Articolo Guida alle Valutazioni

Come leggere e capire i nostri voti

Articolo Guida alle Valutazioni
Articolo a cura di

Premessa: Guida alle Valutazioni

La seguente scaletta nasce dalla necessità di rendere universali e trasparenti i criteri di valutazione dei prodotti ludici analizzati. L'iniziativa di "cristallizzare" e pubblicare un'attenta disamina sul significato di ogni voto ha molteplici finalità.

Serve, anzitutto, per creare una continuità fra le valutazioni dei vari giochi, in modo che esse possano essere confrontate fra di loro, senza che il giudizio globale sia assegnato esclusivamente sulla base di criteri soggettivi. E' utile, poi, per porre in risalto quali sono gli aspetti principali che abbiamo preso in considerazione in fase di valutazione numerica: innovazione, qualità del gameplay, cura per il dettaglio.

E' utile sottolineare che la seguente guida non vuole in alcun modo limitare o indirizzare le capacità espressive o di giudizio dei membri dello staff: l'analisi del prodotto deve essere eseguita indipendentemente da questo profilo. A posteriori ogni redattore è chiamato ad "incasellare" il gioco da lui analizzato, cercando di inquadrarlo all'interno di una scala basata sui criteri espressi, così da proporre votazioni riconducibili ad una scala omogenea, e comunque basate sull'analisi del "contesto videoludico" (o del panorama attuale), dimostrando attenzione per tutte le offerte disponibili (presenti e passate).

Quello che è importante capire è che una scala universale non influisce sulla qualità del gioco. Il voto non cambia l'equilibrio di lati positivi o negativi, anzi è determinato da questo stesso equilibrio. Dunque, in ogni caso, affinché l'utente comprenda le piene ragioni della valutazione, nonché le effettive caratteristiche del prodotto, è necessaria un'attenta lettura del testo. Un numero non potrà mai sostituirsi alla forza espressiva della parola, né all'imponenza di tesi argomentative basate su una solida cultura videoludica.

Il prodotto presenta lacune gravi, che ne pregiudicano la validità. Il gioco si mostra inferiore agli standard qualitativi minimi del genere di appartenenza, o mette in luce uno sviluppo davvero approssimativo, del tutto incurante del progresso tecnico ed incapace di sfruttare le potenzialità della macchina. Un titolo difficilmente apprezzabile, anche per gli appassionati del genere o dei contesti narrativi che fanno da sfondo alle situazioni: difetti grossolani e poca cura rendono il titolo un acquisto caldamente sconsigliato.

Il prodotto si colloca leggermente al di sotto degli standard qualitativi minimi del genere di appartenenza. Pur tenendo conto dei progressi avvenuti in ambito ludico, una programmazione non del tutto saggia oppure la carenza di idee portanti (che sfoci in un gameplay banale o in una storia insulsa) rende il gioco minimamente desiderabile. Da considerare solo se si è patiti del genere e dopo un'attenta prova prima dell'acquisto.

Un gioco scarsamente ispirato che, ad esempio mutuando meccaniche ludiche dai concorrenti più noti o, al loro tempo, più innovativi, si contenta di fungere da "emulo". Incapace di distinguersi dalla massa per la totale mancanza di caratteristiche vincenti. Un comparto tecnico al limite dell'accettabile, un design con poca verve, una giocabilità limitata rendono il prodotto un acquisto consigliato ai soli fan del genere, che potrebbero apprezzarlo più di quanto, oggettivamente, meriti. Per tutti gli altri un passatempo disimpegnato, non del tutto malvagio ma affatto incisivo.

Il titolo non costituisce un punto di riferimento per il genere d'appartenenza, tuttavia emerge dalla mediocrità, magari per alcune idee piuttosto riuscite, un comparto tecnico con qualche pregio innegabile, una storia discreta o una cura dei dettagli sopra la media. Forse non detta nuove regole, ma sfrutta appieno l'eredità dei suoi congeneri, e la utilizza in un contesto o in maniere originali. Può avere qualche elemento innovativo, ma sfruttato solo superficialmente, così che non sia molto influente per la validità del prodotto. Molto apprezzabile per gli appassionati, trascurabile per chi non sopporta il genere, oggettivamente gradevole.

Fresco e divertente nel gameplay, tecnicamente di alto livello, il titolo è un ottimo esponente del genere di appartenenza. Il gioco può eccellere in qualche campo (giocabilità, grafica), e mostra soltanto qualche difetto di secondo piano: forse la fossilizzazione su canoni ludici limitati (leggi: ripetitività dell'azione di gioco), forse l'assenza di elementi contingenti di qualità (sia esso il comparto narrativo, il design, i diaologhi) curati come quelli principali (giocabilità), impedisce al titolo di essere "universale", cioè immancabile nelle ludoteche di qualsiasi amante del videogame. Immancabile lo sarà per gli amanti del genere, che lo ricorderanno negli anni. Comunque un acquisto più che valido per tutta la comunità.

Un titolo di esempio e riferimento per tutto il mondo videoludico. Un gioco così ben strutturato da colpire qualunque utente si interessi ai videogiochi, indipendentemente dal genere di appartenenza. Un gameplay praticamente perfetto, un comparto visivo spinto ai massimi livelli, fanno del prodotto un Must Have: una delle migliori offerte sul mercato. Peccato per la scarsa ispirazione di alcuni degli elementi contingenti: personaggi non molto carismatici, ambientazioni poco evocative, trama semplice o poco ispirata, longevità limitata, o qualsiasi altro dettaglio che, pur non pregiudicando un'esperienza ludica e visiva ai massimi livelli, avrebbe potuto essere curato al pari degli aspetti principali (ci riferiamo ovviamente alla presenza di uno solo dei difetti elencati, laddove due o più imperfezioni farebbero ricadere il prodotto nella categoria precedente).

Alcuni titoli fanno la storia. Si astraggono da qualsiasi canone, ne definiscono di nuovi, portano ai massimi livelli l'esperienza ludica, mescolano generi, li reinvestano, li evolvono. Godono di un minuzioso lavoro che interessa qualsiasi aspetto: comparto narrativo, caratterizzazione dei personaggi, atmosfera. Il loro gameplay è esemplare, ed il loro nome destinato restare impresso a fuoco a fianco di quello della console che li ha ospitati.

Non tutti i prodotti videoludici hanno lo stesso target di riferimento e le stesse finalità. Per evitare incomprensioni a livello critico, Everyeye utilizza, per i titoli dedicati ad un pubblico giovane ed inesperto, un sistema di valutazione diverso da quello con cui vengono giudicati videogiochi maturi e rivolti all'utenza specializzata.
Con le recensioni dei Kids Game, Everyeye intende dare un consiglio a quei genitori che sono alla ricerca di un prodotto gradevole per i loro figli. Perchè anche nel grande mare dei giochi per bambini esistono lavori di qualità e deprecabili operazioni commerciali senz'anima. I Kids Game verranno valutati con un sistema a stelle, da 1 a 5, che permetterà immediatamente di intuire la qualità globale del prodotto, da "scarso" a "ottimo".