Dying Light: il designer parla degli zombie nei videogames

Intervistato da Gamasutra, Maciej Binkowski, lead designer di Dying Light, discute di come sia possibile introdurre novità interessanti in un genere già esplorato in ogni dettaglio e riproposto sotto molteplici vesti. "Le persone continuano a dire che questo genere finirà presto per scomparire, ma non ne sono affatto convinto."

"Ognuno di questi videogiochi offre un'esperienza unica, è per questo che i giocatori continuano ad esserne attratti, e le vendite restano elevate." dice Binkowski. "Dead Rising, ad esempio, si basa principalmente sulle armi. Ci sono giochi come DayZ, in cui è essenziale sopravvivere a qualsiasi incontro. Dying Light, per così dire, è una via di mezzo tra i due, per questo lo definiamo un action-survival. L'aspetto del nostro videogioco che ci rende più fieri è la libertà di movimento. Spero di vedere qualcosa di simile nei prossimi FPS, e mi auguro che il nostro lavoro possa aggiungere una marcia in più a questo genere."
A proposito dell'interazione con gli altri giocatori, parte integrante di Dying Light, ha aggiunto: "Gli esseri umani, a volte, prendono decisioni che non per tutti hanno senso, sotto questo aspetto, sono imprevedibili. Persino la migliore delle intelligenze artificiali non potrebbe mai sorprendere il giocatore nello stesso modo in cui può farlo la mente umana."