realizzati con poca cura, il frame-rate a volte subisce cali vistosi (pur incapaci di compromettere l'efficienza del gameplay) ed il cel-shading con cui sono confezionati i personaggi non è certamente dei migliori.
    Nonostante queste lacune il titolo riesce a trasmettere quella sensazione di "vissuto" che contraddistingue ottimamente i personaggi dell'anime. I disegni (da notare i caratteristici tratteggiamenti dei muscoli dei pugili) sono una vera celebrazione all'opera originale del mangaka, allo stesso modo le animazioni e le espressioni facciali sono molto efficaci nel trasmettere ciò che i personaggi pensano o provano negli attimi più concitati. Qui però è necessario muovere una piccola critica: nel ricercare la fedeltà all'opera da cui si ispira, il titolo ne eredita in parte anche le caratteristiche negative, fra cui spicca in particolare una certa somiglianza fra quasi tutti i personaggi presenti.
    La struttura del gioco, focalizzando l'attenzione sui pugili, rende più semplice passare sopra agli evidenti difetti tecnici, ma a volte la pessima gestione della telecamera fa sì che il nostro sguardo si possa perdere ad ammirare la pochezza di ciò che sta oltre ai personaggi.
    In definitiva il comparto tecnico è costellato più da ombre che da luci, tuttavia dire che l'effetto complessivo sia del tutto negativo è sbagliato: questo titolo dimostra di avere qualcosa di buono, che risponde al mai troppo abusato concetto di "stile". Ma come è ormai risaputo, lo stile è molto più soggetto ai gusti personali che a vere e proprie valutazioni oggettive: può piacere o non piacere.
    Per quanto riguarda il comparto audio invece nulla da segnalare. Temi assolutamente anonimi, nulla di orecchiabile, ma nemmeno di pessimo, o di meritevole di attenzione: senza infamia ne lode. A salvare il reparto ci pensa un ottimo doppiaggio inglese, che si sposa perfettamente con le animazioni delle numerosissime cut-scene.

    Victorious Boxers: Challenge Victorious Boxers: ChallengeVersione Analizzata Nintendo WiiVictorious Boxers Challenge è un titolo pieno di difetti, ma decisamente unico ed originale nel suo genere per la softeca Wii, se si esclude la Boxe di WiiSports. Il fardello di una pessima implementazione dell'uso del Wiimote e del Nunchuk pesa sulla sua giocabilità, che sarebbe potuto divenire una pietra miliare, una chiave di volta per il futuro di tutti gli esponenti della sua categoria. Se siete però stufi di giochi "kawaii", se il genere vi incuriosisce e volete provare un gioco di boxe passabile (perchè tale è se si accetta di usare il Game Cube Pad oppure il Classic Controller) Victorious Boxers Challenge fa per voi. Ma state attenti a non crearvi troppe aspettative: potreste rimanere scottati.

    5.5

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