Monster Hunter World non subirà cambiamenti per il pubblico occidentale

L'annuncio di Monster Hunter World nel corso della conferenza Sony all'E3 2017, ha fatto felici molti fan della serie, che non hanno però nascosto alcune preoccupazioni legate ai cambiamenti che Capcom si appresta ad apportare alla formula di gioco.

Una delle peculiarità di Monster Hunter è il senso di appagamento derivato da un gameplay complesso e profondo che mette a dura prova i giocatori, senza fare sconti. Un approccio che poco si sposa con le dinamiche di gioco occidentali, che con il passare degli anni hanno subito un lento processo di semplificazione. L'executive director di Monster Hunter World, Kaname Fujioka, è intervenuto a questo proposito rassicurando i giocatori di vecchia data:

"Non apporteremo cambiamenti alle cose che i giocatori occidentali odiano per fargli comprare il gioco. A volte la gente tende a pensarla così, o comunque ha paura che questo possa succedere, ma non sarà così. Meditiamo cosa correggere ponendoci la domanda: 'Il nostro nuovo gameplay e l'interazione con i mostri senza soluzione di continuità necessita di cambiamenti o no?' Di sicuro non lo facciamo per strizzare l'occhio al mercato occidentale. Il nuovo gameplay deve combaciare con il nuovo concept, altrimenti diventa tutto un pasticcio".

Monster Hunter World è previsto per il 2018 su PC, Xbox One e PlayStation 4, ed è stato inoltre confermato il supporto per le console mid-gen PlayStation 4 Pro e Xbox One X.