Speciale Amsterdam X05 - Il lancio di Xbox360

L'evento videoludico dell'anno: il lancio di Xbox360.

Speciale Amsterdam X05 - Il lancio di Xbox360
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L'attesa

La scelta da Microsoft per svelare al mondo i giochi e la sua attesissima console NEXT GENERATION, è caduta quest'anno sulla splendida Amsterdam. La sala della press conference era gremita: oltre mille persone ansiose di vedere, sentire ed emozionarsi, soffocate però da un caldo incredibile. Lo stanzone, lungo e stretto, ad ampio sviluppo verticale, ha costretto gli organizzatori a realizzare un palco piuttosto piccolo, sovrastato da un megaschermo su cui si focalizzava tutta l'attenzione visiva. Bellissime le animazioni di intermezzo con il logo dell'evento X05, circodato da anelli formati dai nomi delle persone che hanno partecipato in qualche modo al progetto o ai progetti X360 correlati. L'attesa, per fortuna, non è stata lunga e tribolata come in altre occasioni, e la conference è partita anche prima di quanto ci aspettassimo.

The Big Announcement

Durante queste occasioni tutti si aspettano il colpo gobbo. L'annuncio clamoroso ed inatteso, il gioco definitivo, l'accordo strategico chiave per la vittoria della console war. Diciamo subito che X05 è stato un evento molto prammatico: niente annunci bomba ne rivelazioni clamorose. Gran parte delle informazioni sulla console, le date di lancio, i prezzi, le configurazioni le caratteristiche tecniche ed il live! sono state spalmate lungo un arco di tempo di circa 6 mesi, in modo da tenere alta l'attenzione sulla nuova console il più a lungo possibile, in attesa del lancio vero e proprio. L'ultima cosa che mancava, dunque, erano proprio i giochi, mostrati anche in questo caso con il contagoccie ma finalmente pronti (o quasi ).

Prima Michael Cassius, poi Robby Bach, J. Allard ed infine Peter Moore, hanno spiegato i tempi, le strategie, le idee dietro il nuovo progetto Microsoft, ed infine hanno mostato i giochi. La sensazione, sopratutto per Bach e Allard, era che fossero molto tesi, meno sciolti e sicuri rispetto ad altre occasioni in cui abbiamo avuto modo di ascoltarli. Peter Moore, di contro, stranamente vestito casual, era a suo agio come al solito, sebbene anche lui ci sia apparso meno istrione, meno convinto. Sensazioni, le nostre ma il momento è di quelli importanti per tutti loro. L' Uomo, Peter Moore, ricorda chiaramente il "suo" riuscito lancio americano del Dreamcast (con molti mesi di anticipo su quello PS2), ma ricorda anche l'amara sorte toccata alla scatoletta bianca. X360 però è in una situazione di vantaggio rispetto al Dreamcast: ha decine di sviluppatori che la sostengono ed una Microsoft ricca e prosperosa, a differenza di SEGA che al lancio del Dreamcast era già con l'acqua alla gola. "Sony non l'avrà vinta facile", questa volta, starà pensando Peter.

Buone nuove sul fronte occidentale ?

Ricapitoliamo i punti salienti della conference: presentazione dei migliori titoli in uscita o usciti da pochissimo per Xbox, seguito dal primo trailer di PDZ ( in verità drammaticamente ed inspiegabilmente deludente, basato su una build presumibilmente molto vecchia ). Subito dopo questo strano filmato -un mix tra scene in gioco ed attori in carne ed ossa che ha congelato la platea- il lead designer di PDZ ha mostrato per la prima volta il gioco in tempo reale, giocando la modalità cooperativa (che sarà disponibile anche online via xboxlive!). La temperatura in sala si è alzata di nuovo, questa volta per effetto della moderata ma giusta esaltazione per quanto mostrato. PDZ sembra essere un ottimo titolo (Per ulteriori informazioni leggete questa Anteprima PDZ). E' la volta dei trailer di Kameo, ma sopratutto PGR3 ( Anteprima PGR3 ) che appare subito il miglior titolo sotto il profilo tecnico-grafico. I famigerati 30 frame al secondo sembrano 60 per via di uno straordinario effetto motion blur, esteso a tutto il gioco.

Vengono annunciati nuovi titoli in sviluppo esclusivi: Mass Effects dei Bioware (parte un breve trailer molto suggestivo), Too Human dei Silkon Knight (assolutamente stupefacente) , Splinter Cell 4 (Ubisoft) , Tomb Raider Legend, Crackdown (Real Time Words, ex DMA Design, Ex Rockstar) ed il primo titolo creato esclusivamente per una console da parte di ID software (creatori di Quake e Doom): il seguito di Wolfenstain 3D. Carmak in persona (o meglio in video registrato) ha affermato che ID sta creando un engine che sfrutterà all'osso le caratteristiche uniche della console Microsoft. Per ora non sono disponibili che pochi artwork, nessun trailer video o screenshots.
Segue un grosso annuncio circa Halo, ma si tratta del Film, che avrà come Executive Producer niente meno che Peter " Signore degli anelli " Jackson. Parte un nuovo trailer di Gears Of War, il gioco più "next generation" di tutti quelli mostrati per Xbox360. Tutto, a parte forse le animazioni del protagonista, è al top del top sia tecnico che artistico per una produzione occidentale. Arriverà nel 2006, altro non è dato sapere.
Vengono annunciati e confermati, ma senza nuovi filmati, titoli come Resident Evil 5, Final Fantasy XI (giocabile durante la fiera) e Pro Evolution Soccer 6. La lista dei giochi in lavorazione per Xbox360 è arrivata a ben 200: EA fa la voce grossa al lancio con ottimi (davvero!) titoli quali NBA (basket), MADDEN (football americano), FIFA road to world cup 2006 (calcio) ed infine Tiger Wood (golf). La grafica di questi giochi è davvero quella che ci si aspetterebbe da una NextGen. Nnon manca infine il titolo di guida arcade per eccellenza: Need For Speed: Most Wanted, apparso tra l'altro in ottima forma.

Un lancio sottotono? Non credo proprio.

E' il momento adesso di J. Allard, che ancora una volta mostra le potenzialità del nuovo live!. La gamercard, il nuovo "live arcade", la possibilità (fantastica) di scaricare demo di giochi e trailers in alta definizione. Le opzioni dei giochi live! saranno di base presenti in tutte le produzioni (ad esempio: colonne sonore personalizzate, lista amici, console sempre connessa, sistema di gioco matchmaking basato su livelli come in halo2 ).
Dopo un ultimo trailer, un medley di video di tutti i giochi annunciati e mostrati in questa ed altre occasioni, l'attesa per il big announcement, il grande annuncio, si risolve in un nulla di fatto. La press conference è finita, dichiara Micheal Cassius: possiamo andare a provare i giochi NEXT GENERATION dal vivo. Stranamente non sentiamo nella sala l'eccitazione per un evento unico per il settore come dovrebbe essere il lancio di un nuovo hardware, e che invece ricordiamo chiaramente all' X01 per il lancio di xbox.
La prima sensazione, soffocati dal caldo come eravamo, è stata di moderata delusione. A prescindere dal mancato annuncio di giochi nuovi veramente esaltanti, o comunque vicini alla commercializzazione (molti titoli sono previsti addirittura per il 2007) è pesata la forzata assenza di una qualsiasi informazione su HALO3 (anche se comprensibilissima) ma sopratutto sui titoli giapponesi promessi, alcuni dei quali mostrati all' E3 e poi scomparsi nel silenzio. Inoltre, strano ma vero, la qualità dei video mostrati in Press Conference, fossero essi trailer perfettamente confezionati o video reali ingame, lasciava perplessi. E' questa davvero la next gen ?
Per fortuna, dopo un ora passata a provare i giochi, l'impressione è cambiata radicalmente. Visti e giocati dal vivo, la maggior parte dei titoli X360 che ci avevano deluso, ci hanno invece esaltato e stupito. Da PGR3 a PDZ passando per NBA LIVE, FIFA, KAMEO e Call of duty 2, ci siamo trovati di fronte a prodotti di qualità, immersivi, divertenti e alcuni dei quali tecnicamente stupefacenti (in particolare Gears of War). In occasioni come queste è difficile dare giudizi definitivi sui giochi provati, in quanto il tempo a disposizione è poco, e le condizioni per giocare non sono le migliori (musica della discoteca alta in sala, lunghe file per prendere il pad). Il secondo giorno di X05 abbiamo avuto modo di provare meglio i giochi, nella tranquillità dei Box per la stampa, grazie alle numerose demostation presenti in sala. Si tratta di circa 40 titoli, quasi tutti pronti entro il primo mese e mezzo di vita della console. Se si pensa al lancio di ps2, gamecube ed xbox, ci si rende conto come Robbie Bach abbia perfettamente ragione quando lo definisce il migliore lancio di una console della storia, almeno in quanto a quantità e, a seconda dei punti di vista, in qualità.
Il vero limite di questo lancio, congenito nella line up che si va delineando per il primo anno di X360, è che essa è composta sostanzialmente da titoli prettamente occidentali, sia nella realizzazione sia nel gusto: giochi di auto, sport ed fps la fanno da padroni, tutti o quasi infarciti di una buona dose di violenza. Action game, avventure e platform mancano quasi completamente, per ora.

X05 Dopo le attese, i dubbi e le perplessità su questa nuova console Microsoft, il giudizio definitivo è decisamente positivo ed entusiasta. La console ha un bellissimo design, il pad, evoluzione del pad S, è forse il migliore che ci sia in giro in questo momento. Dal lato giochi manca forse la KA totale come è stato HALO per la prima X Box, ma sia PDZ, che ci ha rapiti per buona parte dell'evento, che PGR3 o Kameo, possono sostituirlo degnamente in attesa del suo seguito. Inoltre, da Call of Duty 2, ad Oblivion, passando per NBA LIVE ,FIFA e Dead or alive 4, i titoli da comprare al lancio sono molti ed altri ne arriveranno nelle settimane immeditamente successive.

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