Recensione Dungeon Crawlers

Quando la GDR-mania diventa portatile

Recensione Dungeon Crawlers
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  • iPhone
  • iPad
  • Per gli amanti dei ruolistici, gli esponenti di questa categoria non sono mai abbastanza, specialmente se parliamo dei buoni vecchi classici con un sistema a turni che mai fa rimpiangere la mancanza di un controller. Ayopa Games e i Drowning Monkeys hanno rilasciato da pochi giorni proprio un App che soddisferà gli amanti del genere e, senza prendersi troppo sul serio, cercherà di intrattenerci nei suoi dungeon. Il prezzo è contenuto, frutto della promozione d'esordio e l'App è anche universale. L'unica pecca per i non anglofoni è la mancanza di una localizzazione nella nostra lingua che potrebbe far perdere qualche simpatica battuta dei protagonisti. Riguardo al gameplay vero e proprio, le nozioni sono invece abbastanza elementari e anche chi non si è laureato ad Oxford potrà districarsi senza troppi problemi. Analizziamo insieme luci ed ombre di questo nuovo GdR programmato su misura per iOS.

    HUMOROUS

    Dungeon Crawlers non ci accoglie proprio nel migliore dei modi, dato che il primo caricamento ci fa quasi sospettare che l'App si sia bloccata. Non è però così e la pachidermica attesa pare essere giustificata dal fatto che il livello venga caricato tutto assieme, senza infastidirci successivamente con ulteriori indugi.
    I primi passi sono guidati dalla mano sicura del tutorial e impariamo subito le prime nozioni che ci permettono di muoverci e di combattere. Il sistema di gioco è semplice, forse anche troppo, e ci vede muovere il nostro gruppo come una sola unità nelle sessioni di esplorazione e la gestione delle unità singole durante i combattimenti. Tutti gli spostamenti avvengono sopra una griglia virtuale, quindi niente stick virtuali, ma un semplice tocca & vai.


    Per i combattimenti è adottato lo stesso sistema, con l'unica differenza che quando incontrerete degli avversari, l'interfaccia si modificherà per mostrare le abilità dei vostri combattenti. Il vostro team è inizialmente un trittico dei più tipici, composto da un guerriero, un mago e un curatore che non devieranno mai dai loro compiti. Il guerriero andrà in prima fila a prendersi la maggior parte delle legnate, il mago attaccherà dalla distanza o raramente andrà in mischia per eseguire degli AoE (attacchi ad area) e il curatore cercherà di non far cadere i valorosi amici.
    La trama è forse ciò che più si astiene dai canoni e senza però rivelarvi troppo, possiamo dirvi che al vostro gruppo non sta a cuore la pace nel mondo e che troverete boss che proveranno addirittura a corrompervi per evitare il combattimento.

    CEL-SHADING

    Il comparto visivo vede luci ed ombre, dovute ad una realizzazione molto pulita che adotta il cel-shading, ma una level design ripetitivo fino alla noia e molto ristretto. Sebbene quindi inizialmente gradirete lo stile generale del gioco, con personaggi dall'aspetto buffo e nemici che non vogliono certo incutere timore, presto vi troverete delusi dall'esplorazione di dungeon che sono praticamente identici. Stanze, neanche troppo grandi, in cui potrete trovare delle librerie, delle grandi botti o dei tavoli.


    Pochi altri elementi differenziano la vostra avventura e questo difetto è probabilmente dovuto alla poca dimestichezza con Unity, il tool di sviluppo utilizzato per la programmazione. Anche la cura dei personaggi risulta successivamente molto superficiale, dato che qualsiasi equipaggiamento indosserete, il vostro aspetto rimarrà sempre lo stesso. Neanche il comparto sonoro riesce a risollevare le sorti di una realizzazione tecnica sottotono, con anonimi temi che non contribuiscono all'immedesimazione.
    Doveroso anche segnalare la presenza di sporadici bachi che ad esempio rendono inutili certi tipi di pozioni. Gli sviluppatori hanno promesso la correzione in aggiornamenti futuri, però ormai la frittata è fatta.

    EASY

    Ciò che però davvero non convince di Dungeon Crawlers è la totale assenza di aspetti da vero GdR. La progressione dei personaggi è completamente pilotata negandovi anche la minima personalizzazione, a causa dell'assenza di uno skill tree. I combattimenti, sebbene la scacchiera su cui vi muoviate possa indurre a pensare il contrario, non hanno niente di tattico. Non ci sono quindi strategie da mettere in atto e di conseguenza nessun tipo di premio che glorifichi le vostre doti da stratega. C'è un gruppo di nemici? Mandate il guerriero all'attacco, curatelo e fatevi aiutare nella carneficina dal mago.


    Anche la gestione dell'inventario e dell'equipaggiamento è praticamente assente, dato che gli oggetti che raccoglierete non saranno altro che classiche pozioni, mentre ciò che indosserete ha solamente un numero che indica la potenza d'attacco o il grado di difesa. Se quindi siete abituati alla profondità di certi GdR e quello strano gusto nerd che accompagna le lunghe sessioni di comparazione tra un Bastone del Drago Nascente e il Sacro Mestolo della Zia Gina, rimarrete profondamente delusi dalla piattezza e linearità di questo titolo. Possiamo quindi consigliare questo gioco solo a chi è in cerca di un gameplay veramente leggero e spensierato, senza il dovere di studiarsi regole e articolate guide. C'è però da dire che oggettivamente un gioco di ruolo non dovrebbe essere semplice.

    Dungeon Crawlers Dungeon CrawlersVersione Analizzata iPhoneDungeon Crawlers riesce a metà. La leggerezza dei personaggi e il loro humour inizialmente è piacevole, ma cela la totale assenza degli elementi minimi tipici dei giochi di ruolo. Non avrete voce in nessuna scelta dell'evoluzione dei vostri personaggi e i combattimenti non richiedono nessun accorgimento tattico. Se siete consapevoli di questo e siete in cerca di un GdR leggero e scorrevole, allora acquistare quest'App, altrimenti passate senza rimpianti.

    5.5

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