Speciale Valve: tutte le novità dalla GDC 2015

Tutte le novità da San Francisco: Steam Link, Steam Controller e Steam Machines

Speciale Valve: tutte le novità dalla GDC 2015
INFORMAZIONI GIOCO
Articolo a cura di

Anche questa volta, l’agognato annuncio di Half Life 3 è stato rimandato. Alla Game Developer Conference di San Francisco, Valve ha posto l’attenzione su altre, importanti, novità. Stiamo parlando di Steam Link, Steam Controller e delle Steam Machines, queste ultime più volte rimandate e finalmente pronte al debutto ufficiale. Se da un lato l’attesa è stata molta, dall’altro bisogna dire che il ritardo era abbastanza prevedibile, del resto Valve non è certo famosa per fare le cose velocemente. Meglio ponderare ogni singola mossa, anche perché quando si parla di hardware o piattaforme software, una semplice scelta sbagliata può causare perdite anche ingenti. E poi diciamolo, quando si tratta di Gabe Newell, i rinvii possono arrivare da un momento all’altro e qualche certezza ogni tanto, come in questo caso, non fa mai male. I recenti annunci mettono anche in evidenza i cambiamenti avvenuti all’interno di Valve negli ultimi anni, diventata ormai un’azienda tech a tutto tondo, che travalica il mondo dei videogames per approdare nel ruggente mondo dei fornitori di componenti hardware.

Steam Link

Lo streaming sta entrando sempre più prepotentemente nelle vite degli appassionati di tecnologia. Solo qualche anno fa, slegarsi dal PC su cui erano installati fisicamente i giochi era impossibile, e gli utenti più esigenti erano costretti a dotarsi di più macchine da gaming. Oggi fortunatamente non è più così, consentendo un risparmio notevole sotto il profilo economico. Dopo NVIDIA con la console SHIELD, anche Steam ha deciso di realizzare un dispositivo in grado di ricevere in modo pratico e veloce lo streaming dei giochi in tutta la casa, Steam Link. Anche se di primo acchito possono sembrare prodotti simili, in realtà la proposta di Valve è molto più limitata da un punto di vista funzionale, ma anche incredibilmente meno costosa. Il prezzo di lancio è di circa 50$, una cifra più che accettabile per coloro che vogliono semplicemente utilizzare i propri titoli preferiti in vari ambienti della casa, senza troppe funzioni accessorie. Steam Link non è altro che un piccolo box TV dotato di una connessione HDMI, una porta Ethernet e due USB, in grado di supportare lo streaming fino a 1080p a 60 FPS. La compatibilità è assicurata con SteamOS, ma ovviamente funzionerà anche con il software base di Steam, disponibile per PC, Mac e Linux. Allo stato attuale le informazioni sono davvero poche: nessun dettaglio sulle componenti interne ne sul sistema operativo, l’unica cosa certa è che dopo NVIDIA, Sony e Microsoft, anche un altro colosso dell’intrattenimento ha deciso di entrare in questo settore, che sta assumendo un’importanza sempre più rilevante nel mondo del gaming. La disponibilità è prevista per novembre, per cui i tempi sono ancora abbastanza lunghi.

Steam Controller

Insieme a Steam Link, novembre vedrà anche l’arrivo dello strano, ma potenzialmente rivoluzionario, controller targato Steam. Il suo sviluppo va ormai avanti da diverso tempo, che è servito ai progettisti di Newell per affinare sempre di più la struttura e la tecnologia di questo joypad. Non avendo mai provato il nuovo dispositivo ci asteniamo da qualsiasi commento relativo all’ergonomia o alla effettiva influenza dell’assenza del doppio stick analogico, che ci accompagna da diverso tempo. La cosa certa è che non sarà semplice convincere l’utenza a cambiare le proprie abitudini di gioco, ma la storia ci ha insegnato che non si tratta di imprese impossibili. Il nuovo Steam Controller ha un aspetto strano, inutile negarlo, complici anche i due touch pad laterali, capaci di tracciare con la massima affidabilità la posizione delle dita, con una precisione di 1:1. Sempre nella parte frontale sono visibili un tasto dedicato all’avvio di Steam, collocato in posizione centrale, ai cui lati sono installati due tasti funzione. In basso a sinistra è presente uno stick analogico, mentre sulla destra si notano i classici pulsanti A,X,B e Y. Il retro e la parte superiore ospitano ben sei pulsanti, quattro grilletti bifase, in grado di trasformarsi in tasti analogici o digitali, a seconda delle esigenze, e altri due pulsanti per lato. La copertura sul retro è removibile, per consentire il cambio delle batterie. Il controller è dotato di tecnologia Aptica HD, che regala una vibrazione molto precisa e accurata, simulando quello che avviene sullo schermo, come ad esempio il rinculo di un fucile a pompa. Tutti i tasti sono completamente personalizzabili e gli utenti potranno condividere tramite Steam le configurazioni create. Valutare ora un prodotto di questo tipo è semplicemente impossibile, meglio dunque attendere un riscontro pratico sul campo.

Steam Machines

L’arrivo dell’OS di Steam sul mercato si stava per trasformare in un caso bello e buono. Già ora sono in commercio diverse macchine da gioco pronte per essere trasformate in Steam Machines, ma i continui rinvii di SteamOS hanno impedito il suo utilizzo agli utenti, se non in versione beta. Alla fine però l’ufficialità è arrivata e potremo sfruttare le potenzialità del nuovo sistema operativo e delle Steam Machines a partire da novembre, come per gli altri prodotti mostrati durante la presentazione. Passando ai prezzi, l’ampia disponibilità di configurazioni possibili rende l’offerta estremamente eterogenea, con dispositivi disponibili in diverse fasce di prezzo. Per quanto SteamOS sia un sistema operativo leggero, non farà certo miracoli: la scelta della Steam Machines adattata alle proprie esigenze di gioco farà variare, anche di molto, il prezzo finale. Secondo Valve, da novembre arriveranno sul mercato soluzioni per tutte le tasche, alcune della quali partono dallo stesso prezzo di Playstation 4 e Xbox One. Riusciranno le Steam Machine ad insinuarsi nei salotti degli appassionati di tutto il mondo?

Valve L’evoluzione del gaming su PC non è più un qualcosa in divenire, visto che lo stiamo vivendo già oggi. La parola d’ordine sembra essere “semplificazione”, tutto ciò che ruota intorno al computer infatti dovrà essere accessibile a molti più utenti, anche a quelli con meno competenze tecniche, per cercare di togliere quote di mercato alle console. La scelta di Valve di puntare su Steam Link e sulle Steam Machines parla chiaro: per gli utenti di vecchia data, che hanno fatto di Steam la loro piattaforma di riferimento, Steam Link permetterà di sfruttare il proprio parco titoli in tutte le stanze della casa, mentre i nuovi utenti, anche i meno esperti, troveranno nelle Steam Machines delle macchine da gioco dall’ottimo potenziale, anche se bisogna vedere il livello qualitativo del gaming sulle soluzioni meno costose, visto che l’ottimizzazione dei titoli per PC non può certo competere con quella delle console. Più incerto il futuro dello Steam Controller, che dovrà convincere gli appassionati ad abbandonare le vecchie tipologie di pad (almeno per i titoli che si giocano senza mouse e tastiera...), compito non facile ma di certo non impossibile.