Recensione Alabama Monroe - Una storia d'amore

Una toccante e credibile storia d'amore fuori dai canoni nel film di Felix Van Groeningen

Recensione Alabama Monroe - Una storia d'amore
Articolo a cura di

Ci sono quelle opere che entrano dentro e "divorano" nel profondo, grazie ad una potenza emotiva di rara intensità. Categoria cui appartiente sicuramente The Broken Circle Breakdown, pellicola belga diretta da Felix van Groeningen, candidata per il Belgio all'Oscar come miglior film straniero. Previsto in uscita anche nelle sale italiane a primavera grazie a Satine Film, che lo distribuirà col titolo, "meno affascinante" dell'originale, Alabama Monroe - Una storia d'amore, l'ultimo lavoro del regista di Gent (autore in passato di altri tre lungometraggi inediti da noi) può già vantare un ottimo palmares di premi, racimolati soprattutto dal regista e dalla sua interprete femminile Veerle Baetens in manifestazioni di importanza internazionale come il festival di Berlino e gli European Film Awards. Tratto dall'omonima piéce teatrale, The Broken Circle Breakdown vede protagonista una giovane coppia: Didier, musicista di un gruppo country, ed Elise, tatuatrice, si innamorano e collaborano insieme nella stessa band di bluegrass (una delle branchie fondamentali del genere di Johnny Cash & co.) finché un giorno la donna rimane incinta di una bambina. Giunta al settimo anno di età la piccola però muore a causa di un cancro incurabile, e da quel tragico giorno il rapporto tra Didier ed Elise cambia inesorabilmente, ognuno a suo modo incapace di superare il lutto mentre la loro relazione si fa sempre più precaria.

The wayfaring stranger

Commovente, a tratti struggente, un'opera che trova la sua forza in un realismo bruciante ma ammantato da un alone magico, una poesia musicale che erompe in più occasioni grazie alla strepitosa forza della colonna sonora, con delle canzoni magnificamente interpretate dai due stessi interpreti. Un film che, pur avendo un'energia propria e personale, deve tantissimo ai suoi due attori, la già citata, splendida, Veerle Baetens (di provenienza televisiva, e con esperienza nel mondo musicale) e Johan Heldenbergh (barba folta e look da vero country man, alla cui vita personale è proprio ispirata la storia stessa) che infondono ai loro personaggi un'aura credibile e sofferta, senza dimenticare la bravura della piccola Nell Cattrysse, nei panni della sfortunata figlia della coppia. Come Johnny Cash e June Carter, i due dominano il palco, e non a caso il film è stato paragonato in più occasioni dalla critica ad un altro classico recente come I walk the line, proprio incentrato sulla vita del Man in Black e della sua consorte. Felix van Groeningen sceglie di raccontare la storia in modo intelligentemente frammentario, e non cronologicamente corretto, con un susseguirsi di flashback che si alternano alle scene ambientate nel presente, permettendo alla storia il giusto mix di tenerezza e dramma, e lasciando che la passione rimanga intatta nello spettatore fino al doloroso (ma non privo a suo modo di speranza) finale. Un melò ricchissimo di sfumature, che si distacca fortunatamente dalle love story di stampo classico per raccontare il lacerante percorso d'elaborazione del lutto, capace di mettere in crisi anche l'amore più puro e sincero, di cancellare ogni certezza e riempire di dubbi il proprio futuro. Non privo di potenti scene madri, tra cui l'invettiva anti-clericale di Didier durante un concerto tenuto poco dopo la morte della figlioletta, in seguito alla notizia che in America Bush vietò la ricerca con le cellule staminali, Alabama Monroe - Una storia d'amore può esser considerata come una versione in musica di un altro titolo magnifico quale La guerra è dichiarata di Valérie Donzelli, che trattava un argomento similare. Un vero e proprio piacere per gli occhi, ma naturalmente anche per le orecchie e l'anima, che anche il pubblico italiano potrà avere la fortuna di godersi al cinema.

Alabama Monroe - Una storia d'amore Tocca nel profondo a più riprese, commuove e strugge con una potenza incredibile, ma lascia comunque un simbolo di speranza. Attraverso il country (o, meglio ancora, il bluegrass) il regista belga Felix van Groeningen adatta magnificamente l'omonima piéce teatrale, già ispirata a sua volta alla vita del protagonista maschile, un intenso Johan Heldenbergh, cui accoppia la bellezza sofferta e credibile di Veerle Baetens, per una love story che esce fuori dai canoni classici per trascinarci in una vicenda realistica e toccante, qui raccontata con un'estetica perfetta che oltre a soddisfare pienamente la vista e l'animo, colpisce anche l'udito. Raggiungendo a suo modo forse la vera "terza dimensione", quella del cuore.

8.5

Che voto dai a: Alabama Monroe - Una storia d'amore

Media Voto Utenti
Voti: 5
7.4
nd