Speciale Best of E3

Everyeye elegge i migliori giochi della fiera Losangelina, assieme ai suoi utenti

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Terminato anche questo E3, giunge il momento di tirare le somme. Di fare il punto su di un evento solido ma sempre meno “sorprendente”. Una settimana fa, dopo aver elencato i titoli più promettenti intravisti nello showfloor o sul palco delle Press Conference, Everyeye aveva avviato un sondaggio per dare agli utenti la possibilità di votare il loro gioco preferito. Come promesso, dunque, ecco un articolo riassuntivo.
In questa pagina troverete i primi tre titoli classificati per quel che riguarda gli User Award.
Ma anche la redazione non si tira indietro, e cerca di coprire uno spettro più ampio di categorie, per eleggere i migliori esponenti dei diversi generi videoludici ed i migliori titoli in esclusiva per tutte le piattaforme.
Infine, correte direttamente in ultima pagina se volete scoprire le categorie più importanti: Miglior Hardware, Miglior Esordio, Sorpresa dell'evento e Best of The Show.

Buona lettura.

User Award

Gli utenti di Everyeye hanno avuto ben pochi dubbi nel decretare il miglior videogioco presentato all'E3 2011. Nel sondaggio allestito appositamente per l'occasione, il vincitore ha staccato il secondo classificato di diverse lunghezze.
Il Best of the Show di questa Kermesse Losangelina è, per i nostri lettori, Uncharted 3. La fiducia smisurata nel lavoro di Naught Dog deriva del resto da un secondo capitolo che, pur ripercorrendo strade ludicamente già tracciate, di fatto rappresenta non solo la piena maturità artistica di un team davvero capacissimo, ma anche un titolo in grado spesso di trascendere i suoi confini, avvicinandosi in maniera spettacolare al grande respiro delle produzioni Hollywoodiane.

Ai visitatori di Everyeye è bastato dunque il lungo filmato proiettato nel corso della Conference Sony per restare impressionati e meravigliati. Ma fidatevi: noi che abbiamo provato il multiplayer e assistito ad un'altra Demo Session, possiamo rassicurarvi sul fatto che la scelta ci sembri assolutamente opportuna.

Secondo classificato in questa gara basata sulle preferenze degli utenti, è Battlefield 3. Lo sparatutto in prima persona di Electronic Arts ha infiammato gli animi della community fin dalla sua presentazione. In attesa di un playtest della versione console che speriamo non tardi molto, i nostri utenti, così come la redazione, ripongono piena fiducia nelle qualità del lavoro DICE.

Oltre ad un multiplayer come sempre curatissimo e stratificato, il dettaglio grafico mozzafiato ed una campagna che si preannuncia spettacolare come poche sono gli elementi che hanno fatto esaltare i videogiocatori di mezzo mondo.

Arrivati terzi a pari merito Mass Effect 3 e Tomb Raider. Il capitolo conclusivo della trilogia ruolistica firmata Bioware ha stregato la platea, soprattutto grazie ad un rinnovata profondità etica che peserà sulle scelte del videogiocatore.

La speranza è quella di trovare un plot che coniughi la vivacità dell'azione del primo capitolo alla risoluta caratterizzazione psicologica dei personaggi di Mass Effect 2. Per il momento, è indubbio che questo GDR Sci-Fi sia al topfra le preferenze del pubblico.
Ed evidentemente anche la nuova Lara Croft ha conquistato la simpatia dei lettori. Il rebooth dell'adventure game più classico che ci sia, ad opera di Crystal Dynamics, punta su una drammaticità fuori dal comune per ridefinire i tratti di uno dei personaggi più amati.

La sequenza mostrata in occasione della conference Microsoft è bastata a convincere buon parte dei nostri utenti. Ma noi abbiamo visto qualcosa in più: che ci sia un posto d'onore per Tomb Raider, nelle nostre premiazioni?

Passiamo subito all'elezione dei migliori giochi della fiera secondo la delegazione di Everyeye. Nella prossima pagina troverete i nostri personalissimi Best of the Show, divisi in categorie.

Categorie Videoludiche

Miglior Shooter: Arma III
Quello degli Shooter è un genere ormai sotto gli occhi di tutti. Il mercato ne accoglie ogni anno una grandissima quantità, ma il popolo videoludico non sembra mai stanco. E certo, si tratta anche di un gruppo di prodotti discretamente eterogeneo, all'interno del quale si registrano gli approcci più disparati: dai più convinti sostenitori di un realismo senza compromessi, a chi è pronto a rivendicare un approccio “old school”, fatto di strafe laterale e killstreak. Anche questo E3 è stato ricchissimo di sparatutto in prima ed in terza persona, ma un titolo solo è riuscito a stregarci e lasciarci davvero senza fiato.
Stiamo parlando, poco prevedibilmente, di Arma III. La decisione di assegnare il premio come miglior sparatutto all'annunciato capolavoro di Boheamia Interactive è arrivata d'un lampo dopo la presentazione ufficiale.

Non è solo il colpo d'occhio davvero eccezionale, sorretto da un comparto tecnico praticamente inarrivabile per qualsiasi altra produzione: è anche l'adesione fedelissima ai canoni di un realismo senza compromessi, che dovrebbe aprire poi ad una pluralità di approcci che faccia tornare in primo piano uno dei valori dimenticati da questa generazione di sparatutto: la libertà concessa in dote al videogiocatore. Ecco dunque che, nella sua categoria d'appartenenza, pur collocato stoicamente all'interno dei confini di un militarismo convinto, Arma III desta tutto il nostro interesse, superando senza resistenze sia Battlefield che Gears of War, sia il solido Rage che il nuovo Aliens: Colonial Marines.

Miglior Action Adventure: Tomb Raider
Dopo un periodo buio in cui sembrava avviarsi sul viale del tramonto, il genere degli Action Adventure sta vivendo in questi ultimi anni una seconda giovinezza. All'E3 2011 si son visti tanti esponenti, e tutti assolutamente interessanti. Alcune delle produzioni più attese di quest'anno ricadono senz'ombra di dubbio in questa categoria, fra un Assassin's Creed: Revelations e un Arkham City che sono pronti a stupire tutti i videogiocatori nel corso del prossimo autunno. Ma il nostro premio come miglior Action/Adventure va a Tomb Raider.
Il titolo Eidos è intriso di tutto il fascino di un adventure game finalmente “old school”, in cui l'esplorazione è l'elemento chiave attorno a cui ruota tutta la produzione.

Ma senza dimenticare le conquiste di questa generazione, che si intravedono in una sceneggiatura più matura, ed in una direzione artistica eccellente. Lo ammettiamo: dopo la prima presentazione i dubbi erano moltissimi: il nuovo Tomb Raider sembrava aver sacrificato sull'altare della drammaticità una libertà di movimento che mai dovrebbe mancare ad un esponente del genere. Ma la demo a porte chiuse ci ha messo davanti la sconvolgente bellezza di una sequenza invece totalmente libera, promettendoci per altro un Backtracking moderato e ben implementato (ci viene subito da pensare a quello di Soul Reaver), all'interno di un'ambientazione dal fascino incredibile. Ci spiace dunque per Uncharted 3, che conserva opportunamente il mix fra avventura e sparatorie, ma abbiamo preferito premiare l'approccio più tradizionalista di un nuovo Tomb Raider che promette faville.

Miglior GdR: Skyrim
Non moltissimi i Giochi di Ruolo presentati a questo E3. Il genere sembra vivere quasi di una doppia vita: da una parte le molte produzioni europee, genuine all'inverosimile ma spesso non supportate da un'attenzione mediatica consistente (pensiamo a Risen 2), dall'altra i grandi nomi di sempre, fra The Elders Scrolls e Mass Effect. Quest'anno si registra anche una nuova apparizione, che ci ha fatto persino vacillare: Kingdoms of Amalur è un prodotto che imbocca un sentiero nuovo, mai tracciato, coniugando la struttura ruolistica ad un gameplay da action senza compromessi. Ma alla fine, al di là delle buone prospettive, c'è ancora qualcosa che gli sviluppatori di Reckoning devono chiarirci. Pochissimi dubbi invece aleggiano sul nuovo Skyrim, che si aggiudica alla fine il premio come Miglior Gioco di Ruolo di questo E3 2011.

Non bastano le somiglianze con il precedente Oblivion a scalzare la convinzione di trovarsi di fronte ad un prodotto davvero maestoso. I piccoli aggiustamenti al sistema di progressione del personaggio si combinano con un avanzamento che viene vivacizzato dalla presenza di piccoli enigmi in cui il colpo d'occhio e lo spirito d'osservazione non vengono mai a mancare. La struttura dei dungeon è stratifica, complessa e varia come poche. Inoltre, è il colpo d'occhio ad entrare nell'anima del videogiocatore: le prospettive fredde delle terre del nord rappresentano una delle eccellenze di un prodotto che saprà coinvolgere come pochi.

Miglior Racing Game: Forza Motorsport 4
Anche in questa categoria non registriamo moltissimi esponenti. Accolto con favore il ritorno di Wipeout per la nuova Playstation Vita, mentre Codemasters continua la sua serie positiva, iniziata anni fa con Grid, proponendo una versione digitale della Formula 1 davvero eccezionale. Need For Speed, invece, delude in parte le aspettative, mescolando Quick Time Event a sequenze di guida arcade, e Ridge Racer stupisce tutti per la totale rivisitazione della saga.
Ma a convincere più di ogni altro, inevitabilmente, è Forza Motorsport 4, che si aggiudica il premio come miglior Racing Game di questo E3. Il nuovo simulatore firmato turn 10 si è fatto ammirare alla manifestazione in tutte le salse, facendoci assaporare sia una delle più interessanti integrazioni con Kinect (legata all'head tracking) che il nuovo volante Speed Wheel pensato per gli utenti alla ricerca di una soluzione non troppo costosa.

Ovviamente l'eccellenza del prodotto sta nel sistema di guida, ancora al primo posto su console per realismo ed efficacia. Forse un poco meno malleabile rispetto a quello di altri titoli, rappresenta la soluzione perfetta per chi cerca sensazioni di guida sincere e solide. Il parco macchine e la qualità dei tracciati sono poi esemplari, chiara emanazione di un team che all'amore per la guida ha dedicato ogni dettaglio del suo lavoro.

Miglior Platform: Super Mario 3DS
Siamo ben felici di poter reintrodurre questa categoria, che di tanto in tanto scompare dalle nostre pagine per la cronica assenza di esponenti degni di nota. Quest'anno invece l'E3 ha riservato grosse sorprese, fra il quarto capitolo di Sly presentato senza preavviso e un Little Big Planet che su Vita sembra più in forma che mai. Ma sono due i progetti che ci hanno fatto sognare. Il primo è Rayman Origins: un prodotto praticamente perfetto dal punto di vista stilistico e rappresentativo, così sgargiante e vivido da sembrare quasi irreale. Eppure, forse qualche incertezza nel level desig ci ha fatto propendere per un altro eccellente Platform.

Parliamo ovviamente di Super Mario 3DS, che si aggiudica il titolo. Il nuovo esponente di una “saga” che non conosce riposo né cali qualitativi rappresenta a conti fatti una piccola “enciclopedia” del Platform moderno. Si avvicina, per impostazione globale e ritmo, all'indimenticabile Super Mario 64, ma non si fa scrupolo, già nel corso dei primi livelli mostrati alla Kermesse Losangelina, di giocare con l'inquadratura per alternare le sessioni tridimensionali ad altre in cui lo scorrimento si fa classicissimo, laterale come ai tempi del NES. Inarrivabile come sempre lo stile, brillante e sopra le righe: la scelta dei colori si sposa con il rigoglio di elementi appartenenti all'iconografia classica di Super Mario, per un prodotto che non deluderà i fan.

Esclusive

Prima di passare alle categorie più importanti (Miglior Esordio, Sorpresa dell'Evento e Best of the Show), dedichiamoci adesso alle singole console, per decretare le migliori esclusive presentate nel corso dell'evento.

Miglior Esclusiva 3DS: Luigi's Mansion
Pochi dubbi su questo fronte. Luigi's Mansion 2 ci ha davvero conquistati. Il titolo riprende in tutto e per tutto la formula del predecessore, proponendosi come uno strano Adventure game, tutto basato sull'esplorazione e sulla capacità di incuriosire il videoplayer con situazioni al limite del surreale.

Il carisma del protagonista, dovuto alle sue ginocchia tremolanti come alla sua silhouette indimenticabile, si mescolano con uno stile eccezionale, per un “horror semiserio” davvero unico nella scena videoludica.

Miglior Esclusiva Ps Vita: Uncharted Golden Abyss
Nonostante l'E3 sia stato l'evento di presentazione ufficiale, Playstation Vita ha mostrato una Line Up già piuttosto ricca. Fra i titoli che abbiamo potuto provare eleggiamo Uncharted: Golden Abyss come miglior prodotto pensato per la nuova portatile Sony. Anche Little Big Planet è arrivato vicino alla vittoria, in forma come non mai grazie alle interazioni legate alla nuova disposizione di controlli.

Eppure, abbandonato il fantasma di un control scheme che passi per il touch screen della console, la versione in piccolo delle avventure di Nathan Drake assume anche in questo caso i contorni di un Action Adventure a tutto tondo, in cui esplorazione e sparatorie si fondono per proporre un prodotto completo e intrigante.

Miglior Esclusiva Ps3: Uncharted 3
Ovviamente non poteva che vincere Uncharted 3: Drake's Deception. Uno dei pochi titoli per cui la parola capolavoro sembra poter essere spesa anche molto in anticipo sulla release date. Ogni nuova presentazione ci lascia ammaliati: se il livello allo Chateau era già sconvolgente, quello ambientato nella nave ci ha fatto comprendere d'un lampo l'estrema varietà che Uncharted 3 si propone di abbracciare.

La narrazione e la recitazione digitale raggiungono livelli inarrivabili per ogni altro titolo, e a tutto si aggiunge il profilo di un multiplayer, cooperativo e competitivo, che non vuole apparire come un semplice riempitivo.

Miglior Esclusiva 360: Gears of War 3
Anche se il parco di esclusive Xbox 360 non dedicate a Kinect si assottiglia, per quest'anno i possessori della console Microsoft che non vogliono passare al Motion Control possono stare tranquilli. Gears of Wars 3 rappresenta senza ombra di dubbio la punta di diamante della pur esigua Line-Up, e la presentazione dell'E3 ci ha convinto ulteriormente della sua bontà.

La frenesia dell'azione è galoppante, mentre nuove soluzioni ludiche arricchiscono il profilo di gioco (si pensi all'introduzione dei Mech, che in cooperativa diventano addirittura coperture dinamiche per il secondo giocatore). Inoltre, la modalità Orda 2.0, se non il multiplayer che finalmente si apre al Team Deathmatch, rappresentano un valore aggiunto notevole.

Miglior Esclusiva Wii: Zelda: Skyward Sword
Non nascondiamo che dall'ultimo Zelda ci saremmo aspettati qualcosa in più. Sappiamo che è difficilissimo cogliere le sfumature di un titolo così complesso e stratificato nell'ambito di una fiera caotica come L'E3. Eppure, forse la demo messa in piedi per l'occasione non era la più adeguata. Tanto che nell'elezione della miglior esclusiva Wii Rhythm Heaven ha seriamente rischiato di aggiudicarsi il posto.

Ma alla fine, grazie ad un paio di sessioni inedite che lasciano presagire qualche novità piuttosto interessante, l'adventure game per eccellenza l'ha spuntata. Risolti i problemi di un control scheme che in precedenza non aveva convinto (ma che pare invece, dopo qualche aggiustamento, funzionale e ben costruito), Zelda si presenza come sempre con una dotazione di gadget che sposa un “dungeon design” come sempre al top. Lo stile utilizzato è abbastanza controverso, in grado di compiacere moltissimi utenti ma di scontentarne tanti altri. Eppure, al di là di questo, Zelda resta il miglior titolo Wii presentato alla fiera. Il canto del cigno di una console che ha davvero spopolato.

Miglior Esclusiva PC: Arma III
Ovviamente, oltre al premio come Miglior Shooter della fiera, Arma III si aggiudica anche il titolo come miglior esclusiva PC. I pregi del titolo Bohemia li abbiamo elencati proprio nel paragrafo dedicato all'esaltazione di questo Shooter simulativo, ma in quest'occasione rivendichiamo anche l'eccellenza tecnica del prodotto.

Arma III è probabilmente superiore, tecnicamente parlando, a qualsiasi altro prodotto presentato all'E3 2011: mescola una vastità senza pari, che abbraccia una mole poligonale inarrivabile, all'eccellenza delle routine fisiche, alla perfetta rappresentazione degli effetti atmosferici, ad una piena e brillante definizione delle texture. I risultati raggiunti dal team europeo sono davvero insuperabili, in grado di spostare in avanti i confini tecnici del nostro medium.

Miglior Esclusiva PSN: Journey
Journey è un capolavoro. Di stile, di espressività, di intensità emotiva. É un titolo poetico quanto mai, che di fatto si avvicina alle conquiste di Ico, ma si fa vettore di un'artisticità nuova, fatta di linee essenziali, di tessuti morbidi e di colori caldissimi.

Nel deserto che attraversiamo, in direzione di una montagna-simbolo, Journey ci racconta una storia di solitudine e incomunicabilità.
Resta senz'ombra di dubbio uno dei titoli in grado di esaltare i giocatori più ricettivi, e forse uno dei prodotti più rappresentativi della manifestazione tutta.

Miglior Esclusiva XBLA: Ms. Splosion Man
Sono stati pochi i prodotti esclusivi presentati per XBLA, e quello che più ci ha colpito è il seguito diretto dell'eccellente 'Splosion Man, uno dei platform più intriganti e originali degli ultimi anni.

Il cambio di protagonista -si è passati ad un'eroina tutta rosa, ma altrettanto “esplosiva”- non ha modificato di una virgola le dinamiche di gioco, sempre legati alla possibilità di farsi “saltare in aria” in qualsiasi momento. Un level design ancora fresco ed intrigante rappresenta una delle eccellenze di questa minuteria in arrivo sugli scaffali digitali di Xbox 360.

Best of The Show

Eccoci dunque alle quattro categorie più importanti. Quelle che di fatto definiscono l'andamento di tutta la manifestazione e discutono sui migliori titoli e progetti comparsi in quel di Los Angeles per sollazzare gli avventori della più grande manifestazione videoludica annuale. Veniamo al dunque.

Miglior Esordio
Non sono mancati, quest'anno, titoli inediti presentati ufficialmente all'E3 2011. Fra i tanti, Sly: Thieves in Time, Luigi's Mansion 2 e Aliens: Colonial Marines. Ma quello che più ci ha sorpreso è stato Hitman Absolution. La nuova avventura dell'Agente 47, ammirata grazie ad una lunga demo giocata proiettata a porte chiuse, sembra avere tutte le carte in regola per sfondare.

E soprattutto, grazie ad uno stile cupo e austero, al carisma innegabile del protagonista, ad alcune soluzioni ludiche che sembrano spingere in direzione di una grande libertà d'interpretazione, Absolution è riuscito a conquistarci al primo incontro.

Sopresa dell'Evento
Presentato in occasione della scorsa Gamescom, XCOM ci aveva lasciati “sospesi”. Impossibile dare un giudizio definitivo su questa operazione, che recuperava un brand storico per trasformarne i connotati, mantenendo però un'ambientazione affascinante come poche. La presentazione dell'E3 2011 ci ha invece lasciati di stucco: azione, strategia e addirittura alcune componenti RPG si mescolano con una ricerca stilistica non comune, che ci conduce in un 1962 alternativo.

Intrighi, misteri, ed una compostezza notevole dell'engine. Su XCOM riponevamo più dubbi che speranze, ma quest'evento losangelino ha ribaltato la situazione. Un peccato che il materiale concesso al pubblico sia poco: siamo sicuri che, una volta che gli metterete gli occhi addosso, XCOM conquisterà anche voi.

Miglior Hardware
Ecco una categoria che vi farà discutere. Sono due gli Hardware principali presentati all'E3 2011. Ci riferiamo ovviamente a Wii U e Playstation Vita. E sappiamo che qualsiasi scelta scontenterà i fan delle due aziende che si contendono da anni una notevole fetta di mercato. Come miglior Hardware Everyeye ha deciso di premiare la nuova console portatile firmata Sony. Wii U è un prodotto che ci ha incuriosito moltissimo, e rappresenta senza ombra di dubbio un nuovo step nel percorso di Nintendo per la ricerca dell'innovazione e dell'originalità. Ma nel corso dell'evento si è visto davvero poco, e le sei Tech demo proposte da Nintendo non hanno fatto il punto su alcuni aspetti chiave, indispensabili a nostro avviso per dare un giudizio quanto più vicino possibile a quello definitivo. Wii U va premiato per il coraggio, l'idea, le potenzialità.

Ma l'Handheld Sony si è dimostrato invece solido quanto mai. E non solo per le specifiche tecniche, che posizionato Vita al top della scena portatile. Anzi, il premio viene assegnato soprattutto per la capacità di proporre una macchina completa, che grazie alla presenza del doppio analogico, di touchscreen e touchpad, permette moltissime interazioni con il software (fra cui citiamo la fruibilità estesa degli editor di LBP e Modnation). Anche le funzionalità Cross Platform della macchina sono potenzialmente molto intriganti, e si muovono nella giusta direzione per non lasciare indietro Vita in una corsa che avvicinerà sempre di più intrattenimento casalingo e portatile. Per tutti questi motivi, insomma, PS Vita è si aggiudica il premio

Best of E3
Ed eccoci alla fine giunti al premio più prestigioso. Il nostro personale Best of the Show.
Quasi senza indecisioni, assegniamo il premo a Bioshock Infinite. Il titolo Irrational Games ci conquista in ogni occasione. Già lo scorso anno ci aveva convinti a Colonia, quando si era già aggiudicato il premio come miglior gioco della fiera. E poche settimane prima dell'e3 lo avevamo visto in esclusiva a Santa Monica: ci era bastato per scoprire il profilo di uno sparatutto originalissimo, glorificato da una ricerca stilistica in grado di scatenare gli entusiasmi di qualsiasi videogiocatore. La demo presentata all'E3 era la stessa su cui avevamo messo gli occhi in precedenza, ma è stato impossibile non rimanere di nuovo ammaliati dalla conturbante bellezza di Columbia: una città che è la vera protagonista del gioco, con le mille contaminazioni culturali che la attraversano.

Lo strano rapporto fra Booker ed Elizabeth, la sagoma minacciosa del Songbird, e soprattutto l'integrazione degli Strappi e delle Skyrail all'interno di un Gameplay che nasconde abilmente gli script ed esalta una spettacolarità e un dinamismo senza pari, rappresentano eccellenze che è impossibile sottovalutare. Bioshock Infinite sarà un titolo in grado di riscrivere, in qualche modo, la storia del videogioco moderno.