Lo sviluppatore capo di Dead or Alive 5 dribbla le domande inerenti al sessismo

In un'intervista, PlayStation Universe ha chiesto al boss di Dead or Alive 5, Yosuke Hayashi, cosa ne pensi delle critiche al design dei personaggi femminili nel suo gioco, dovuto, secondo alcuni, a convinzioni sessiste. Lo sviluppatore ha detto che l'obiettivo di Team Ninja era quello di rendere più simpatiche le "donne nei videogiochi" e che in Dead or Alive 5 vi è riuscito. E' una risposta che, naturalmente, non riesce del tutto ad affrontare le polemiche sollevate dalla questione, ma va comunque bene.

Hayashi ha anche detto che il team di sviluppo ha prestato molta attenzione ai famosi "seni rimbalzanti" di Dead or Alive, arrivando a confermare che i suoi uomini vi hanno "messo le mani sopra", anche se spera che questo modo di dire sia stata una traduzione errata e non uno scherzo malvagio di qualche tizio. Dead or Alive 5 sarà disponibile su Playstation 3 e Xbox 360 a settembre e nel caso in cui venga acquistata l'edizione speciale, si riceverà una serie di costumi da bagno alternativi per i personaggi femminili.