Il lead designer di God of War:"È un onore per Kratos Apparire in Mortal Kombat"

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Oggi il PlayStation Blog ha pubblicato un'intervista a Stig Asmussen, Lead Designer e Director di God of War III, per quanto riguarda la collaborazione tra Santa Monica Studios e NetherRealm Studios che ha portato Kratos all'interno del roster dei combattenti di Mortal Kombat, in esclusiva per la versione PS3. Asmussen spiega che è stato un vero onore per lui vedere il personaggio protagonista della serie God of War apparire nel reboot della storica saga di picchiaduro. "Mortal Kombat ha avuto un ruolo MOLTO importante nella mia formazione. Ricordo ancora la prima volta che l’ho visto in sala giochi: non ci potevo credere! Dicevo: “Guarda cos’hanno fatto a quel tipo! Ho finito le monete! Quando potrò giocarci a casa?...”

"...A volte la vita ci riserva strane sorprese. Così, 17 anni dopo, ho avuto l'opportunità di lavorare a quell'incredibile serie che è God of War... e ci chiedono se possiamo includere Kratos nel nuovo Mortal Kombat! Non potevo davvero crederci, ricordo ancora l'intervista di PlayStation di otto anni fa e com'era Kratos nelle primissime fasi di sviluppo di God of War 1. Avevo pensato: "Questo tizio sembra uscire da MK!" E per me era una cosa ottima. Quello che ha sempre differenziato Mortal Kombat dagli altri picchiaduro è il design dei personaggi. L'unione di questo universo alla personalità di Kratos e alla sua predisposizione per la violenza è un'abbinata perfetta! Per me questa è davvero una bella storia. Mortal Kombat ha significato molto per me, quando ero giovane, ed è molto importante ancora oggi. Questa influenza si può vedere chiaramente in God of War III. Ho sempre spinto la squadra ad accentuare il sangue e la violenza nei combattimenti e questo dipende molto dall'impatto che MK ha avuto su di me da ragazzo. È uno di quei titoli che hanno cambiato il mondo dei videogiochi e scommetto che ci sono molte persone che hanno aneddoti personali legati a MK. È un vero onore per me essere coinvolto in questo progetto."

Potete leggere l'intervista completa al seguente indirizzo: Link