Microsoft ritiene lo studio sulla retrocompatibilità basato su dati incompleti

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Stando ad una recente ricerca condotta da Ars Technica, solo l'1,5% dei giocatori Xbox One utilizzerebbe i titoli Xbox 360 retrocompatibili, denotando un generale disinteresse per tale caratteristica. Con un comunicato inviato a VG247, Microsoft ha contestato tali risultati, ritenendo lo studio basato su dati incompleti.

"Abbiamo valutato attentamente l'articolo di Ars Technica ed abbiamo condotto la medesima analisi utilizzando i dati oggettivi in nostro possesso" si legge nel comunicato del colosso di Redmond.

"Ciò che emerge è che le conclusioni tratte dalla testata si sono rivelate decisamente approssimative e imprecise a causa di un set di dati incompleto. Ad esempio, grazie alla disponibilità completa delle informazioni riguardanti Xbox Live, sappiamo che i titolo retrocompatibili vengono abbondantemente giocati, ed è per questo che continuiamo a supportare questa caratteristica, così come i giocatori che la utilizzando.

Apprezziamo la volontà di Ars Technica nel voler diffondere le statistiche riguardanti il mondo Xbox, e la nostra volontà è che sia fatto nell'interesse e nella tutela dei nostri giocatori e dei nostri partner".

Phil Spencer ha inoltre aggiunto che ogni giorni almeno uno o due titoli retrocompatibili risultano tra i più giocati su Xbox One.