L'ESA critica duramente i dati di vendita di NPD

di

È scontro a mani basse tra l'Entertainment Software Association e l'NPD group, in seguito al rilascio di alcune dure dichiarazioni. L'ESA sostiene infatti che, sebbene i dati di vendita di NPD siano corretti, al contempo essi risultano essere fuorvianti vista la loro limitatezza al mercato fisico ancorando l'industria ad un modello tradizionale.

"Milioni di consumatori acquistano contenuti innovativi in una miriade di modi diversi, includendo servizi di sottoscrizione, digital download, e attraverso i loro dispositivi mobili. I giorni in cui la crescita e la forza dell'industria videoludica poteva essere determinata da quante copie fisiche vengano vendute dai retailer sono ormai un ricordo del passato. Sfortunatamente, i dati commerciali riportati da NPD nella giornata di ieri rinforzano il modello tradizionale a scapito di nuove aree dove l'industria è in crescita.

"I consumatori, i creatori e gli innovatori della nostra industria si meritano di più. L'ESA farà la sua parte incoraggiando e motivando NPD la spesa totale dei consumatori durante il 2015 inclusiva di tutti i diversi aspetti di questa variegata industria."

Repentina la risposta di NPD:

"NPD è risoluta nel riportare dati relativi all'industria nella sua interezza, cosa che abbiamo fatto per molti anni attraverso il nostro servizio Games Market Dynamics. I dati mensili pubblicati da NPD coprono solo la vendita di copie fisiche, che rimane una importate porzione degli introiti dell'industria, ma che non è rappresentativa del mercato videoludico nella sua totalità. Siamo stati molto chiari sulla portata dei nostri report mensili."