Recensione Command & Conquer 3: Kane's Wrath

Siete pronti a pagare per L'ira di Kane?

Recensione Command & Conquer 3: Kane's Wrath
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • Pc
  • Solitamente, andando ad analizzare un videogioco, il suo valore ludico può essere inquadrato a prescindere dal valore commerciale. Capolavori come i vari Zelda, Final Fantasy, Metal Gear Solid, Halo hanno tutti visto milioni di giocatori contenti di spendere i loro soldi, anche se talvolta i prezzi imposti sembravano gonfiati o comunque troppo elevati. Ma quello videoludico rimane pur sempre un mercato e stabilire la fascia di prezzo entro la quale inserire un prodotto potrebbe segnare la differenza tra un successo ed un insuccesso commerciale. Non sono infatti pochi i titoli mediocri che per via di un prezzo vantaggioso hanno convinto appassionati o semplicemente curiosi ad acquistarli, e di contro non mancano esempi di buoni titoli che per via di un prezzo eccessivo non hanno saputo imporsi sul mercato. I titoli Live Arcade e i giochi "budget", in quest'ottica, trovano la loro giusta dimensione, in quanto compensano la scarsezza di opzioni e contenuti con un prezzo più contenuto e ragionevole. Il discorso è valido soprattutto per le espansioni, tipologia di prodotto nata su Pc per fornire agli utenti tutta una serie di contenuti aggiuntivi non disponibili nel titolo originale, quali nuove missioni, armi, fazioni o approfondimenti della trama. Questi titoli bilanciano con il prezzo basso anche il fatto di essere subordinati alla presenza del gioco principale, senza il quale è impossibile giocarli. Su console, a causa della mancanza di HDD, questo genere di prodotti ha sempre avuto una scarsa diffusione e solo ultimamente sta prendendo piede, facendo arrivare dei veri e propri titoli completi quali Shivering Island, i set di mappe di Rainbow Six Vegas o Call of Duty 4 o, più in piccolo, tutta quella serie di DLC scaricabili via PSN o Marketplace. L'ira di Kane fa parte di questa tipologia essendo la prima (e sembra unica) espansione di Command&Conquer 3, uscita su Pc a maggio (qui potrete trovare la recensione).

    Finalmente, dopo qualche mese di attesa, anche gli utenti Xbox 360 possono aiutare il visionario Kane nel difficile compito di riunire i NOD dopo la disfatta subita alla fine della seconda guerra del Tiberium. Per reclutare il più alto numero di fedeli del grande leader dei NOD, EA Los Angeles ha pensato di rendere la versione per console un titolo giocabile in maniera indipendente. Pur conservando il prezzo competitivo di un'espansione, L'ira di Kane su Xbox 360 non necessita l'originale C&C già installato sull'hard disk della console e può essere giocato indipendentemente sia che si conosca la sierie, sia che si sia dei novizi degli Strategici in Tempo Reale (RTS). Un piccolo cenno ad un'anomalia italiana è comunque doveroso dato che, nonostante in tutto il mondo il gioco venga proposto a prezzo budget, da noi L'ira di Kane viene a costare oltre 60 euro. Tralasciando le considerazioni morali che tale situazione potrebbe giustamente sollevare, il prezzo gonfiato del gioco sballa completamente i parametri di valutazione che solitamente si andrebbero ad utilizzare per un prodotto del genere.


    L'unico limite che coloro che compreranno questa espansione troveranno nel caso in cui non abbiano mai giocato al titolo originale (e alla serie Command&Conquer in generale), sarà quello di capire poco o nulla dei tanti filmati presenti che racconteranno l'ennesima rinascita dei NOD, la storica fazione di combattenti/fanatici che da sempre contende il dominio del mondo (e del tiberium) ai GDI.

    Per ovviare a questo inconveniente e per qualsiasi altro approfondimento si rimanda nuovamente alla recensione della Versione PC o a quella del primo C&C3.

    In questa sede ci concentreremo principalmente sulle caratteristiche principali che discostano la versione Home Computer con quella per console. Il fattore che più di ogni altro ha limitato il diffondersi di questo genere di giochi su console è il sistema di controllo. Inutile nasconderlo: la combinazione mouse + tastiera, grazie ai molti più tasti a disposizione e alla flessibilità del mouse garantisce una precisione ed una velocità di esecuzione dei comandi impensabili con un joypad, fattore che consente una gestione dell'esercito molto efficace ed intuitiva. Detto questo va comunque sottolineato il continuo lavoro di perfezionamento dell'interfreccia di gioco che EA Los Angeles sta implementando da La battaglia per la Terra di Mezzo fino al presente L'ira di Kane, che fa ulteriormente ben sperare per il futuro Red Alert 3. Il "sistema a ruota", molto simile a quello che gestiva i poteri e le armi in Mass Effect (o anche il meno famoso Universe at War: Earth Assault), garantisce un'ottima velocità di gestione delle strutture, della coda di produzione e delle unità. Risulta ancora inspiegabile il motivo per il quale Microsoft impedisca l'utilizzo di mouse e tastiera su 360 (come invece accade su PS3 con Unreal Tournament 3) o perlomeno il chatpad collegabile al controller Xbox per giochi similari, ma ad ogni modo si può affermare come il sistema di controllo de L'ira di Kane sia ad oggi il più funzionale mai presentato su console e, già dopo poche sessioni, sia capace di restituire un ottimo feeling col gioco. L'unico aspetto ancora da migliorare è quello della selezione degli eserciti, che richiedendo tre passaggi (RT + la selezione dell'icona esercito + il numero dell'esercito), risulta ancora troppo macchinoso e lento per garantire un perfetto controllo anche durante le fasi più concitate.

    Il sistema di puntamento a "calamita" risulta molto comodo per ovviare alla mancanza di precisione delle levette analogiche e grazie alla possibilità di regolarlo si adatta ad ogni stile di gioco. Anche gli altri elementi di gestione "fisica" della finestra di gioco, come lo zoom della telecamera e lo scrolling del puntatore, sono regolabili in base alle preferenze del giocatore, rendendo il sistema di controllo molto flessibile e malleabile.

    Al terzo tentativo gli Ex Westwood Studios sono riusciti finalmente a sdoganare con successo il genere RTS su console, tracciando una strada che le grandi produzioni future (Halo Wars, End War) che, fatto salvo radicali sconvolgimenti dell'interfreccia (la voce in End War?), difficilmente potranno far a meno di seguire ed imitare il lavoro svolto dal team, grazie alla sua intelligente gestione dei menù e la grande flessibilità.


    In questa espansione troveremo molte nuove cose da fare, sia in single player, sia in multiplayer. La modalità campagna consiste in circa una dozzina di missioni nelle quali a capo di armate NOD aiuteremo Kane a risollevarsi dalla sconfitta subita alla fine di C&C3. Oltre alla campagna avremo quelle che sono state nominate le Sfide di Kane, 10 missioni da affrontare con ognuna delle 9 fazioni disponibili (tre per ogni gruppo principale, NOD, GDI e SCRIN), grazie alle quali poter dimostrare la propria abilità di comando e flessibilità nell'usare i diversi punti di forza di ogni esercito. Infine vi sono le Skirmish, scenari nei quali sfidare da una fino a tre AI.

    In multiplayer le modalità a disposizione sono cinque: Vs, Re della Collina, Capture& Hold, Cattura la Bandiera e Assedio. Le partite sono solitamente veloci e spettacolari, non si è mai notato alcun problema di lag, solo qualche difficoltà a connettersi ai server EA. Le diverse fazioni sono tutte ottimamente caratterizzate ed il saper sfruttare le peculiarità di ognuna è fondamentale per resistere agli assalti avversari.

    Dal punto di vista tecnico il lavoro svolto dai grafici EA Los Angeles è ottimo, le unità sono molto dettagliate, gli effetti luce, le ombre e i riverberi delle unità aeree sono dei dettagli di ottima fattura che rendono alcuni scontri davvero magnifici. La gestione della telecamera e dello zoom non da mai problemi di rallentamenti o incertezze (l'unico appunto potrebbe essere che lo zoom inquadra una porzione non enorme della mappa), fatto salvo alcuni scontri nei quali risultano coinvolte tante le unità (tanto per capirci due eserciti nel pieno del loro potere) con una profusione di esplosioni ed altri effetti speciali.

    Gli effetti sonori e le musiche sono nello stile e nella media della serie, con voci delle unità ed effetti sonori personalizzati per ogni fazione. I molti filmati di gioco, recitati, come da tradizione, da attori in carne ed ossa, sono solo in inglese e va sottolineato come manchi la possibilità di avere dei sottotitoli di alcun tipo, rendendo difficile la comprensione di alcuni passaggi serrati dei dialoghi.

    Gli obiettivi 360 non sono particolarmente divertenti ed ispirati, in quanto molti richiedono di compiere la stessa azione con tutte le 9 fazioni rendendo il loro conseguimento piuttosto meccanico. L'unica "sfida" consiste nell'eseguire alcune missioni secondarie della campagna per poter scovare gli incarichi segreti.

    Command & Conquer 3: Kane's Wrath Command & Conquer 3: Kane's WrathVersione Analizzata Xbox 360L’ira di Kane è una buona espansione: la campagna è divertente, anche se piuttosto breve, le Sfide di Kane permettono di approfondire la conoscenza di tutte le fazioni di gioco ed online è sempre divertente e godibile. Ma come abbiamo accennato all’inizio il fatto che il titolo in Italia sia venduto a prezzo pieno fa si che venga sconsigliato l’acquisto, se non tramite siti stranieri o di seconda mano. Nei negozi si può trovare Tiberium War’s che a metà prezzo può offrire un’esperienza molto più profonda e variegata.

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