2
Speciale Videogiochi
Rise of the Ronin: i personaggi storici che incontreremo nell'esclusiva PS5
AESVI e IFC insieme per promuovere l’industria nazionale dei videogiochi
di
Davide Leoni
Italian Film Commissions e AESVI hanno firmato un Protocollo d’Intesa volto a raggiungere due obiettivi: offrire maggiori opportunità all'industria italiana e favorire la valorizzazione del territorio e del patrimonio storico, artistico, paesaggistico e turistico del Paese, attraverso il sostegno alla creazione di videogiochi e applicazioni.
Dal punto di vista economico e socio-demografico, il settore dei videogiochi rappresenta oggi uno dei segmenti in più rapida espansione, che si posiziona a fianco dei principali settori dell'entertainment e del software. Secondo gli ultimi dati pubblicati da AESVI in collaborazione con la società di ricerca GfK, nel 2015 il settore ha realizzato in Italia un giro d'affari di quasi 1 miliardo di euro (952.172.036) e registrato un trend di crescita del 6,9% rispetto al 2014. Sempre nel 2015 i videogiochi hanno intrattenuto il 49,7% degli italiani di età superiore ai 14 anni, con una distribuzione paritaria tra pubblico maschile e femminile. Dal punto di vista della produzione, l'industria nazionale dei videogiochi, che conta circa 100 studi di sviluppo dislocati su tutto il territorio, è molto giovane con un'età media delle imprese di tre anni e il 30% degli imprenditori neppure trentenne. Ancora in una fase embrionale di sviluppo con picchi di crescita significativi, i prodotti italiani sono esportati in tutto il mondo: secondo l'ultimo censimento realizzato da AESVI in collaborazione con il Centro di ricerca ASK dell'Università Bocconi, il 98% degli sviluppatori italiani distribuisce i propri prodotti in Europa, il 91% in Nord America, il 71% in Sud America e il 65% in Asia/Pacifico.
La sinergia tra le Film Commissions regionali e l'Associazione di categoria del settore videoludico offre nuove opportunità di scambio e convergenza in termini di competenze, risorse, orizzonti. Nell’ambito del protocollo, saranno infatti offerte forme di supporto agli operatori del settore videoludico italiani che si tradurranno sia nella disponibilità di strumenti e spazi operativi che di consulenze specializzate. La collaborazione andrà anche in direzione del sostegno all’ideazione e alla realizzazione di eventi rivolti a tutti gli stakeholder di riferimento, con l’obiettivo di diffondere la corretta conoscenza della rilevanza del settore dei videogiochi e delle specifiche potenzialità in termini di imprenditorialità, formazione, lavoro e attrazione di investimenti esteri. Infine, la collaborazione tra le due realtà mira a realizzare un programma di informazione e sensibilizzazione dei soggetti pubblici e privati anche sulle opportunità connesse allo sviluppo di videogiochi e applicazioni interattive per finalità di comunicazione, di formazione e di marketing, con l’obiettivo di promuovere la ricerca di finanziamenti per la realizzazione degli stessi.
Il primo concreto passo compiuto nell’ambito della collaborazione è l'Italian Videogame Program (IVIPRO), un progetto – ideato e curato da Andrea Dresseno – che mira a mappare in chiave videoludica il territorio e il patrimonio artistico, architettonico e storico italiano. I risultati del lavoro di ricerca e catalogazione confluiranno in un database legato alle banche dati delle singole Film Commission: un utile strumento a disposizione delle Istituzioni e degli sviluppatori italiani e stranieri. Il lavoro di mappatura dell'IVIPRO partirà da Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Toscana e Trentino per poi estendersi anche alle altre regioni. Il portale sarà in triplice lingua (italiano, inglese, giapponese); il database in italiano e inglese. La seconda iniziativa, già in fase di preparazione e la cui attuazione è prevista nel corso del 2017, come annunciato nel corso della conferenza, è il finanziamento, attraverso un Bando pubblico, per la realizzazione di un videogioco sull’attuale tema del dissesto idrogeologico. L’occasione è offerta dal cinquantesimo anniversario dell’alluvione di Firenze, di cui si celebra quest’anno la ricorrenza. Il progetto, di natura sperimentale, è realizzato con il supporto dell’Agenzia per la Coesione Territoriale attraverso il Programma Sensi Contemporanei per il cinema e in collaborazione con la Regione Toscana e il Comune di Firenze.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per IIDEA
- IIDEA presenta al Ministero della Cultura le proposte per regolamentare gli eSport
- First Playable by IIDEA: a tu per tu con Thalita Malagò e Stefania Ippoliti oggi su Twitch
- IIDEA 'mette radici' insieme a Treebu e adotta una foresta con First Playable 2023
- IIDEA verso First Playable: svelati i publisher internazionali e i partner dell'evento
- Aspettando First Playable: IIDEA lancia l'attività di coaching per giovani e startup
IIDEA
Contenuti più Letti
- 5 commenti5 Assassin's Creed con la lama poco affilata: che brutti questi giochi!
- 138 commentiPS5 Pro: specifiche tecniche, 8K, dev kit e confronto PS5 base. Tom Henderson scatenato!
- Bayonetta è stilosamente action in questo cosplay di Cereza da Larissa Rochefort
- 8 commentiQual è il miglior Soulslike non di FromSoftware mai realizzato?
- 10 commentiRed Dead Redemption 2: un pazzo ha legato 130 NPC ai binari e li ha fatti investire
- PlayStation Plus: 10 giochi lasciano il catalogo il 19 marzo
- 6 commentiDragon Ball Sparking Zero: esultiamo! Primo gameplay questa settimana, ecco data e orario
- Final Fantasy VII Rebirth, il gioco è scontato su Amazon, scopri la promo
- 1 commentiQual è il gioco più raro della PS1 e quanto vale oggi? Attenzione, è davvero bruttissimo
- 11 commentiPS5 Pro: si parla di nuovo di 8k... facciamo chiarezza anche sui 120fps a 4k