Speciale The Matrix: Path of Neo

Un primo assaggio di pillola rossa..

Speciale The Matrix: Path of Neo
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Xbox
  • NGC
  • Pc
  • Abbiamo avuto modo di provare in maniera approfondita uno dei titoli a nostro avviso più interessanti della prossima stagione invernale: The Matrix - Path of Neo. Il titolo è il secondo action game sviluppato per PS2, PC ed Xbox dalla Shiny Entertainement di Dave Pery (qualcuno se lo ricorda Earthworm Jim?) ed incentrato sul mondo virtuale creato dai fratelli Wachowski. Dove il precedente “Enter the Matrix” si proponeva come una “side story” ambientata tra i primi due film, “Path of Neo” narra tutto il percorso formativo dell'eletto, dalla sua fuga dagli agenti che assediano la Meta Cortech, dove l'ancora ignaro “Mister Anderson” lavora come programmatore, fino allo scontro finale che pone termine al conflitto in atto tra uomini e macchine.

    Tutto il Matrix in un DVD


    Ciò che appare subito evidente è che non si tratta del solito gioco su licenza, scialbo e privo di carattere: Path of Neo è ricco di personalità e trovate originali. Per esempio, il lungo tutorial che introduce il giocatore nei panni dell'eletto è composto da due distinti momenti: la prima fase, in cui si imparano le azioni basilari, è ambientata all'interno della Metacortex e il giocatore impersona l'impaurito Thomas A. Anderson che, armato di telefono cellulare, tenta di sfuggire agli agenti, guidato dalla voce di Morpheus. La digitalizzazione di Lawrence Fishbourne, oltre ad indicarci quando saltare da un cubicolo e l'altro, ci istruisce sul tasto corretto da premere sul joypad. Se completate con successo questa fase scoprirete come sarebbero andate le cose se Neo non avesse esitato a salire sul ponteggio.
    La seconda fase del tutorial è ambientata fuori da Matrix e vede Neo addestrarsi nelle arti marziali all'interno di “Struttura”, il programma di addestramento della resistenza. Come nella precedente fase i game designer di Shiny non si sono limitati a raccontare gli eventi del film: hanno fatto qualcosa di più, aggiungendo dei momenti nella storia mai narrati e comunque assolutamente credibili e ben inseriti nella trama.
    In questa lunga “Side Story” facciamo conoscenza con un altro elemento assolutamente entusiasmante di The Matrix - Path of Neo ovvero il sistema di combattimento, che permette al giocatore di affrontare i nemici del Matrix sfruttando arti marziali, armi bianche e armi da fuoco con la stessa classe e potenza con cui Keanu Reeves, Lawrence Fishbourne e Carrie-Ann Moss si esibivano nelle pellicole cinematografiche.
    Le lunghe combo, composte da attacchi, schivate e prese, generano della “cut scene” cinematografiche in cui Neo infierisce sugli avversari con decine di colpi. La sequenza, inoltre, si conclude con il classico colpo “al rallentatore” e il giocatore, muovendo lo stick analogico destro, può ricreare l'effetto “telecamera rotante” che ha reso tanto famosa la trilogia.
    La crescita dell'eletto, da vittima del Matrix a salvatore dell'umanità si concretizza lentamente e costantemente: tra un livello e l'altro il giocatore si trova proiettato in una specie di limbo in cui sono disposti in cerchio tutti i livelli di potenziamento che dovrà acquisire prima dello scontro finale. Neo potrà imparare nuovi colpi, potenziare quelli già in suo possesso, imparare a volare, a fermare le pallottole e a schivarle con estrema facilità. Ci sono quattro cerchi dedicati ai potenziamenti ed un ultimo livello in cui sono riportati dei misteriosi insegnamenti di cui, per ora, non è dato sapere nulla..
    Non mancano, anzi abbondano, gli scontri a fuoco, in cui è necessario rallentare il tempo ed esibirsi in spettacolari corse e balzi innaturali, che servono ad evitare le pallottole nemiche e a rispondere all'attacco in tutta tranquillità.

    Luci ed ombre

    Il solido gameplay è coadiuvato da un comparto tecnico di prim'ordine: la riproduzione digitale delle ambientazioni del film e dei personaggi protagonisti è assolutamente stupefacente: Neo, Moroheus, Trinity e l'agente Smith sono realizzati in perfettamente e animati in modo eccellente. Naturalmente una maggiore cura è dedicata alle animazioni dell'eletto che, durante gli scontri a mani nude, dimostra di possedere un repertorio di mosse e di azioni davvero sorprendente, forse mai visto in questo genere di action game.
    Le sequenze prese direttamente dalle tre pellicole, sono molte e di altissimo livello, ma sono presenti anche una serie di cut-scene realizzate appositamente,sia con il motore del gioco che in computer graphic. Per concludere lo spettacolo potremo trovare anche molti riferimenti ad episodi collaterali alla trilogia, come il celeberrimo Animatrix, una raccolta di racconti brevi realizzati con le più differenti tecniche di animazione, tutti dedicati agli avvenimenti della trilogia.
    Altrettanto solida appare la fisica del gioco: le ambientazioni “subiscono” gli scontri, a fuoco o a mani nude, come accadeva nei film: le colonne collassano quando un combattente vola contro di esse, i muri cedono al passaggio di un agente e le ceramiche cadono in mille frammenti colpite dalle centinaia di colpi sparati dalle squadriglie della SWAT.
    Tanta grazia, per ora, è minata da un frame rate che definire incostante è un eufemismo: l'azione spesso viene turbata da una non velata sensazione di confusione, dovuta in parte alla riduzione della fluidità e in parte alla cattiva gestione delle telecamere. Vedremo se questo difetto, nella versione finale, sarà scomparso o almeno tollerabile.

    The Matrix: Path of Neo Per quanto abbiamo potuto vedere finora The Matrix - Path of Neo, sembra un prodotto convincente, a tratti addirittura entusiasmante. E' fedelissimo alla trilogia, tecnicamente curato e frenetico. Il ricco sistema di combattimento permette di effettuare decine di differenti combo, scontrarsi con più di un nemico contemporaneamente, bloccarli e disarmarli, sfruttare elementi delle ambientazioni come armi bianche ricreando, insomma, le spettacolari sequenze che hanno galvanizzato il pubblico nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. Un frame rate “da beta release” ci lascia dubbiosi sulla qualità finale del prodotto e rimanda il giudizio alla prova della versione commerciale. Inoltre il gameplay (si tratta, infondo, di un classico picchiaduro tridimensionale) rischia di minare in parte il successo di questo buon prodotto: gli stage provati prevedevano una minima parte di esplorazione associata ad una maggiore componente di combattimento. La speranza è che questa struttura vari durante l'intero gioco, cedendo il passo a fasi di più incentrate sul ragionamento, sulla soluzione di enigmi e quant'altro possa essere concepito dalla brillante mente di Perry e Soci. Una prima prova assolutamente positiva per un prodotto atteso da migliaia di fan della pellicola cinematografica o da chi cerca un ottimo action game. Attendiamo fiduciosi il diciotto novembre, giorno in cui sapremo, finalmente, quanto è profonda la tana del bianconiglio...

    Che voto dai a: The Matrix: Path of Neo

    Media Voto Utenti
    Voti: 33
    6.8
    nd