Speciale Gameloft su PSN

Gameloft porta due brand esclusivi su PSN per la gioia dei fan di FPS e Dungeon Crawling!

Speciale Gameloft su PSN
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  • PS3
  • Il mercato Digital Download sembra sempre più in fermento, di questi tempi. Nuove idee e nuovi progetti arrivano continuamente su PSN e Live, portando più spesso del previsto una ventata di freschezza per tutti gli utenti reduci dall'ultima partita allo sparatutto di turno. Gameloft, dopo una timida "prima volta" con la gradita conversione HD di Earthworm Jim, si butta nel marasma del PSN con due brand proprietari, sviluppati internamente. Modern Combat Domination e Dungeon Hunter arriveranno rispettivamente entro Natale e entro Febbraio, scaricabili per la sola piattaforma PS3.

    Modern Combat Domination

    Tra i First Person Shooter sembra quasi che stia avvenendo una piccola scissione. Grandi blockbuster che puntualmente arrivano nei nostri lettori si alternano a produzioni meno conosciute, che puntano tutto sull'immediatezza del gameplay, senza velleità pararealistiche o innovazioni sconvolgenti. Modern Combat Domination è proprio questo: un FPS esclusivamente giocabile online fino a 16 giocatori, che ricalca la classica ma mai dimenticata formula Counterstrike. Forze Speciali contro Terroristi, sei modalità di gioco (per ora note solo Deathmatch, Team Deathmatch e Domination - in cui un team in difesa deve evitare che il team in attacco faccia detonare due bombe) e cinque mappe scandiscono un ritmo di gioco davvero assimilabile al sempreverde prodotto Valve. Ogni giocatore all'inizio della partita (e durante) ha accesso a un menu dove poter acquistare e aggiornare le armi in proprio possesso. Ogni uccisione, oltre ad eventuali punti per far vincere la squadra, porta anche denaro nelle nostre tasche e punti esperienza con cui far progredire il nostro personaggio. Infatti, man mano che giocheremo saliremo di livello (fino al settantaduesimo), sbloccando nuove armi e nuovi gadget da acquistare. Non ci è dato modo di sapere se questo fatto porterà a uno sbilanciamento nei server di gioco, ma se le cose andranno come dovrebbero il match-making farà il suo dovere per la gioia di tutti.


    Dicevamo dunque un ritorno verso l'essenziale corsa al frag, che non passa per macchinine radiocomandate esplosive o tattiche da bombardamenti satellitari. Joypad alla mano il gioco si presenta piuttosto in forma, con una grafica pulita e molto fluida che tuttavia rimane abbastanza generica per le ambientazioni presentate (essenzialmente urbane, in grandi magazzini abbandonati o in luoghi che rievocano la lotta al terrorismo). Il level design -delle due mappe disponibili alla presentazione- sembra comunque ben fatto, con grandi spazi che si alternano a tortuosi passaggi secondari che li aggirano per prendere alle spalle gli avversari. Un difetto che abbiamo riscontrato riguarda l'hit-box dei nemici, forse un po' troppo aperto e approssimativo, per un titolo in cui pochi colpi bastano per una morte certa. Infine, menzioniamo il supporto al nuovo Move di Playstation, implementato sullo stile di The Conduit per Wii, e che risulta piuttosto preciso una volta abituati. Con Blacklight: Tango Down in arrivo anche per PSN nello stesso periodo di Modern Combat Domination, la sfida potrebbe essere interessante sul fronte degli FPS low-budget.

    Dungeon Hunter: Alliance

    Il secondo titolo mostratoci è un RPG Hack'n'Slash che ci porta nel mondo di Gothicus, per sconfiggere una regina crudele dittatrice nonchè nostra ex-amante. Uscito con successo per iPhone già qualche mese fa, e dai tratti quanto mai classici, in questo caso la formula adottata dagli sviluppatori di Gameloft ricalca quella del famoso Diablo: quattro classi, 30 livelli di esperienza e ricchi skill-tree da spolpare livello dopo livello. Ciò che rende veramente interessante Dungeon Hunter è la forte impronta co-op (fino a quattro giocatori), che insieme alla creazione casuale delle mappe di gioco potrebbe far davvero felici tutti gli appassionati di dungeon crawlers possessori di Playstation 3. Lo stile grafico è piuttosto colorato e le diverse magie e abilità sono ben rappresentate a schermo da effetti ben distinti, tanto da poterlo paragonare all'ottimo Torchlight, tolta la stigmatizzazione iper-cartoonesca del titolo per PC. Il gameplay è molto semplice: tre tasti a cui potremo assegnare tre diverse abilità tra quelle sbloccabili negli skill-tree, e button-mashing di rigore, stando però attenti al gioco di squadra. La visuale isometrica, i menu e la frenetica azione a schermo ci han fatto versare una lacrimuccia in memoria del vecchio Gauntlet, che sembra quasi rivivere nel titolo Gameloft, dato che il multiplayer potrà avvenire sia online che offline sulla stessa console (per i più giovani il titolo assimilabile a Dungeon Hunter potrebbe essere Final Fantasy: Crystal Chronicles).



    Lasciato il quest-hub cittadino, quindi, siamo entrati nelle catacombe, dove ondate di zombie han dato il via alle danze insieme ad altri colleghi presenti. Il nostro maghetto ha detto la sua con le tre abilità iniziali (tra cui ovviamente spicca la fireball), aiutato da una specie di paladino, misto tra healer e guerriero, e da un altrettanto classico ladro. Semplici enigmi puramente ambientali (sposta la cassa, tira la leva) si alternano alla frenesia della battaglia, mentre il numero di nemici a schermo parrebbe leggermente sotto la media, ma probabilmente perchè abbiamo potuto affrontare solo i primissimi livelli di gioco. L'equipaggiamento svolge come da tradizione un ruolo centrale nel gioco ed è diviso per ciascun personaggio, che potrà raccogliere solo gli oggetti riguardanti la sua specifica classe. In definitiva è stata davvero una piacevole sorpresa vedere come un'idea vecchia quanto i videogame stessi torni in formato digitale su PSN, in quello che da -quanto ci è stato permesso di provare- sembra il gradito rilancio di un gameplay co-op di cui su console si sentiva decisamente la mancanza.

    Modern Combat Domination Gameloft proporrà dunque nel futuro prossimo due titoli in esclusiva per PSN da tenere quanto meno d'occhio. Se da un lato l'abbondanza di FPS frena un pò l'entusiasmo per Modern Combat, dall'altro la semplicità del gameplay potrebbe ritagliare a questo titolo quanto meno una nicchia di giocatori, ma solo, a nsotro avviso, se il supporto di Gameloft sarà continuativo dato che cinque mappe annunciate sono piuttosto poche per un titolo di questo tipo. Dungeon Hunter invece rispolvera la formula RPG hack'n'slash deliziosamente anni novanta come già fece per iPod, con la graditissima introduzione del co-op offline per sessioni tra amici a colpi di fireball e fendenti mortali. Entrambi i titoli infine usciranno felicemente con un costo inferiore ai 10 euro. Per ulteriori commenti vi lasciamo, come di consueto, alle nostre recensioni prossime alle due date di uscita.

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