Assassin's Creed Unity criticato da un ex politico francese

Pare che non tutti siano contenti del modo in cui Ubisoft abbia descritto la Francia del tardo 1700 in Assassin's Creed Unity. Jean-Luc Melenchon, ex politico ed attualmente candidato alle presidenziali, scambiando il gioco per un libro di storia ha tuonato contro il lavoro svolto dalla software house nella rappresentazione degli eventi e di alcuni personaggi, tra cui la (citando) "cretina" Maria Antonietta.

"È una propaganda contro le persone, persone rappresentate come barbari e selvaggi assetati di sangue" Ha detto Melenchon continuando: "Unity è un gioco che presenta un immagine di odio verso la rivoluzione, di odio contro le persone, odio verso la repubblica".