E' morto Raimondo Vianello.

Raimondo Vianello, uno dei volti più celebri e amati della televisione e del cinema italiani si è spento all'età di 87 anni (ne avrebbe compiuti 88 il prossimo 7 maggio).

La sua carriera parte in sordina, partecipando alla rivista Cantachiaro di Garinei e Giovannini dove interpretava un soldato. Ma, via via, grazie alla sua figura allampanata, la sua comicità si afferma sempre di più ed inizia a lavorare con parnter celebri come Carlo Dapporto, Macario, Gino Bramieri, ma, specialmente, Ugo Tognazzi col quale, artisticamente parlando, comincia a fare coppia fissa. Dopo anni in cui fu autentico mattatore in RAI (incappando anche nelle forche caudine della censura come nel '59 quando a causa di una gag/parodia del presidente Gronchi che scivola a una serata col collega francese De Gaulle, il suo programma viene sospeso), a partire dagli anni '80 diventa una presenza fissa nelle Tv commerciali inaugurate da Silvio Berlusconi, dove condurrà giochi a premi come Il Gioco dei Nove e trasmissioni sportive come Pressing. Ma il suo programma più celebre nelle Tv Private resta Casa Vianello dove ha recitato accanto alla sua compagna della vita Sandra Mondaini.