Recensione World Tour Soccer

This is Football in versione Portatile

Recensione World Tour Soccer
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  • Psp
  • Una lunga domenica di passioni

    La voglia di calcio non finisce mai: ti prende quando sei piccolo, puro e indifeso, quando hai sentito vibrare l’emozione forte nel tuo cuore entrando per la prima volta allo stadio. Ti sembrava tutto cosi grande: le curve, le gradinate, le tribune. A pochi metri da te i giocatori, non li avevi mai visti cosi vicini prima di allora. L’emozione è poi esplosa in un boato fortissimo di tutta la curva in festa per un attaccante che, con movimenti armoniosi, sembra danzare con il pallone, riesce ad ubriacare la difesa e sorprendere il portiere avversario.
    La passione per il calcio ti ha portato a continuare a giocare con gli amici, anche nelle condizioni più avverse, quando la pioggia sembrava non volersi mai placare
    Passano gli anni e quest’amore per il calcio proprio non ne vuole sapere di placarsi. Da adesso in poi non avrete più scampo, perché vi seguirà ovunque andrete: in treno, per strada o semplicemente sdraiati sul divano. Il pallone è gia a centro campo, accendete Psp perché una nuova partita vi aspetta.

    This Is Football

    Una volta inserito l’Umd nella Psp, familiarizziamo un po’ con il menu di gioco, il quale presenta le solite voci “Gara veloce”, “Partita amichevole”, “Modalità sfida”, “Coppe”. “Multigiocatore” e “Opzioni”. Una tracklist davvero notevole ci accompagna mentre ci addentriamo nelle varie opzioni del menù, fino a quando non decideremo di cominciare la nostra prima partita. Dopo un breve caricamento ciò che appare dinnanzi ai nostri occhi increduli è una versione “alleggerita” del famoso gioco This is football, disponibile (l’ultimo capitolo è il 2005) per Playstation 2. Se avete già avuto opportunità di giocare al suddetto titolo sulla console maggiore di Sony (tranquilli: se non l’avete fatto non vi siete persi poi molto), dovete sapere che la produzione in questione si porta dietro una serie di difetti grafici e di gameplay, che non gli ha mai permesso di brillare come stella indiscussa dei giochi dedicati al calcio, ruolo ricoperto dal ben più famoso e blasonato Pro Evolution Soccer. Saranno riusciti questa volta i ragazzi di London Studios, forti dell’esperienza derivante dagli errori passati, a regalarci un titolo calcistico degno di nota? Oppure il gioco arrancherà, come ha fatto fino ad ora, non riuscendo ad eccellere in nessun campo rispetto a Fifa Soccer di E.A. Sports e Pro Evolution Soccer di Konami?
    Analizziamo insieme il gioco in tutti i suoi aspetti per avere un’idea più chiara sull’ultimo lavoro di London Studios.

    Le modalità di gioco

    World Tour Soccer (d’ora in poi WTS) appare, come anticipato prima, una versione “alleggerita” di This is football per Ps2 e purtroppo si presentano anche gli stessi fastidiosi difetti che affliggevano la versione casalinga. Lo stile del gioco è una via di mezzo tra la simulazione presentata da Pro evolution Soccer e l'arcade di Fifa Soccer: questa può essere una scelta dei programmatori che forse non piacerà a molti. Vengono cosi presentati elementi già visti in questi due titoli e, di conseguenza, WTS non riesce ad avere una vera personalità propria. Nonostante la licenza FIFPro permetta di avere in totale 245 squadre (tra club, nazionali e squadre speciali) a disposizione del giocatore, scoprirete ben presto che la maggior parte di esse non sono disponibili dall’inizio e per poterle sbloccare dovrete completare le varie fasi di gioco. Questa opzione, che comporta una maggiore longevità al titolo, in realtà serve solo per coprire quello che è uno degli aspetti più deludenti, ovvero la totale assenza dei campionati nazionali (serie A, premier league, ecc).Questo aspetto negativo non piacerà affatto agli appassionati di calcio a cui il titolo dovrebbe rivolgersi. Il gioco di London Studios ha, infatti, poco da proporre: oltre alle classiche amichevoli possiamo trovare la modalità coppa e la modalità sfida (con la quale, ad un livello di difficoltà predeterminato, dovremo vincere i rispettivi match e ricevere in compenso un punteggio con il quale è possibile sbloccare nuove squadre e stadi). Andando avanti nel gioco ci accorgeremo poi che la licenza FifPro, purtroppo, non copre le licenze per i giocatori olandesi, tedeschi, nonché i nomi di alcune società di calcio, tra le quali il J.Torino (che dovrebbe rappresentare la Juventus) e Milano I (l’Inter).

    Reparto tecnico

    Il primo impatto con il gioco è molto buono: la grafica è discreta, gli stadi (in totale solo otto) sono ben riprodotti, anche se il pubblico è rappresentato palesemente da texture che ricoprono gli spalti, quindi privo di qualsiasi realismo. La grafica del gioco è ben realizzata pur non brillando come in altri giochi per psp. Potremmo, infatti, facilmente riconoscere i nostri idoli presenti sul campo, tranne qualche eccezione (purtroppo neppure rara) in cui l’aspetto estetico dell’atleta non è per nulla simile a quello reale (basti guardare giocatori come Del Piero o Adriano, che nulla hanno a che fare con la fisionomia dei due fuoriclasse). Il motore di gioco si dimostra molto stabile, con giocatori in campo discretamente animati, eccezion fatta per la corsa, assolutamente inguardabile e ridicola. Certo non siamo ai livelli di Pro evolution soccer, ma il gioco appare più che dignitoso senza rallentamenti a limitarne la giocabilità.
    Potremo così costruire azioni fluide e precise, anche se la natura arcade prevale maggiormente sulla componente simulativa e ben presto troveremo il solito “trucchetto” per segnare senza troppi problemi (basta avvicinarsi al portiere, più o meno nei pressi dell’area piccola, evitando di averlo di fronte e tirare; qualora il pallone sia respinto potrete recuperarlo con un altro giocatore e tirare immediatamente. Funziona anche a livello di gioco più elevato).
    Il reparto sonoro, come quello visivo, ha alti e bassi: una soundtrack molto bella e varia che fa da sottofondo nei menu, è offuscata in parte dagli effetti sonori del match vero e proprio. Ad accompagnare le azioni ci sarà una voce molto amata per il pubblico italiano: quella di Bruno Pizzul appunto, cronista che ha commentato, con la sua unica voce, per molti anni le partite della nazionale di calcio. Ma nel gioco la telecronaca di Pizzul è del tutto acritica: si limiterà solo a nominare i giocatori in possesso di palla. Al principio la cosa può piacere, ma col procedere del gioco diviene ripetitiva e fastidiosa. Misteriosa l’assenza degli effetti sonori relativi al pallone, mentre i cori delle tifoserie sono ben rappresentati e riescono a coinvolgere il videogiocatore alla partita.
    In conclusione il comparto tecnico è discreto, nonostante Psp ci abbia abituato a livelli grafici ben maggiori.

    Il calcio, lo sport più divertente del mondo

    Dove il gioco, nonostante i suoi numerosi difetti, riesce a dare il meglio di se è indubbiamente nella giocabilità, garantendo ore di puro divertimento in ogni luogo. L’impostazione arcade, infatti, rende il gioco perfetto per psp, per giocare, ad esempio, una partita veloce in metropolitana mentre si sta andando all’università o a scuola.
    La giocabilità è garantita dal controllo che si riesce ad avere sui giocatori in campo, dovuto sia ad una buona funzionalità delle telecamere (in totale sono solo tre: "vicina", "media" e "distante", ma le inquadrature sono ben realizzate e permettono di seguire molto bene l’azione sull’ampio schermo di Psp), sia ad una buona risposta dei pulsanti di gioco. Questi ultimi hanno un’impostazione molto simile a quella adottata da Pro evolution soccer, con le uniche differenze rappresentati dal tasto X per cambiare giocatore quando non si è in possesso della sfera, e dal tasto O, che serve per poter scartare gli avversari.
    La buona giocabilità rende WTS un acquisto di sicuro successo per gli amanti del calcio (se avete un amico che naturalmente ha psp ed una copia del gioco vi divertirete ulteriormente grazie all’opzione multiplayer via Wi-Fi fornita dal gioco). Aalmeno fino all’arrivo di Pro Evolution soccer 5 (già disponibile sul mercato giapponese e in uscita per il mercato Europeo alla fine di Ottobre), che sembra avere le carte in regola per essere il migliore tra i giochi di calcio anche sui sistemi portatili, WTS garantità ore di divertimento.

    World Tour Soccer World Tour SoccerVersione Analizzata PSPMolti pregi e molti difetti caratterizzano questo WTS per Psp, e purtroppo gli aspetti negativi hanno la meglio in un titolo che, qualora gli fosse stata dedicata una maggiore cura nella realizzazione tecnica, avrebbe potuto competere con i prodotti offerti da Konami ed E.A. Sports. Tuttavia il gioco possiede una giocabilità da non sottovalutare che vi regalerà puro divertimento almeno fino all’arrivo del prossimo capitolo di Pro Evolution Soccer. Consigliato agli amanti del calcio e a chi cerca un gioco un gioco semplice ed immediato.

    6

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