Vacanze di Natale a Cortina, recensione del film con Christian De Sica

Il Cinepanettone torna sulle Dolomiti, a Cortina per l'esattezza, con il sempreverde Christian De Sica e la mano sapiente di Neri Parenti.

Vacanze di Natale a Cortina, recensione del film con Christian De Sica
Articolo a cura di

"Tutto inizia nel 1959, quando Camillo Mastrocinque gira una divertente commedia ambientata a Cortina. E' il celeberrimo Vacanze d'inverno, con Alberto Sordi e Vittorio De Sica, scritto da Oreste Biancoli e Rodolfo Sonego. Un film grazioso, spiritoso, ancora oggi molto godibile. Anni dopo, era il 1983, noi due realizziamo una commedia nostalgica di grande successo popolare. E' Sapore di mare, cronaca sentimental-comica di una estate degli anni Sessanta, a Forte dei Marmi. La sera della prima a Roma, al cinema Empire, è presente anche Aurelio De Laurentiis. Il film gli è piaciuto moltissimo e, all'uscita, viene ad abbracciarci. Ci dice: ‘Il prossimo film lo facciamo insieme... Un Sapore di mare ambientato oggi, sulla neve, a Cortina...'. Insomma, è lui a proporci l'idea. Che ci piace subito perché conosciamo molto bene Cortina d'Ampezzo. Ma anche perché si lega in maniera precisa a Vacanze d'inverno, autentico archetipo della commedia italiana. Accettiamo. Così è nato Vacanze di Natale. Il film si rivela un grandissimo successo. Se Sapore di mare aveva fotografato l'Italia del passato, Vacanze di Natale fotografa il presente. Ed il pubblico si riconosce in quei personaggi dell'Italia anni Ottanta che affrontano la vita con nuova energia".
Questo racconto del regista Carlo Vanzina e del fratello Enrico ci è utile per capire la genesi di quel fenomeno cinematografico tutto italiano denominato Cinepanettone, al cui servizio sono tornati più volte (citiamo soltanto S.P.Q.R.-2000 e ½ anni fa e il dittico A spasso nel tempo), curando anche l'apprezzabile Vacanze di Natale 2000, nuovamente ambientato nella perla delle Dolomiti.

Natale con Parenti...

Nel caso di Vacanze di Natale a Cortina, però, i due, come già avvenne per Vacanze di Natale '95, firmano soltanto lo script insieme al regista Neri Parenti, che si concede una fugace apparizione hitchcockiana nel corso dei titoli di testa, accompagnati da Jingle bell rock.
E, ovviamente, il primo che troviamo in scena è l'immancabile Christian De Sica, questa volta nei panni di un affermato avvocato romano che, prima di partire per le vacanze, decide di non tradire mai più con le proprie segretarie la moglie Sabrina Ferilli, la quale, a sua volta, si spaccia invece per fedifraga.
Poi abbiamo Dario Bandiera che, evidente clone del Mauro Di Francesco di Sapore di mare 2 - Un anno dopo, seduce la bella Olga Kent senza immaginare che sia la moglie del grande fornitore di gas russo con cui l'ingegnere Ivano Marescotti, al quale fa da autista, deve chiudere un importante accordo.
Infine, abbiamo i due edicolanti di Bergamo Ricky Memphis e Valeria Graci, in contrasto con Katia Follesa, sorella di lei, da quando il marito Giuseppe Giacobazzi ha cominciato a fare il fanatico e a sentirsi superiore per aver vinto 250000 euro al gioco televisivo dei "pacchi".

... e Vanzina!

Quindi, se aggiungiamo che vengono verbalmente citati sia La storia siamo noi di Giovanni Minoli che Sex and the city, è più che evidente l'apporto dei figli di Steno, sempre attenti all'analisi in salsa "leggera" dei fenomeni mediatici e dell'andamento generale del quotidiano vivere tricolore; tanto più che situazioni come quella in cui Memphis e compagna, sorta di discendenti dell'Arturo Marchetti alias Mario Brega visto nel capostipite, finiscono a cena con la cricca del principe Emanuele Filiberto, non possono fare a meno di lasciar emergere il loro divertente - ma anche intelligente - sguardo sugli incontri-scontri tra diverse classi sociali.
Mentre non sono assenti inaspettati arrivi di vip nostrani quali Simona Ventura, Alfonso Signorini e l'allenatore di calcio Cesare Prandelli; e De Sica, del quale seguiamo anche le vicende sentimentali delle figlie Patricia Varvari e Silvia Quondamstefano, riesce a strappare risate già a partire dal dialogo che, a pellicola appena iniziata, intrattiene con il Fabio Ferrari de I ragazzi della 3ª C.
Per non parlare della divertentissima sequenza telefonica da antologia che, ricordando in (buona) parte quella che si svolgeva nella sala d'attesa dal dentista in Vieni avanti cretino di Luciano Salce, gioca in maniera strepitosa sull'equivoco e sul doppio senso.
Un po' come il resto dei veloci 113 minuti di visione, al cui interno Parenti non manca di introdurre le sue gag meccaniche di evidente derivazione fantozziana (dalle scivolate sulla neve a Bandiera impegnato spesso a nascondersi) e, sostenuto da un cast in ottima forma, intreccia le diverse storie con notevole senso del ritmo e della comicità.
Tanto che, se il precedente Natale in Sud Africa, del 2010, rimane una delle sue peggiori prove, questo Vacanze di Natale a Cortina non solo incarna le fattezze di una delle sue migliori, ma si rivela essere uno dei più riusciti appuntamenti natalizi targati Filmauro.

Vacanze di Natale a Cortina Dopo il mitico Vacanze di Natale (1983) e il riuscito Vacanze di Natale 2000 (1999), entrambi diretti da Carlo Vanzina, Filmauro ci riporta sulle Dolomiti con il Cinepanettone 2011, di cui, però, il figlio di Steno firma soltanto lo script, affiancato dall’inseparabile fratello Enrico e dal regista Neri Parenti. E bisogna dire che, a seguito di tanti viaggi in giro per il mondo, a volte soddisfacenti (Natale sul Nilo, Natale a Rio), altre decisamente deludenti (Natale a Beverly Hills, Natale in Sud Africa), il ritorno a Cortina ha giovato non poco all’appuntamento natalizio targato De Laurentiis. Infatti, tra infinità di gag basate sull’equivoco e sui doppi sensi, Christian De Sica, dopo i brutti segnali di cedimento manifestati negli ultimi film, ritorna in splendida forma duettando alla grande con una Sabrina Ferilli più convincente del solito. Senza contare il resto dell’azzeccatissimo cast, perché è anche grazie a Memphis, Bandiera e tutti gli altri che si sprofonda spesso in risate una volta tanto prive di sostanze fisiologiche sparse e “pesantezza” verbale.

7

Che voto dai a: Vacanze di Natale a Cortina

Media Voto Utenti
Voti: 33
3.8
nd