Sulla scia del successo mondiale dell'inarrestabile franchise basato sulla velocità, Vin Diesel, Paul Walker e Dwayne Johnson guidano il ritorno del cast di Fast & Furious 7. James Wan dirige questo capitolo della saga di grande successo che accoglie anche il ritorno dei favoriti Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris "Ludacris" Bridges, Elsa Pataky e Lucas Black. A loro si uniscono star internazionali nuove al franchise tra cui Jason Statham, Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey e Kurt Russell. Neal H. Moritz, Vin Diesel e Michael Fottrell tornano alla produzione del film scritto da Chris Morgan.
Otto anni fa si spegneva improvvisamente a soli 40 anni l'amatissimo Paul Walker, star della saga di Fast & Furious morto in un tragico incidente stradale il 30 novembre del 2013 a Santa Clarita, California, mentre stava rientrando da un evento di beneficenza insieme all'amico Roger Rodas, anche lui deceduto nell'impatto.
La tragica morte di Paul Walker ha costretto gli autori a modificare il finale di Fast & Furious 7, non solo per le problematiche produttive legati all'assenza dell'attore ma anche in vista dei futuri sequel della saga. Vediamo dunque insieme le principali differenze con la versione definitiva uscita nelle sale.
Protagonista della campagna Sound the Horn di Blizzard Entertainment, ideata per celebrare l'uscita della nuovissima e attesa espansione di World of Warcraft, Shadowlands, l'attrice e wrestler Ronda Rousey ha parlato con Digital Spy dell'importanza dei giochi nella sua vita e anche dell'aiuto di Vin Diesel durante le riprese di Fast & Furious 7.
La scena finale di Fast and Furious 7 è per Vin Diesel la più emozionante del cinema grazie anche alla straordinaria See You Again di Whiz Khalifa e Charlie Puth in sottofondo. Vediamo cosa succede però modificando la colonna sonora di questo toccante momento.
Recentemente Vin Diesel è tornato nei panni di Dominic Toretto per il nono capitolo della saga di Fast & Furious, cui è da sempre legato, ma un una recente intervista l'attore ha affermato che il finale del settimo film sarebbe addirittura il più toccante della storia del cinema.
Nei giorni in cui è arrivato in sala l'ottavo capitolo del franchise, Fast & Furious 8, emergono novità sul capitolo precedente, quel Fast & Furious 7 che ha segnato l'addio di Paul Walker, scomparso tragicamente in un incidente stradale qualche tempo prima dell'uscita del film. Ora lo sceneggiatore, Chris Morgan, racconta come sarebbe stato il finale.
Nelle sale cinematografiche è arrivato Fast & Furious 8, ma è chiaro che le attenzioni - seppur concentrate su questo ottavo episodio - in retrospettiva, si dedicano anche all'amatissimo Fast & Furious 7 ed al ricordo di Paul Walker.
Quando è stata data la notizia del tragico incidente d'auto occorso a Paul Walker, i fan erano scioccati. L'attore era un punto fermo della saga e le riprese di Fast & Furious 7 si stavano concludendo proprio in quei giorni. Tutti si sono chiesti come il franchise sarebbe andato avanti da lì in poi.
Prima del digitale, la morte di Paul Walker, il 30 novembre 2013, avrebbe di fatto messo la parola fine ad un progetto come il settimo capitolo Fast & Furious. Joe Letteri spiega come il suo team ha dovuto ricreare l'attore scomparso per ottenere un risultato credibile che ne onorasse la memoria.
A distanza di due anni dalla morte di Paul Walker in un incidente stradale a Santa Clarita, in California, il padre dell'attore ha deciso di citare in giudizio Porsche per negligenza, incolpando l'azienda per la morte del figlio, ricordato anche in Fast and Furious 7.