Homefront 2: Crytek afferma che i problemi di THQ non influenzeranno lo sviluppo del gioco

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Crytek ha respinto l'idea che l'attuale situazione di difficoltà economica di THQ possa influenzare lo sviluppo di Homefront 2.
In un'intervista rilasciata a CVG, il CEO di Crytek Cevat Yerli ha affermato che i tumultuosi eventi che hanno visto coinvolto il publisher in questi mesi avrebbero un impatto prossimo allo zero sullo sviluppo del titolo, che viene trattato come se fosse una nuova IP.
"Non c'è stato alcun cambiamento tangibile", ha detto. "Abbiamo tenuti alcuni incontri, e in queste riunioni sia noi che THQ siamo sempre stati molto trasparenti. Ad essere onesti, il modo in cui stiamo sviluppando Homefront 2 è un caso davvero unico. Lo stiamo trattando come se fosse una nuova IP, e THQ rispetta le nostre decisioni".
A lavorare sul titolo c'è lo studio Crytek Nottingham, ex Free Radical Design; il primo titolo fu sviluppato da Kaos Studios, team che poi THQ chiuse pochi mesi dopo il rilascio del gioco.