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Durante un'intervista rilasciata a Eurogamer, il lead designer Ian Frazier ha risposto alla domanda riguardante la possibilità di vedere in futuro un sequel di Kingdoms of Amalur Reckoning, l'RPG co-sviluppato da 38 Studios e Big Huge Games per Electronic Arts, disponibile da domani nei negozi europei. Frazier ha spiegato che il team di sviluppo non avrebbe difficoltà a trovare l'ispirazione per un sequel: l'universo si Amalur non è solo vasto geograficamente, ma ha anche sulle spalle ben 10.000 anni di storia.
Non sarebbe difficile dunque ambientare un Reckoning 2 in una diversa area del regno, oppure narrare di storie avvenute in passato o nel futuro rispetto all'episodio in arrivo nei negozi.
L'ostacolo più grande è invece trovare i finanziamenti per farlo: Frazier ha affermato che tutto dipenderà dalla reazione dei giocatori riguardo questo primo episodio, e soprattutto quante copie venderà.
"E' sempre una questione di unità vendute, ma la questione è più articolata di quanto si creda. Se il gioco non venderà molte copie, ma la percezione critica è davvero buona, allora il publisher potrebbe comunque firmare per realizzare un'altro titolo, visto che si tratta di una nuova IP."
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