Capcom prevede di sviluppare più titoli in meno tempo e con team più piccoli

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Capcom ha stilato il suo rapporto annuale sulle sue strategie di mercato per il prossimo futuro: la compagnia ha intenzione di apportare grandi cambiamenti nei suoi cicli di sviluppo. Il nuovo piano prevede l'aumento delle pubblicazioni nel corso di un anno, mentre i cicli di vendita saranno estesi a 2,5 anni, con DLC previsti sia per il primo che per il secondo anno. Cambiamenti anche per quanto riguarda i team di sviluppo:
"I team dei titoli principali saranno limitati a 100 membri, con diversi sequel previsti allo stesso tempo. Inoltre, sarà necessario creare una struttura di sviluppo su larga scala per ridurre il processo di sviluppo,e per rafforzare il reclutamento di staff interno."

"In aggiunta, aumenteremo il numero di titolo pubblicati nel singolo anno, ed aumenteremo i guadagni utilizzando un modello ibrido dove il nucleo del gioco sarà sviluppato da Capcom nei suoi studi interni, mentre il lavoro processuale sarà realizzato da altre compagnie esterne."
La domanda sorge spontanea: le nuove strategie di Capcom, atte a ridurre i costi e a massimizzare i guadagni, influenzeranno anche la qualità finale dei suoi prodotti?