Recensione Outrun 2006 coast 2 coast

Bentornato Out Run!

Recensione Outrun 2006 coast 2 coast
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  • PS2
  • Xbox
  • Pc
  • Psp
  • Yu suzuki fa correre Playstation 2


    Qualche anno fa, precisamente nel 2003, Sega ha stupito il mondo con il lancio del seguito di uno dei Coin Op più amati di tutti i tempi: Out Run. Nuovamente diretto dal leggendario Yu Suzuki e basato sull’harware Chihiro (also known as Xbox), Out Run 2 si è rivelato subito un successore degno di celebrare il senso di libertà, la coinvolgente sfida e il fasto tecnologico dell’illustre predecessore. Autostrade a sei corsie, che serpeggiano tra paesaggi da favola fino a perdersi nell’orizzonte, derapate da urlo, splendide ragazze e, soprattutto, loro: le Ferrari, le rosse più belle che siano uscite dagli stabilimenti di Maranello; questi sono i tratti dominanti del racing game più gettonato di tutti i tempi, e sono tutti nuovamente riproposti in questo seguito, con l’aggiunta di alcune modalità di gioco semplici ma assolutamente irresistibili, come l’ ”Heart Attack Mode”.
    La stretta parentela tra Chihiro e Xbox ha favorito la rapida e indolore conversione di Out Run 2 verso il solo hardware prodotto da Microsoft, lasciando i possessori di Playstation 2 orfani di uno dei giochi più attesi degli ultimi anni.
    Questo distacco è durato troppo a lungo: questo mese di Marzo vedrà il riavvicinamento di Out Run e Sony Playstation, mediante la distribuzione sul mercato europeo di Out Run 2006 - Coast to Coast, una versione speciale di Out Run 2 SP, il seguito di quell’ Out Run 2 apparso su Xbox...
    Non avete capito molto bene? Ve lo spieghiamo meglio....

    Out Run 2 e Out Run 2SP - Gli Arcade


    Per coloro che non sanno di cosa stiamo parlando spiegheremo brevemente il gameplay di Out Run 2. Lo scopo del gioco è guidare una fiammante Ferrari attraverso una competizione suddivisa in cinque tappe; al termine di ogni tappa (tranne dell'ultima) il giocatore affronta un bivio, che permette di effettuare una scelta sulla strada da percorrere e sul livello di difficoltà in cui si intende cimentarsi. Per giungere al termine della tappa entro il tempo concesso dovremo condurre la rossa ad una velocità media di circa 290 Km/h, stando ben attenti ad evitare le automobili, i pullman e i camion che affollano le vaste autostrade statunitensi. Oltre al traffico comune dovremo affrontare gli altri partecipanti a questa competizione, tutti dotati di Ferrari e piuttosto restii a farsi sorpassare.
    Alla modalità arcade standard si aggiunge la competizione Heart Attack in cui, oltre a giungere in tempo al traguardo, bisognerà soddisfare la voglia di brivido e velocità della nostra bionda compagna di viaggio. Più volte, durante una singola tappa, sul lato destro dello schermo apparirà un indicatore, il cui disegno spiega al pilota quale evoluzione dovrà compiere per emozionare la ragazza al suo fianco. Ce n'è per tutti i gusti, dalla corsa in continuo sorpasso al mantenimento di una precisa ( e pericolosa) traiettoria, fino ad arrivare alla guida in continua derapata. Più si protrae nel tempo l'evoluzione maggiore sarà il numero di cuori che la nostra avvenente compagna ci regalerà, e il loro numero totale decreterà il punteggio del livello, variabile da E (scarso) a tripla A (Eccellente).
    Pochi mesi dopo la conversione per Xbox di Out Run 2 apparve nelle sale giochi un “semi seguito”, ovvero Out Run 2 SP: rispetto al predecessore furono apportate parecchie modifiche, molte delle quali tendenti a raffinare il gameplay. e tutte si trovano nella versione Ps2. E' stato inserito, per esempio, il concetto di “scia”, che permette alle “rosse” di superare ampiamente la velocità massima a loro consentita, ed è stato rivisto il sistema di collisioni con le automobili avversarie; i veicoli avversari, se colpiti bruscamente, ora escono di strada in preda a folli testacoda, contrariamente a quanto succedeva nel gioco precedente, in cui gli avversari centrati da una Ferrari che procede ai trecento all'ora proseguivano indisturbati il loro viaggio.
    Per la gioia dei rubacuori sono state poi aggiunte una grande varietà di sfide nell' ”Heart Attack Mode”, alcune davvero folli e spassose (come quella in cui per soddisfare la pulzella bisogna far rimbalzare con l'auto un gigantesco pallone da spiaggia) e per i veri professionisti è stata aggiunta una modalità in cui affrontare tutti e quindici gli scenari, di cui è composta la mappa del gioco, in rapida successione e senza bivii.
    E proprio negli scenari risiede l'ultimo aggiornamento: tutti gli stage sono completamente inediti e, come in precedenza, carichi di fascino e di sfida. Questa volta dovremmo condurre il nostro bolide attraverso le cascate del Niagara o nella Foresta Pietrificata, costeggiando villaggi di montagna e percorrendo deserti assolati, c'è solo l'imbarazzo della scelta.

    Inside Out Run 2006 - Coast to Coast


    A questo punto è doveroso parlare dell'ultima manifestazione casalinga di Out Run 2, ovvero Coast to Coast: si tratta di una raccolta che comprende i primi due episodi arcade e una serie di modalità, per uno o più giocatori, tutte da scoprire.
    La prima in assoluto è, appunto, la sfida “Coast to Coast”, una serie di rapide competizioni ciascuna delle quali presenta uno specifico obbiettivo da conseguire; ad ogni categoria di prove è associato un “padrino” (più che altro si tratta di “madrine”...), che assiste il giocatore all'inizio di ogni tappa fornendogli utili consigli su come primeggiare nella gara. Al termine della competizione sarà assegnata una valutazione ed un punteggio espresso in “Chilometri Out Run”, la “moneta corrente” di questo videogame. Con questo capitale potremo acquistare tutti i più comuni contenuti speciali presenti in un videogame, come automobili extra, colonne sonore, finali alternativi e mini giochi.
    Ad affiancare i contenuti per giocatore singolo troviamo una corposa componente multiplayer, costituita dal gioco in rete LAN e dalle competizioni via Internet; entrambe le modalità permettono a sei giocatori di cimentarsi in una gara sulle cinque tappe, in modalità Arcade o Heart Attack.
    Per concludere, nella versione Playstation 2 di Out Run 2006, appare un'opzione speciale: “Connessione USB”: chiunque possieda una Playstation 2, una PSP, e relative copie di Out Run 2006 per entrambe le macchine (e chi non li ha??) potrà sbloccare alcuni contenuti segreti davvero succulenti (tra cui quattro nuove Ferrari), tutti dedicati alla versione portatile del racing game.

    Un'ottima conversione


    Sumo Digital ha svolto un lavoro davvero encomiabile, convertendo Our Run su Playstation 2 senza che il calo di dettaglio, dovuto alle prestazioni hardware inferiori, risulti troppo evidente. Le maggiori, differenze tra la versione arcade-Xbox e quella per il 128 bit di casa Sony, derivano dalle texture, che in alcuni casi appaiono effettivamente meno definite e da una minore pulizia degli oggetti, ma la qualità dei modelli tridimensionali delle vetture e delle ambientazioni, dei riflessi, degli effetti di luce e, soprattutto, la maestosa profondità della visuale rimangono praticamente inalterati. Purtroppo il frame rate non è proprio costante, nelle situazioni più intricate si verificano dei bruschi rallentamenti, ma la quantità di questi eventi, soprattutto di quelli “più fastidiosi” è piuttosto contenuta.
    Il comparto audio prevede un buon campionario di colonne sonore, tratte dai tre capitoli della saga, affiancati da un discreto numero di remix e brani inediti. Il doppiaggio in italiano, invece, è pessimo quanto quello della versione Xbox.

    Outrun 2006: Coast 2 Coast Outrun 2006: Coast 2 CoastVersione Analizzata PlayStation 2Out Run o lo si ama o lo si odia: è un gioco arcade, punta sull'azione immediata, sulle poche regole facili da apprendere, sul coinvolgimento istantaneo e sulla rigiocabilità che, grazie alla struttura ad albero dei livelli e alla esigua durata della corsa, genera il micidiale “effetto ciliegia” (una partita tira l'altra...). Questo a patto di saper chiudere un occhio sulla presunta mancanza di profondità che sembra affliggere Out Run 2: negli ultimi diciassette anni abbiamo perso completamente il conto dei racing game sviluppati da centinaia di software house sparse sul nostro pianeta, ed è indubbio che, nel bene o nel male, ciascuno abbia contribuito all'evoluzione di questo genere di videogame. Il primo capitolo di Out Run non ha partecipato a questa corsa al progresso, si è fermato nel 1986 e da allora continua ad essere ricordato con piacere, ammirazione e quel pizzico di malinconia per un periodo risplendente del videogioco, ma non solo: in qualcuna delle ormai stremate sale giochi rimaste in Italia, sono ospitati ancora dei cabinati originali di questo capolavoro e , nonostante la presenza di giochi ben più corposi sia nel gameplay che nella cosmesi, continuano a riscuotere un discreto successo. Out Run 2 ha sviluppato con stile la formula originale e secondo noi è in grado di replicare il successo dell'illustre genitore: può regalare ore di divertimento puro anche a distanza di anni, proprio per quelle “carenze” che lo fanno apparire inferiore alla saga di Burnout o ad altri racing game di ultima generazione. La conversione per Playstation 2 di questo gioco offre sia Out Run 2 che la versione “SP”, e rilancia aggiungendo la modalità Coast to Coast (un giusto tributo a coloro che non si accontentano del solo arcade) e un multiplayer via Internet quanto meno appagante. Gli extra da sbloccare sono molti e alcuni sono davvero gradevoli. Tutti questi elementi rendono Out Run 2006 - Coast to Coast un titolo quantomeno consigliato; se poi avete apprezzato l'arcade originale trasformate la parola “consigliato” in “obbligatorio”.

    8.5

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