La scomparsa dei server gratuiti di Battlefield 3: EA risponde

Un reportage di pochi giorni fa aveva evidenziato come i server gratuiti di Battlefield 3 gestiti da DICE sulle versioni console siano diventati irreperibili attraverso il browser interno del gioco. Molti hanno ipotizzato che Electronic Arts avesse chiuso questi server per lasciare spazio a quelli a pagamento gestiti direttamente dai giocatori. Oggi, la compagnia ha pubblicato una risposta ufficiale, che smentisce la chiusura dei server gratuiti di DICE.

"DICE non ha disattivato i suoi server. Se i server gestiti da DICE non risultano disponibili è perché sono stati affittati e personalizzati dai giocatori. DICE continuerà ad aggiungere altri server per i giocatori che preferiscono giocare in ambienti gestiti dallo studio.
I server personalizzati sono sempre stati molto popolari tra i giocatori PC di Battlefield. Con Battlefield 3, abbiamo introdotto un programma server personalizzabili per i giocatori su console. La risposta dell'utenza è stata assolutamente positiva. I server personalizzati offrono al giocatore la possibilità di impostare a proprio piacimento i parametri di gioco. Come con ogni innovazione, potrebbe esserci una certa confusione tra i giocatori che vivono per la prima volta l'esperienza dei  server personalizzati. Noi consigliamo di utilizzare i filtri e l'opzione "preferiti" per trovare facilmente i server che meglio si adattano al proprio stile di gioco. Abbiamo enorme rispetto per la comunità di Battlefield e stanno ascoltando tutti i feedback. La nostra priorità è quella di garantire che tutti i giocatori godano della migliore esperienza di gioco possibile."