GameStop sta vendendo vecchi giochi senza controllarne il contenuto?

Stando a quanto riportato dallo YouTuber RetroGamingTube 85 nel filmato proposto in calce a questa notizia, la catena di negozi GameStop avrebbe messo in vendita una serie di Retro Game (per intenderci, i titoli delle console di vecchia data) senza però controllare esattamente il contenuto di questi giochi.

Il comportamento della compagnia pare non sia dettato dal tentativo di truffare i clienti, quanto piuttosto dalla scarsa conoscenza di una parte del personale relativamente ai giochi per vecchie piattaforme. Nel video, infatti, si prende in esame una finta copia per Nintendo 64 di ClayFighter Sculptor's Cut, uno dei giochi più rari di sempre, in vendita nei mercati dell'usato per 250 Dollari. L'unica cosa giusta della cartuccia, infatti, è solo l'etichetta frontale (incollata da qualche malintenzionato che poi ha rivenduto il gioco in un negozio GameStop), mentre il resto, compreso il colore della cartuccia (blu invece del grigio), non è assolutamente parte del titolo originale e avrebbe dovuto far suonare qualche campanello d'allarme nel commesso che ha acquistato il gioco.

Come è noto, GameStop acquista vecchi titoli dagli utenti (anche appartenenti alle generazioni più lontane) e li rivende sui propri scaffali. Al momento la società non ha risposto alle accuse di RetroGamingTube 85, vi aggiorneremo su eventuali sviluppi.