Guitar Hero II Recensione: rock allo stato dell'arte

Rock allo stato dell'arte

Guitar Hero II
Recensione: Xbox 360
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Xbox 360
  • Nonostante l'infausta fortuna che gli è toccata in terra italica, Guitar Hero è probabilmente il miglior Rythm Game “manuale” disponibile sul mercato presente e passato. Tralasciando (per la sua diversa connotazione, “podistica”) l'intramontabile Dance Dance Revolution, ed accettando con dolore l'assenza su suolo italiano di rilevanti antagonisti (Drum Mania, Taiko no Tatsujin), il prodotto Harmonix ha dimostrato di avere un'offerta ludica completa, accattivante, musicalmente elevata e coinvolgente.
    Del resto il processo di sviluppo di Guitar Hero è durato ben più di quello che sembra: si può considerare cominciato da almeno 5 anni, quando il promettente team lanciò sul mercato il suo Frequency, poi evoluto in Amplitude. Il titolo appena menzionato è praticamente uno dei pochissimi Rythm Game decenti che si giochino con il solo pad alla mano, e manifestava chiaramente una concezione efficacissima delle meccaniche musico-ludiche. Tali meccaniche, prese di netto e trascinante in un contesto sonoro senz'altro più interessante di quello Tecno/Dance, arricchito poi dalla presenza di un controller dedicato, ha trasformato un concept quasi sconosciuto in uno dei più promettenti e malleabili degli ultimi anni.

    Vero è che il primo capitolo, per raggiungere la gloria definitiva, necessitava di qualche piccola rifinitura e alcune “estensioni”. Così, prima di dedicarsi allo sviluppo di diverse compilation che aprano le porte di Guitar Hero a sette nuovi generi musicali (del resto, con una chitarra in mano si può suonare di tutto), Harmonix ha ben pensato di sviluppare un secondo capitolo che, a distanza di un anno dalla prima release, completi e “levighi” l'esperienza del suo pupillo Rock.

    Guitar Hero 2 lascia sostanzialmente invariato il gameplay del suo genitore: una cascata di note ed accordi che, scendendo lungo i sentieri musicali di uno spartito a cinque punti focali, impegna i polpastrelli del giocatore. Impugnando una splendida riproduzione del “Diavoletto” (in Bundle trovate la versione Rossa), l'utente deve premere le corde corrispondenti alle note e dare un colpo di plettro al momento opportuno. Per una panoramica più completa e puntuale sul sistema di gioco sarà sufficiente leggere la nostra Recensione. Basti sapere, in questa sede, che l'alternarsi di vibrati prolungati (in cui si può utilizzare la barra per le modulazioni sonore), sequenze intricatissime ed accordi regala oggi come un anno fa un'esperienza senza precedenti. Le novità di questa versione in termini di Gameplay si elencano in brevissimo tempo: la presenza di accordi a tre note ed una migliore gestione di tecniche avanzate (Hammer-On e Pull-Off), necessarie ad eseguire sequenze molto veloci sfruttando la vibrazione residua delle corde suonate. Del resto, una struttura già matura nello scorso capitolo non aveva motivo di essere rivista e corretta.


    I nuovi “strumenti” che Guitar Hero II mette nelle mani del giocatore interessano invece la modalità Multiplayer ed l'opzione per far Pratica con i brani.

    Anzitutto, oltre alla classica modalità competitiva, nel nuovo titolo Red Octane è possibile confrontarsi con i gusti del pubblico giocando in modalità cooperativa. La novità sta nel fatto che i due giocatori possono decidere di svolgere i due ruoli, da Solista e accompagnatore, quest'ultimo utilizzando -in dipendenza dalle tracce musicali- il basso o la chitarra ritmica. Praticamente per ognuna delle 65 canzoni disponibili nella splendida Tracklist sono disponibili due tracce: una è certo più semplificata rispetto a quella dell'interprete principale, ma non meno impegnativa ai livelli di difficoltà più alti. Ed è poi il senso di una collaborazione attiva su più fronti sonori a rendere l'esperienza un vero portento. Per questo ci sentiamo di consigliare, per tutti gli appassionati che ancora non dispongono della seconda chitarra, l'acquisto del Bundle con il controller Rosso: il coinvolgimento è assicurato, e non faticherete troppo a trovare un “compagno di giochi” che possa seguirvi nell'interpretazione dei brani Rock / Metal.
    Si fa sentire la mancata possibilità di giocare la modalità Carriera in coppia, che avrebbe reso Guitar Hero II un prodotto davvero irrinunciabile: visto che il titolo è attualmente “sotto i ferri” di un restyling che lo porterà su X 360, speriamo vivamente che -data la natura della console in questione, in cui molto conta l'esperienza multiplayer- un'opzione del genere venga inserita.
    In ogni caso, anche allo stato attuale dei fatti, dopo aver sbloccato ogni brano seguendo la modalità principale e acquistando le bonus Track nell'apposito negozio (come avveniva nel primo episodio), il Multiplayer di Guitar Hero II è eccelso.

    La seconda introduzione nel nuovo titolo è una sezione di “Pratica” estremamente più malleabile e funzionale. Per ogni brano è possibile selezionare soltanto determinate parti su cui esercitarsi, ed è persino selezionabile la velocità delle note (velocità normale più 3 velocità ridotte). Ogni appassionato sa bene quanto sia vitale un set di opzioni del genere, e considerata anche una gestione intelligente dell'accesso al Tutorial (dopo ogni brano sbagliato vi viene data la possibilità di accedere automaticamente alla modalità pratica), siamo davvero felici di constatare che gli sviluppatori hanno sviluppato un prodotto in grado di allinearsi alle necessità dei veri fan del genere. Una così ben fornita sezione per gli allenamenti serve anche a bilanciare una difficoltà più marcata dei brani proposti, che non tardano a farsi davvero complessi. Del resto, sappiamo tutti quanto possa ripagare il risultato di un impegno continuativo e massiccio, e da buoni Hardcore Gamer non possiamo che lodare la scelta del team, di non scendere a compromessi con la complessità sonora dei pezzi selezionati.

    Guitar Hero II è un titolo esemplare anche sotto altri punti di vista. Ad esempio, il notevole aumento di elementi contingenti all'esperienza di base: giocando la modalità carriera a vari livelli di difficoltà è possibile sbloccare molti “Avatar” digitali, modelli di chitarra e completare la nutritissima TrackList. Non certo che siano quelli visivi gli aspetti più rilevanti di Guitar Hero II, ma anche questi contribuiscono alla creazione di un'atmosfera davvero inimitabile, che coglie pienamente lo spirito del Rock “distruttivo” e “casinista” e lo trasporta magistralmente su schermo. Anche la selezione sonora, di prim'ordine e molto ampia, sottolinea questo aspetto: scorrendo brevemente l'offerta del prodotto non è facile scorgere brani famosi, e per questo si può pensare di trovarsi di fronte ad una serie di musiche meno invitanti di quelle del suo predecessore. In realtà possedendo un elemento a scelta fra: un po' di propensione al genere, una buona cultura musicale, un'apertura mentale a sonorità effettivamente efficaci, si riesce a giocare godendo appieno di qualsiasi brano. Ovviamente chi proprio non sopporta il Rock Metal dovrà attendere l'uscita di altre compilation, a meno che non sia così fanatico del genere ludico da non potersi perdere un'esperienza di prim'ordine.
    Va notificato inoltre non solo uno sforzo da parte dei programmatori per mantenere lo scarno design grafico visivo sopra le righe, arricchendolo di qualche effetto più curato, ma anche l'investimento da parte del nuovo distributore (Activision) per la localizzazione totale e completa del prodotto: anche nel Tutorial adesso si sente una voce italiana che ben interpreta il ruolo di Guru allo sbando, contribuendo a creare atmosfera ed immergere l'utente in un mondo particolare, come già fanno i commenti che si leggono durante le schermate di caricamento.
    Praticamente impeccabile.

    Tracklist

    "Shout at the Devil" - Mötley Crüe
    "Mother" - Danzig
    "Surrender" - Cheap Trick
    "Woman" - Wolfmother
    "Tonight I'm Gonna Rock You Tonight" - Sp?nal Tap
    "Strutter" - KISS
    "Heart-Shaped Box" - Nirvana
    "Message in a Bottle" - The Police
    "You Really Got Me" - Van Halen
    "Carry On Wayward Son" - Kansas
    "Monkey Wrench" - Foo Fighters
    "Them Bones" - Alice in Chains
    "Search and Destroy" - Iggy Pop and The Stooges
    "Tattooed Love Boys" - The Pretenders
    "War Pigs" - Black Sabbath
    "Cherry Pie" - Warrant
    "Who Was in My Room Last Night?" - Butthole Surfers
    "Girlfriend" - Matthew Sweet
    "Can't You Hear Me Knocking" - The Rolling Stones
    "Sweet Child O' Mine" - Guns N' Roses
    "Killing in the Name" - Rage Against the Machine
    "John the Fisherman" - Primus
    "Freya" - The Sword
    "Bad Reputation" - Thin Lizzy
    "Last Child" - Aerosmith
    "Crazy on You" - Heart
    "Trippin' On a Hole in a Paper Heart" - Stone Temple Pilots
    "Rock This Town" - Stray Cats
    "Jessica" - The Allman Brothers Band
    "Stop" - Jane's Addiction
    "Madhouse" - Anthrax
    "Carry Me Home" - The Living End
    "Laid to Rest" - Lamb of God
    "Psychobilly Freakout" - The Reverend Horton Heat
    "YYZ" - Rush
    "Beast and the Harlot" - Avenged Sevenfold
    "Institutionalized" - Suicidal Tendencies
    "Misirlou" - Dick Dale
    "Hangar 18" - Megadeth
    "Free Bird" - Lynyrd Skynyrd
    "Arterial Black" - Drist
    "Collide" - Anarchy Club
    "Elephant Bones" - That Handsome Devil
    "Fall of Pangea" - Valient Thorr
    "FTK" - Vagiant
    "Gemini" - Brian Kahanek
    "Jordan" - Buckethead
    "Laughtrack" - The Acro-brats
    "Less Talk More Rokk" - Freezepop
    "The Light that Blinds" - Shadows Fall
    "Mr. Fix-it" - The Amazing Royal Crowns
    "The New Black" - Every Time I Die
    "One for the Road" - Breaking Wheel
    "Parasite" - The Neighborhoods
    "Push Push (Lady Lightning)" - Bang Camaro
    "Radium Eyes" - Count Zero
    "Raw Dog" - The Last Vegas
    "Red Lottery" - Megasus
    "Six" - All That Remains
    "Soy Bomb" - Honest Bob and the Factory-to-Dealer Incentives
    "Thunderhorse" - Dethklok
    "Trogdor" - Strong Bad
    "The X-Stream" - Voivod
    "Yes We Can" - Made in Mexico

    Guitar Hero II Guitar Hero IIVersione Analizzata PlayStation 2Diciamolo chiaramente: Guitar Hero II non è un gioco per tutti. La particolarità della TrackList, un grado di difficoltà non adatto a chi non vuole impegnarsi ed imparare, ma soprattutto uno stile abbastanza selettivo fanno si che il prodotto possa risultare non facilmente digeribile ai casual gamer di nuova generazione. Però Guitar Hero II è un capolavoro. Un prodotto sviluppato con passione e dedizione, da appassionati di Musica e di Gioco, che non scende a compromessi e ha il coraggio di assumersi ogni responsabilità: la minoranza non è una debolezza, e i ragazzi di Harmonix lo sanno bene, avendo dimostrato che sfruttando un genere musicale poco commerciale ed un genere ludico fra i meno diffusi si può comunque creare un Must Have per tutti gli appassionati di entrambi i contesti (Sonoro e Ludico), senza doversi lamentare per la scarsità di consensi. Da avere assolutamente, per affiancare il primo episodio o cominciare un nuova vita nel mondo del Rock. Postilla: Guitar Hero II potrebbe raggiungere traguardi ben più considerevoli su piattaforma di nuova generazione. Un controller senza fili che permetta di muoversi liberamente nella stanza da gioco (interpretando anche “fisicamente” i brani), la possibilità di giocare in rete, magari qualche Add-On scaricabile farebbero del titolo un definitivo “MasterPiece” del settore. Chi è in possesso della console Microsoft, probabilmente, potrebbe fare voto di astinenza per qualche tempo per ritrovarsi, fra qualche tempo, qualcosa di ancora più consistente per le mani.

    8.5

    Che voto dai a: Guitar Hero II

    Media Voto Utenti
    Voti: 83
    7.8
    nd