Capcom: chiarite le dichiarazioni sul supporto a Nintendo Switch

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Come riportato nei giorni scorsi, la traduzione errata in lingua inglese dell'intervista a Haruhiro Tsujimoto, COO di Capcom, aveva lasciato intendere che il supporto della compagnia giapponese per la nuova ibrida di Nintendo sarebbe dipeso dal successo di Ultra Street Fighter II: The Final Challengers.

Il sito di nintendoeverything ha voluto fare chiarezza traducendo correttamente le parole di Tsujimoto, riportate di seguito:

"I consumatori stanno acquistando Switch perché sono interessati alla console stessa. Persino mia figlia più piccola, che non è mai stata interessata alle console, ne ha voluta una. Da compagnia di software, per noi è indispensabile capire esattamente quello che la gente desidera dai giochi su Switch. [...]

Il succo del discorso è che nessuno si interesserà ai giochi che produci se questi non sfrutteranno le caratteristiche uniche che offre la console. Si potrebbe fare lo stesso discorso per la realtà virtuale. C'è una grande varietà di titoli VR, ma in pochi hanno fatto colpo sui giocatori.

La nostra volontà qui in Capcom è quella di creare un ambiente che sia in grado di distribuire titoli su ogni tipo di piattaforma. Abbiamo da poco pubblicato Ultra Street Fighter II: The Final Challengers su Switch, e terremo d'occhio il suo andamento per capire come muoverci".

Insomma, più che sancire il futuro supporto per Nintendo Switch da parte di Capcom, il picchiaduro fornirà alla compagnia una serie di indicazioni da attuare per le produzioni future. A testimonianza del supporto della software house giapponese è stato recentemente annunciato Monster Hunter XX per Nintendo Switch, che verrà pubblicato il 25 agosto in Giappone anche in una ricca edizione limitata.