Recensione Bike Baron

In sella ad una moto, sfrecciando e impennando

Recensione Bike Baron
INFORMAZIONI GIOCO
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  • Uno dei titoli che l'anno scorso dominò le classifiche degli App Store di mezzo mondo per mesi fu Minigore, un simpatico sparatutto in terza persona dal look accattivante e dalle meccaniche divertenti. Distribuito da Chillingo, celava però il suo successo dietro le sapienti mani dei ragazzi di Mountain Sheep, il cui sviluppo è probabilmente passato in sordina. Il loro titolo non era un capolavoro di tecnica o varietà, ma riusciva ad incarnare a meraviglia la logica tanto cara ai videogiocatori di iPhone: “ancora-una-e-poi-smetto”.
    I ragazzi della Pecora di Montagna hanno deciso di pubblicare il titolo di cui vi stiamo per parlare in totale indipendenza, affidando però la programmazione a Qwiboo. Saranno riusciti a bissare il successo ottenuto con i loro omini dalle teste cubiche? Intanto partono subito bene, offrendo il prodotto sia ad un prezzo basso (0,79€), sia in veste universale. Sebbene poi il prodotto non sia uscito da molto tempo, hanno già dato prova di voler continuare lo sviluppo tramite corposi aggiornamenti.

    Il Barone

    Bike Baron, senza troppi fronzoli, vi mette in sella ad una moto e in maniera un po' sbrigativa, vi lancia nelle vostre prime acrobazie. Effettivamente non c'è molto da spiegare: a due tasti virtuali posti sulla destra sono affidati i compiti di accelerazione e di freno, mentre altri due sulla sinistra vi consentono di effettuare rotazioni in volo o impennate. Questi rimarranno i controlli per tutto il gioco: niente abilità speciali, niente upgrade.
    Leggermente spaesati da questo brusco impatto, iniziamo a macinare i primi metri. Bike Baron gode di una grafica 3D, ma il piano su cui andrete a muovervi è bidimensionale. Non potrete quindi mai cadere di lato, ma il vostro compito non diventa certo facile per questa semplificazione. Lo scopo del gioco è quello di arrivare alla fine di ogni mini-percorso perseguendo particolari obiettivi, quali la raccolta di tutte le monete, l'esecuzione di un certo tipo di acrobazie o la più tipica corsa contro il tempo.

    Le difficoltà vi saranno presto evidenti: la vostra moto sarà perennemente in volo, a causa di salti su rampe o esplosioni indesiderate. E sia che decidiate di indossare i panni del Barone o che optiate per il suo animalesco compagno, dovrete riuscire a non farli cadere dal loro mezzo, pena una dannosa perdita di tempo. I livelli sono divisi in 4 fasce di difficoltà e ammettiamo che ad hard ed extreme, ci siamo trovati spesso frustrati da una complessità forse eccessiva. Se comunque siete in cerca di sfide, avete trovato l'App giusta.

    LITTLE BIG BARON

    Se per certi versi Bike Baron può richiamare alla mente Little Big Planet, dato che entrambi condividono la bidimensionalità dell'azione e la possibilità (che vedremo tra poco) di creare contenuti in-game, non si può fare un paragone equo se parliamo dell'aspetto visivo. Il titolo Mountain Sheep non vi farà strabuzzare gli occhi dalle orbite, dato che il comparto grafico è spartano. Per quanto i menu siano ben realizzati e per certi versi persino simpatici, la grafica in-game è povera, con la continua riproposizione di oggetti e texture già visti. Rampe, sabbia e barili esplosivi. Non sentirete mai la mancanza di questi 3 oggetti, ma non si può certo impressionare l'utenza con questo assortimento.
    Va detto che ai fini del gameplay questo non è un grosso problema, ma avremmo gradito qualche ambiente più curato e degli elementi anche di semplice decorazione.
    Anche il comparto sonoro fallisce nell'obiettivo minimo di accompagnare i salti e le cadute a cui andrete incontro. Solo i rombi della vostra moto e qualche effetto audio vengono pulsati fuori dalle vostre cuffiette. Niente di così appassionante.
    Bike Baron non è brutto, badate bene, avrebbe potuto però essere molto più rifinito. Un peccato, perché in titoli di questo genere, dove ci si trova spesso ad affrontare una lunga sequenza di livelli, la varianza è un toccasana.

    Ma...

    Anche se due dei vostri sensi principali non saranno pienamente soddisfatti, il vostro sesto senso da videogiocatori potrebbe ugualmente passare qualche ora, se non di più, di divertimento. La grande quantità di livelli, la loro crescente difficoltà e la possibilità di giocarli tutti con due personaggi diversi (il muccoide ha più checkpoint), potrebbero sopperire alle lacune sopra elencate. E c'è poi ancora una sorpresina finale, di cui vi abbiamo già messo la pulce nell'orecchio.

    Se vi siete stancati di gareggiare su percorsi che reputate poco ispirati o semplicemente avete una vena creativa che reclama materia prima, un potente editor in-game vi permette di sviluppare personalmente i vostri livelli e di condividerli con il globo. Ci sono addirittura dei contest che premiano quelli più riusciti, aggiungendo un piccante rivestimento di sfida a questa modalità. Non male davvero.
    Se quindi tiriamo le somme e ci chiediamo il perché anche Bike Baron abbia passato molte settimane sul tetto della Top25 di Apple, troviamo che la risposta possa essere una giocabilità veloce e proprio la possibilità di creare percorsi da zero e condividerli.

    Bike Baron Bike BaronVersione Analizzata iPhoneDi nuovo, Bike Baron non è un capolavoro, ma le continue sfide che vi lancia a ritmo impressionante, potrebbero toccare le corde giuste degli utenti più incalliti. Anche la struttura con cui affrontare i percorsi è snella e vi permette anche sessioni di pochi minuti senza particolari problemi. Per 0,79€ non possiamo lamentarci, fosse anche solo per l'editor in-game che avrebbe potuto essere offerto con un pagamento aggiuntivo. Prendete Bike Baron se siete a corto di App e volete regalarvi qualche ora di divertimento. Senza trame impegnate, ma pazze impennate.

    7

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