Speciale Campionato Nazionale Pokemon

Competizione e amicizia al torneo nazionale Pokémon

Speciale Campionato Nazionale Pokemon
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  • DS
  • Si sveglia presto l'allenatore di Pokémon. Mentre mangia i cereali lucida la scocca del Nintendo DS, si allaccia le scarpe e pensa all'ordine con cui mandare in campo la sua squadra, si lava i denti ed aggiusta lo sguardo di sfida.
    Un'ora più tardi è in fila insieme ad altri allenatori come lui per iscriversi all'unica competizione ufficiale dedicata ai mostriciattoli: il Campionato di Pokémon suddiviso tra selezioni nazionali e finale mondiale.
    Nel 2012 i migliori quattro di ciascuno Stato si daranno appuntamento nell'esotico arcipelago della Hawaii, località Waikoloa, per decretare il migliore, ma per staccare un biglietto intercontinentale dovranno necessariamente qualificarsi in uno degli appuntamenti organizzati tra Europa, Americhe e Asia durante questi mesi. Tra Marzo e Aprile il Vecchio Continente è stato toccato da una moltitudine di fan dei mostriciattoli, girovaghi come trottole di Pokémon Rumble tra Inghilterra, Francia, Spagna, Germania e, nella birichina Domenica 1 Aprile, anche in Italia.
    Lo scorso anno i pokèfan della penisola si erano diretti in massa verso Roma, mentre quest'anno la città prescelta è stata Milano. E dove si raduneranno i moltissimi appassionati nel 2013?
    Everyeye ha sbirciato quello che accadeva nel Campionato Nazionale meneghino, osservando una notevole vitalità del fenomeno sia tra i piccini di ora (che magari sono stati battezzati solo con le versioni Rubino e Zaffiro) sia tra quanti furono scottati dal JRPG Nintendo sullo schermo monocromatico del Gameboy.
    Tre, infatti, sono le categorie di competizione: Junior (5-10 anni), Senior (11-15 anni) e Master (dal primo anno di superiori alla pensione inoltrata...). E' notevole come la passione per una serie videoludica possa accomunare così tante generazioni: chi abbraccia volentieri un peluche di Pikachu dalla generosa circonferenza (il sottoscritto non si è certo tirato indietro dal fare altrettanto!!), chi da grande sogna di fare il paleontologo e nel frattempo assembla un sestetto di Pokèmon roccia/terra, chi sfrutta l'evento per fare pubblicità alla fabbrica di recinzione paterna (è successo davvero...), chi declina il suo essere nintendaro abbracciando questo particolare gioco di ruolo molto intuitivo e così via scalando praticamente tutte le fasce d'età.

    Perchè partecipare?

    Volendo conoscere più a fondo lo spirito che permea questi Campionati Mondiali a metà strada tra il fitto percorso del pro gaming e la puerile infatuazione per i mostriciattoli abbiamo parlato con Antony Cornish, organizzatore delle tappe europee insieme alla pattuglia inviata dalla Pokémon Company.

    Quale atmosfera domina i campionati Mondiali Pokémon? Cosa spinge un appassionato nel giungere qui e duellare?
    E' un appuntamento specificatamente pensato per i fan, durante il quale possono competere, scambiarsi Pokèmon ed aumentare la propria collezione; aumenta la possibilità per un appassionato di dialogare a condividere consigli con altri suoi omologhi. Vogliamo che si formi una ricca community, non solo a livello nazionale ma anche Europeo: alla tappa italiana abbiamo allenatori dalla Spagna [una folta rappresentanza ndr!], Francia, Germania e Inghilterra.

    Quale è il profilo dei partecipanti? Ci sono più maschi o femmine? Ragazzini [Junior e Senior] o adulti [Master]?
    Vi sono rappresentanti di tutte le età, suddivisi in tre categorie, ddelle quali fanno parte sia ragazzi che ragazze [anche se la proporzione pende in maniera schiacciante verso i primi, come consuetudine del videogioco dopotutto ndr].
    Talvolta ci sono iontere famiglie che partecipano: alla tappa tedesca avevamo padre e figlio provenienti dalla Scozia che si sono ben qualificati nelle rispettive categorie, ma non era la prima volta che capitava. Può succedere che siano i genitori ad iniziare i figli al gioco, oppure che i primi si interessino della passione del figlio e finiscano per esserne rapiti.

    Quale è la nazione più forte del Mondo? E all'interno dell'Europa?
    Non abbiamo una classifica simile, quindi non posso fornire una risposta precisa. Questa è la quinta tappa europea e abbiamo riscontrato in ogni Stato la medesima passione: abbiamo addirittura degli allenatori che hanno partecipato a più di un evento.
    Lo scorso anno uno statunitense ha vinto i Campionati Mondiali, ma un italiano si è classificato al secondo posto. L'Italia si distingue bene in questa categoria...

    I Pokémon sono una franchise con quasi vent'anni sul groppone. Quale è il segreto di un successo così duraturo?
    Alla base ci sono sicuramente degli ottimi videogiochi realizzati da Game Freak, molto accessibili e di facile apprendimento. La loro profondità fa si che questi titoli possano essere giocati sia da un bambino di sei anni che da un adolescente o un adulto lavoratore a tempo pieno.
    Questo lo si vede anche nel Gioco di Carte Collezionabili: le persone le collezionano in quanto affascinate dagli splendidi artwork e da Pokémon raffigurati sopra di esse, ma anche dal fatto che siano un gioco strategico di per sè.

    Valeva la pena spendere qualche oretta al Campionato Nazionale Pokémon anche se non si era in vena di partecipare al torneo. Come di consueto a questi appuntamenti (incluso l'estivo Pokémon Day) c'è sempre qualcosa di esclusivo da scaricare e riversare nelle cartucce di gioco. Muniti di Nintendo DS e Pokémon Versione Bianca abbiamo ottenuto un Dono Segreto all'interno del quale si è schiuso un Larvitar Cromatico di livello 5 contenuto in una Pregio Ball. Il Pokémon conosce Troppoforte, una mossa che può apprendere con difficoltà e ha con sé una Baccarosmel, una Bacca piuttosto rara che di solito si trova nel Pokémon Dream World e possiede il Fiocco Evento. In passato agli allenatori girovaghi furono concessi Pokèmon esclusivi e non catturabili nel gioco, mentre un Larvitar lo si trova con facilità: il fatto che sia di livello basso ma già conosca la mossa Troppoforte lo rende un mostriciattolo plasmabile a qualunque tempra e allenamento con una marcia in più che gli esseri della sua specie non possiedono!
    Allo stesso tempo nella Casa Esami di Sciriccopoli si poteva effettuare il download di un Esame di lotta speciale. Ci siamo cimentati nella sfida con - occorre ammeterlo - magri risultati dovuti più che altro ad uno sbilanciamento del rooster avversario guidato dalla CPU tale da infrangere a più riprese qualsiasi logica legata a punti di forza e debolezze della nostra squadra. Onore allo spagnolo da 6000 punti, anche se voci di corridoio dicono che non sia stato del tutto onesto...
    Infine, simili eventi come qualsiasi altra tipologia di fiera a sfondo videoludico (Cartoomics, Gamesweek, Comicon, eccetera) sono l'occasione perfetta per giochicchiare con la modalità Street Pass dei Nintendo 3DS: dal momento che alcuni convenuti alla tappa italiana provenivano dalle nazioni d'Oltralpe l'occasione era doppiamente proficua per sbloccare nuovi paesi!

    Ecco la lista dei vincitori dei Campionati Nazionali Pokémon, coloro cioè che si faranno un bel viaggetto alle Hawaii dal 10 al 12 Agosto:

    CATEGORIA JUNIOR
    1° classificato: Bianca Coluccelli - Bologna, Italia - 10
    2° classificato: Davíd Alonso Gómez - Madrid, Spanga - 10
    3° classificato: Ralf Romeo Lopez - Milano, Italia - 10
    4° classificato: Andrea Elia - Lecce, Italia - 11

    CATEGORIA SENIOR
    1° classificato: Luca Breitling-Pause - Lippstadt, Germania - 13
    2° classificato: Anilcan Akcos - Karben, Germania - 13
    3° classificato: Andrea Di Francesco - Roma, Italia - 14
    4° classificato: Julia Wurdack - Munich, Germania - 12

    CATEGORIA MASTER
    1° classificato: Guillermo Castills Diaz - Madrid, Spagna - 19
    2° classificato: Miguel Martí De La Torre - Madrid, Spagna - 18
    3° classificato: Michael Reichert - Giesen, Germania - 19
    4° classificato: Raphael Candelaresi - Amneville, Francia - 22

    Pokemon Nero e Bianco 2 Sembra proprio che i Pokémon non conoscano recessione: il loro successo è incontenibile e pur conoscendo una certa ripetitività di situazioni e contenuti travalica i confini generazionali. I bambini di oggi si appassionano alla serie complice il cartone animato dalla programmazzione ininterrotta (a proposito, se siete veri fan non perdetevi i film Pokémon Bianco: Victini e Zekrom e Nero: Victini e Reshiram trasmessi dall'emittente K2 rispettivamente il 16 e 17 Aprile, in concomitanza dei quali potrete scaricare via Wi-Fi Connection l'esclusivo Victini di livello 50!), i bambini di ieri sembrano non poter resistere al fascino dei nuovi episodi anche se questo significa ricominciare daccapo l'avventura. In questi giorni è uscito sugli scaffali europei il fanciullesco spin off Poképark 2 per Wii, mentre si parla già della pubblicazione da queste parti di Pokémon X Nobunaga anche se solo in lingua inglese rendendo così il gioco parecchio difficile da reperire in Italia. Senza ombra di dubbio sotto Natale anche gli allenatori europei potranno cimentarsi con Pokémon Nero 2 e Bianco 2 per Nintendo DS. Saranno questi i banchi di prova per il prossimo Campionato Mondiale di Pokémon!

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