Nelle settimane appena passate ci sono stati dei test screening de L'Uomo D'Acciaio, ultima fatica di Zack Snyder e reboot di Superman. Oggi uno degli spettatori ha deciso di pubblicare la sua recensione (o presunta tale) che trovate dopo il salto. Non vi preoccupate: vi avvertiremo prima quando saranno presenti degli spoilers!
- La storia è piuttosto semplice.
- Clark nel film viene presentato come un ragazzo che diventa uomo tramite alcuni cambiamenti che lo portano ad avere un conflitto d'identità. Tra i passaggi chiave del suo personaggio ci sono l'affrontare il suo ruolo come protettore dell'umanità e il fatto che l'umanità sappia dell'esistenza di Superman. Entrambe le cose porteranno al climax del film.
- Il film è ricco d'azione, sembra Matrix, ed è sia lenta che veloce.
- Ci sono quattro grandi scene d'azione nel film inframezzata da altri piccoli momenti d'azione. Un momento in particolare alla fine ti fa pensare che lui sia davvero Superman.
- Henry Cavill riesce a dare profondità al personaggio, cosi come vulnerabilità. E' un Superman perfetto.
- Zod è un personaggio "cazzuto", che dice frasi "pazzesche".
- La parte più debole del film è il rapporto tra Lois/Clark/Superman. Nonostante ciò Amy Adams non fornisce una brutta performance ma è sicuramente l'anello debole del film.
- Il cast di contorno è molto buono, in particolare Kevin Costner.
- La musica è bella ed emozionante. Il nuovo tema è buono, seppur diverso ma centra in pieno l'atmosfera del film.
- Il film può essere paragonato a Batman Begins per struttura, tono e caratterizzazioni.
- La pellicola riesce a dare rilievo ad un personaggio che solitamente piace di meno rispetto a Batman.
- Il recensore finisce spiegando che, secondo il suo parere, la Warner Bros. dovrebbe cancellare il progetto della Justice League of America e, invece, procedere con un film sulla World's Finest. Infondo i due personaggi più importanti li ha lanciati al cinema.
SPOILERS:
- Non c'è il cameo di Joseph Gordon-Levitt come John Blake tanto rumoreggiato.