Final Fantasy Type-0 HD: lancio nel 2015 e nuovi dettagli

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Il portale Kotaku ha pubblicato un lungo articolo dedicato a Final Fantasy Type-0 HD, riedizione del gioco di ruolo per PSP in lavorazione per PlayStation 4 e Xbox One. Hajime Tabata, producer del titolo, ha risposto a diverse domande che permettono di scoprire qualche dettaglio in più sul progetto.

Prima di tutto, la conferma che l'obiettivo è debuttare sul mercato entro la fine del 2015. È ancora presto per dare date precise ma, salvo contrattempi, fra un anno a questa parte, quindi agosto 2015, il gioco dovrebbe già essere disponibile. L'obiettivo è spingere la crescita di PlayStation 4 e Xbox One in Giappone, quindi cercare di lanciare il titolo il prima possibile.
Considerate appunto le difficoltà incontrate finora dalla console di casa Sony, l'unica a essere disponibile sul territorio nipponico in attesa della rivale targata Microsoft, prevista per settembre, ci si chiede perché non siano state scelte invece PlayStation 3 e Xbox 360: l'intento, spiega Tabata, è spianare la strada a Final Fantasy XV
"Crediamo sia un po' come una sorta di prima passo. Quando abbiamo lanciato Type-0 per PSP in Giappone, siamo stati in grado di accogliere un nuovo pubblico, una base utenti più giovane. Tanti appassionati dicono che questo sia stato il loro primo titolo della serie Final Fantasy, quindi speriamo sia lo stesso per il mercato estero". 
Riguardo un'eventuale versione PlayStation Vita o la realizzazione di una traduzione in inglese del titolo originale per PSP: "PS Vita l'abbiamo considerata, ma preferivamo fare qualcosa per schermi grandi. [...] Non abbiamo invece pensato a PSP, in questo momento siamo concentrati su PlayStation 4 e Xbox One". 
Il producer assicura che lo sviluppo di Final Fantasy Type-0 non sta rallentando i lavori su Final Fantasy XV, visto che esistono già i contenuti e si sta lavorando solamente sull'ottimizzazione e sul miglioramento tecnico per le nuove console. Infine, spiega che saranno introdotti quattro livelli di difficoltà, così da garantire un'esperienza di gioco adatta ad ogni tipo di utente: in molti hanno lamentato infatti una sfida fin troppo impegnativa per la parte finale del gioco originale.