Hatred: nuovi dettagli sull'alto tasso di violenza

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Lo sviluppatore Destructive Creations è tornato a parlare di Hatred, violentissimo titolo recentemente approdato, non senza polemiche, su Steam Greenlight.

I membri della software house hanno dichiarato che con Hatred non intendono assolutamente giustificare la violenza, ma semplicemente rappresentarla. Lo sviluppatore Przemysław Szczepaniak ha infatti rivelato che mentre altri titoli raccontano la storia del protagonista prima degli eventi narrati, quasi a giustificarne le successive azioni violente, il personaggio principale del loro gioco è caratterizzato dal fatto di non avere un nome e una storia che potrebbe fornire motivazioni o scusanti alla sua sete di violenza. Nel momento in cui scriviamo l'ultima fatica di Destructive Creations è ancora priva di una data di uscita, mentre gli sviluppatori non hanno escluso l'ipotesi di portare il titolo anche su PlayStation 4 e Xbox One in caso di successo.