God of War: il perché della mitologia nordica e il suo passato

di

La nuova avventura di Kratos segna il passaggio dal Pantheon Greco alla mitologia Norrena. Dopo la presentazione di grande impatto alla fiera losangelina, il Director Cory Barlog si esprime sulla nuova ambientazione ai microfoni di Gamespot.

Per prima cosa si vuole precisare che il gioco non si colloca nell'epoca vichinga. "Molte persone associano la mitologia nordica ai vichinghi, ma in realtà esiste una preistoria affascinante - la migrazione, e ancora prima l'epoca precedente a essa. Al tempo dei vichinghi, gli dei avevano abbandonato la terra. Thor e Odino erano un lontano ricordo. Il popolo combatteva per loro, ma non appartenevano più al mondo terreno. La nostra idea è di rivolgerci a quel punto della preistoria dove i mostri erano reali, dove gli dei camminavano ancora prima di estinguersi." Nella stessa intervista si parla del figlio di Kratos: "La figura del ragazzino cambia il modo di vedere le cose e di affrontare i problemi. Il potenziale è affascinante e ci fa vedere Kratos attraverso una nuova prospettiva." , conclude Barlog. Con l'occasione vi rimandiamo alla nostra videoanteprima del gioco.