Guild Wars 2, morte e resurrezione in dettaglio

Gli sviluppatori di ArenaNet hanno divulgato oggi, sul blog ufficiale di Guild Wars 2, nuove informazioni che riguardano il sistema di morti e resurrezioni all'interno del nuovo episodio della serie di MMORPG prodotta da NCSoft .

Il designer Jon Peters ha scritto un intervento in cui vengono annunciati alcuni cambiamenti sostanziali. Per prima cosa, quando un giocatore raggiungerà lo zero nella sua barra HP, entrerà in "downed mode." In questa modalità, si avrà accesso ad un set di nuove abilità speciali che daranno un'ultima possibilità di sconfiggere il nemico e sopravvivere all'incontro.

In caso di morte, in aggiunta alle magie di resurrezione, ogni singolo giocatore potrà far rivivere un altro partecipante in modalità "downed". Se non si avrà nessuno nelle vicinanze disposto a rivitalizzare o a fare tornare in vita, il giocatore potrà scegliere di rinascere in un qualsiasi punto adibito, visitato in precedentemente sulla mappa. La penalità per essere morto sarà la detrazione di una somma di danaro, senza perdita di punti esperienza o altro.

Peters spiega perché ArenaNet non è interessata a penalità più pesanti, comuni in altri MMO:

"Perché dovremo sottrarre esperienza e far vagare i giocatori come fantasmi per minuti e minuti, invece di farli giocare fin dal momento successivo alla loro morte?. Le penalità per le morti tolgono divertimento al gioco. Vogliamo che i giocatori tornino all'azione il prima possibile. La sconfitta è già una punizione, non vogliamo aggiungerne altre"