Molyneux: "Curiosity è semplice, ma folle"

Come riportato da Gamasutra e GamesIndustry, il famoso creativo Peter Molyneaux ha definito il suo nuovo gioco, Curiosity, come un esperimento: "Si tratta di un'idea coraggiosa", dice Molyneaux, "quello che si dice su Twitter è che è una follia. E' pazzesco, ma dobbiamo fare qualcosa di diverso. Dobbiamo essere folli. Abbiamo avuto modo di sperimentare queste cose nuove. Non possiamo rinchiuderci in torri d'avorio, arrivare con un'idea e rilasciarla. Sono finiti questi tempi. Per sempre".

L'idea di base di Curiosity è che i giocatori, con un semplice click del mouse, devono rimuovere una parte di un cubo di 64 miliardi di pezzi. Ogni strato rivelerà nuove decorazioni ed effetti, mentre gli utenti potranno progredire grazie a moltiplicatori o all'acquisto di oggetti per staccare più parti con ogni click. Si rimuove un blocco e si vede cosa c'è dietro, un concetto semplice:"Una delle ragioni per cui ho voluto lasciare il mio meraviglioso, bel posto sicuro alla Microsoft è stata quella di portare avanti una sola idea. Per me, avere un progetto su cui sia io, che la mia squadra, possiamo concentrarci al massimo, è fondamentale", continua il padre di Fable. "La cosa più spaventosa per un designer non è fare roba complessa, non è la ricerca di una storia e di un risultato interessante. La cosa spaventosa è la semplicità, questa è terrorizzante. E' il nostro abisso. E' difficile progettare la cosa cosa più semplice e pura possibile ma allo stesso tempo renderla piacevole", ha concluso.