Steve Jobs Biopic: Aaron Sorkin descrive il ruolo della figlia di Jobs come la protagonista del film

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La pellicola biografica su Steve Jobs, ancora senza titolo, del regista Danny Boyle è ancora in cerca di un attore protagonista dopo le rinunce di Leonardo DiCaprio e Christian Bale. La produzione sta cercando di convincere Michael Fassbender per interpretare il co-fondatore di Apple. Parlando a The Independent, lo sceneggiatore Aaron Sorkin ha rivelato che la sceneggiatura è di 181 pagine (una singola pagina di script di solito equivale a un minuto di screentime, questo film è attualmente stimato nella durata di tre ore circa), e 100 di queste pagine sono focalizzate sul personaggio di Steve Jobs. Tuttavia questo film andrà oltre il CEO di Apple e analizzerà anche il suo rapporto con la figlia, Lisa Brennan-Jobs.

Come è stato precedentemente riportato la pellicola è divisa pressapoco in tre atti, e ogni atto si svolge dietro le quinte prima del lancio di un prodotto importante: il Mac (1984), NeXT (1988), e l'iPod (2001). Sorkin racconta tramite The Indipendent che l'interesse a questo biopic è nato anche dai "rapporti che aveva, in particolare con la figlia Lisa, è questo che mi ha attirato a lui" Jobs ha avuto un rapporto estraniato con Lisa, inizialmente ha negato la paternità della sua prima figlia, per poi riconciliarsi con lei negli anni dell'adolescenza. Anche se il film si basa sulla biografia ufficiale di Walter Isaacson su Steve Jobs, e Lisa non vi compare, Sorkin dice che "sono molto grato a Lisa per la disponibilità e il tempo che mi ha concesso, lei è l'eroina del film". Con questa struttura unica, Boyle avrà anche una nuova prospettiva che era assente nel materiale originario.