Speciale Spike VGX 2013

Gli Spike Video Games Awards cambiano nella forma ma non nella sostanza

Speciale Spike VGX 2013
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Giunti alle porte del mese di dicembre e sul finire del 2013, gli sguardi di tutti i videogiocatori non possono che rivolgersi verso quella che è l'ultima grande vetrina dell'anno: i Video Games Awards di Spike.
Quest'anno la manifestazione cambia nome, per "trasformarsi" in VGX 2013, ma non muta invece la sostanza: lo show statunitense non è quindi solo l'occasione per eleggere il Game of the Year, ma è anzi il momento per mostrare concretamente quali sono le prospettive per l'anno venturo, riempiendo la trasmissione (quest'anno ben tre ore) di World Premiere e non solo. La durata estesa di questa edizione, probabilmente dovuta all'avvento dell'ottava generazione di console, sarà infatti farcita da Live Demo, interviste e addirittura panel da parte degli sviluppatori, limitando un po' quell'esuberanza e quello "stile Hollywoodiano" che ha sempre caratterizzato lo show.
L'evento sarà fra le altre cose disponibile in streaming gratuito per tutti, e potrete quindi vederlo comodamente dal divano di casa: gli Spike VGX 2013 si terranno alla mezzanotte (ora italiana) tra il 7 e l'8 Dicembre 2013. Vediamo un po' cosa ci aspetta.

World Premiere

Cercando di fare qualche ipotesi su quelli che saranno i trend della serata, non si può che partire dalle attesissime "anteprime mondiali", spulciando i vari rumor e teaser rilasciati per capire cosa sarà mostrato al pubblico.
A catturare l'attenzione, in queste settimane, è stata in primis Naughty Dog, che ha rilasciato un teaser per un nuovo capitolo di Uncharted. Il brevissimo video è come al solito molto misterioso, e non ci fa nemmeno capire se il protagonista sarà ancora Nathan Drake, anche se un post sulla pagina Facebook ufficiale di Sony Russia potrebbe aver prematuramente chiarito il mistero. Per ora sappiamo solo che questa nuova avventura sarà ovviamente un'esclusiva Playstation 4 e che, in un modo o nell'altro, ci troveremo ad esplorare le verdeggianti lande del Madagascar. Non è nemmeno certa la presenza di questo Uncharted 4 ai VGX 2013, ma considerando che il team ha già sfruttato l'evento per annunciare in passato The Last of Us ci sentiamo piuttosto fiduciosi.
Secondo tra i titoli più desiderati è certamente The Witcher 3: Wild Hunt, RPG in arrivo sia su PC che su console di ottava generazione. CD Project Red ha recentemente pubblicato un teaser trailer proprio per annunciarne la presenza ai VGX del 7 dicembre, dove con tutta probabilità potremo ammirare qualche spezzone in-game. L'ultima volta abbiamo ammirato le gesta di Geralt su PC, chissà che questa non sia la prima occasione per dare un'occhiata alle prestazioni della versione home console, per rifarsi gli occhi con uno dei più promettenti titoli del 2014.
Tra i videogame da tenere sotto controllo non possiamo certo dimenticare le due esclusive Microsoft più importanti del prossimo anno: da una parte Titanfall, dall'altra Quantum Break. Ma se di quest'ultimo la presenza ancora non è certa, per quanto diverse fonti prospettino "nuovo materiale in arrivo", l'FPS di Vince Zampella dovrebbe mettere diversa nuova carne al fuoco. L'onnipresente Geoff Keighley, membro dell'Adivisory Council dei VGX, ha infatti anticipato che Titanfall sarà uno dei grandi protagonisti della serata, con tante succulente novità.

" Limitando lo spazio alle superstar dello spettacolo ed alle trovate hollywoodiane, la produzione vuole dare un taglio diverso agli Spike VGX 2013, che si focalizzerà da ora in poi solo sui videogiochi."

Considerando che l'arrivo di questo primo capitolo su piattaforme diverse da Xbox One e PC appare oramai scongiurato non sappiamo davvero cosa attenderci da Respawn Entertainment... magari un'opzione per il cross-play tra console e desktop? O semplicemente qualche nuovo dettaglio riguardo mappe e modalità? Quel che è certo è che Titanfall non ci deluderà!
Rimanendo in "casa Microsoft" come non citare tutte le esclusive che i fan agognano sin dalla conference dell'E3 e che sono ancora avvolte nel mistero. A questi VGX speriamo di scoprire qualche dettaglio in più sull'adrenalinico Sunset Overdrive, o sulla nuova IP Black Tusk Studio. Ovviamente ogni possessore di Xbox One attende anche la comparsa di Master Chief a questi VGX 2013, per capire quale sarà il futuro del proprio beniamino ma soprattutto di Cortana.
Prima di passare ai "rumor da sottobosco" non vogliamo certo dimenticare Nintendo: Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo of America, ha recentemente twittato riguardo ad una possibile comparsa della compagnia proprio durante la serata, aggiungendo che Nintendo potrebbe mostrare "qualcosa di speciale". Noi, assieme a tutti i fan Nintendo, speriamo che si tratti del tanto atteso Zelda per Wii U, magari accompagnato da qualche scena in game o addirittura giocato in diretta (utopia!). Sarebbe veramente un gran colpo mediatico per la grande N, già forte tra 3DS e Wii U di una solidissima line-up natalizia. Anche una ricomparsa di quello Yoshi's Epic Yarn apparentemente dimenticato, in ogni caso, non ci dispiacerebbe.
Dal concreto al "misterioso", come si diceva, il passo è breve. E chi troviamo in primissima linea fra i titoli più "rumoreggiati", se non Mass Effect 4? Il producer Michael Gamble ha recentemente postato un foto in cui, controller Xbox 360 alla mano, interagisce con il videogioco già in produzione; da qui a vederlo in movimento agli Spike VGX il passo ci sembra in effetti un po' troppo lungo... ma magari un semplice trailer d'annuncio potrebbe rientrare nel palinsesto, aiutando i giocatori a capire quali console abbraccerà il progetto e chi sarà il protagonista.
Voci di corridoio vogliono lanciatissimo anche Fallout 4 , per il quale è stato recentemente aperto un teaser site con un countdown che punta all'11 Dicembre per un presunto "inverno nucleare" in arrivo. La data non è chiaramente quella dell'evento ma, considerata la portata del titolo e la caratura della manifestazione, un breve accenno o un teaser ce lo possiamo aspettare.
Così come possiamo aspettarci novità riguardo ad un nuovo capitolo di Deus Ex, tanto per rimanere in tema RPG. In Eidos le bocche sono tutte cucite ma è da tempo che nei meandri della rete si rumoreggia riguardo ad un capitolo "next gen" della saga. Chissà se le gole profonde avranno ancora una volta ragione o se per rivedere Adam Jensen in azione dovremo ancora aspettare. E parlando di Square-Enix, ovviamente, non si può non parlare di Tomb Raider, che ha recentemente fatto (ri)parlare di se. E' di pochissimi giorni fa, infatti, la notizia della registrazione del marchio Lara Croft Reflections da parte della softco giapponese. Che si tratti di una qualche collezione, di un rifacimento dell'ultimo Tomb Raider per le nuove console o di un capitolo totalmente inedito non è dato saperlo. Il publisher, in ogni caso, ha fatto capire chiaramente che "dobbiamo aspettarci novità nel corso del prossimo mese", puntando verso i VGX 2013 per scoprire cosa bolle in pentola.
Ma la madre di tutti i misteri è senz'altro Sony che, Naughty Dog a parte, sembra poter riservare particolari attenzioni alla manifestazione in oggetto. Si parte dal DLC di The Last of Us per arrivare al mai troppo chiacchierato The Last Guardian. Yoshida e Ueda si sono fatti ultimamente meno rigidi sull'argomento: segno che l'IP è stata ripensata per un arrivo su Playstation 4? Speriamo di saperne di più l'8 dicembre!
E infine c'è sempre quel "progetto Top Secret" del laboratorio ricerca e sviluppo di Sony, che doveva già essere oggetto dell'evento di lancio americano del 14 Novembre ma non si è visto. Nessuno sa di cosa si tratti o se si colleghi alla misteriosa porta ausiliare ancora inutilizzata del controller. Certamente Sony avrà in mente qualcosa di grosso, e non tarderà certo così tanto a svelare le sue carte.

And the Winner is...

Considerata la mole di novità che potrebbero venire o verranno svelate, le premiazioni passano per l'ennesima volta in secondo piano. Anche noi del settore, alla fine, ci concentreremo solamente sui premi più prestigiosi come il Game of the Year, di cui sono stati recentemente rivelati i candidati. Scorrendo la lista di altisonanti nomi la battaglia, a parer nostro, si combatterà tutta tra GTA 5 e The Last of Us. Si tratta, per motivi diametralmente opposti, di prodotti che hanno rappresentato la prima vera svolta "next gen" anche senza supporto di nuovo hardware. Sono due titoli enormi, quasi perfetti e di fronte ai quali altri giochi in nomination come Bioshock Infinite, Tomb Raider e Super Mario 3D World sembrano non potere poi molto. Il risultato sembra scontato: tuttavia non è la prima volta che il Game of the Year viene eletto a sorpresa.
Noi stessi siamo veramente molto combattuti: GTA 5 è un titolo irripetibile e su questo non si discute, ma The Last of Us ha saputo pizzicare corde emotive a lungo sopite in questa generazione di cloni. In seconda battuta, subito dietro al Game of the Year, si piazza il Most Anticipated Game, dove troviamo mai come quest'anno una lista succulenta. Unico "outsider" è South Park: The Stick of Truth, che tra continui rimandi sembra oramai aver perso il suo appeal, ma per il resto, tra Destiny, Watchdogs, Titanfall e The Witcher 3 la scelta è a dir poco imbarazzante. Conoscendo la portata del progetto e la cura maniacale nella metodologia di lavoro, noi ci sentiamo di votare il terzo capitolo di The Witcher come "titolo più atteso", per quanto sia Titanfall che Watchdogs siano indubbiamente al top nelle nostre liste di gradimento.
Osservando le altre categorie, francamente, gli spunti per le premiazioni calano drasticamente, anche se i palati più fini saranno sicuramente attratti dalle nomine per Miglior Studio dell'Anno e Miglior Indie Game. In entrambe le categorie le lotte si prospettano serratissime: da una parte, tra Rockstar, Irrational Games e Naughty Dog sembra impossibile decidere a cuor leggero; dall'altra produzioni come Papers, Please, Gone Home e The Stanley Parable sembrano troppo diverse ed ugualmente fantastiche per essere messe in competizione fra loro. La scelta, insomma, sarà davvero difficile, anche se, mettendoci in gioco in prima persona, non possiamo che favorire il fantastico prodotto Galactic Cafe. L'esperienza di Stanley è talmente lontana dal concetto classico di videogioco e allo stesso tempo talmente affascinante nella sua disarmante semplicità da non poter passare inosservata. Non ce ne voglia il buon Lucas Pope con il suo pur imperdibile Papers, Please (che vi consigliamo di recuperare).
Tolte le suddette categorie, e senza nulla togliere a tanti altri titoli ben confezionati, resta insomma ben poco per cui entusiasmarsi. Oramai ci siamo confrontati milioni di volte con votazioni per il miglior shooter, il miglior titolo sportivo, il miglior racing e via discorrendo, e seppur al loro interno facciano capolino veri e propri gioielli come NBA 2K14, Forza Motorsport 5 e Battlefield 4, l'entusiasmo per la consegna delle varie corone è piuttosto basso. Ci preme sottolineare inoltre come, in generale e in tutte le categorie, la qualità delle produzioni in lizza sembri leggermente calata rispetto alle scorse edizioni, segno evidente che la generazione appena cominciata dovrà necessariamente apportare qualche cambiamento.
Restano infine quei premi un po' collaterali come "Best Voice Actor" (o Actress) e "Best Soundtrack", che con tutta probabilità si spartiranno Beyond e Grand Theft Auto 5. Anche perché tra i videogame in gara ci sembrano i più credibili, anche se confrontati, rispettivamente, con The Last of Us e Ni No Kuni. Il nostro appoggio personale va al titolo Quantic Dream per quanto riguarda l'acting, se non altro per l'immenso lavoro svolto assieme ad Ellen Page e William Defoe; il free roaming Rockastar vince invece a mani basse il "premio Everyeye" per la migliore soundtrack, con un'immensa selezione di brani assolutamente ineguagliabile e perfetta nel caratterizzare contesto ed ambientazione.

Spike Video Game Awards Gli Spike Video Games Swards si trasformano in VGX 2013, si allungano, e sembrano pronti a cambiare format. Limitando lo spazio concesso alle superstar dello spettacolo ed alle trovate hollywoodiane, la produzione vuole dare un taglio diverso alla serata e in generale alla manifestazione, che si focalizzerà da ora in poi solo sui videogiochi, presentando tantissime novità. Si tratta di una scelta piuttosto interessante, a nostro modo di vedere, e speriamo che trovi un buon riscontro di pubblico. Se le sorprese e le world premiere dovessero essere interessanti, quello dei VGX sarebbe consacrato come uno degli appuntamenti imperdibili dell'anno videoludico.