Ninja Gaiden 3: Team Ninja spiega l'assenza delle mutilazioni

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Ninja Gaiden 3, a differenza di altri esponenti della serie, non permetterà di mutilare i nemici a suon di fendenti con la nostra katana. Una decisione che sembrerebbe mitigare la violenza visiva del titolo, ma secondo quanto affermato dal direttore di Team Ninja, lo scopo di questa assenza è di ben altra fattura. In un'intervista rilasciata a Joystiq durante il Tokyo Game Show, Yosuke Hayashi ha affermato che il titolo senza le mutilazioni sarà molto più sadico.
"Con Ninja Gaiden 3 ci siamo voluti focalizzare sull'atto di uccidere qualcuno con la nostra spada. Una volta che iniziate a mozzare arti, nella mente del giocatore si innesca un meccanismo che trasforma il nemico da essere viviente a oggetto inanimato. Ma quando si trafigge realmente una persona con la lama, si osserva la paura nei suoi occhi, il sangue inizia a spargersi su di noi, mentre ascoltiamo il suo ultimo respiro. Ed è proprio questo tipo di violenza viscerale che abbiamo intenzione di proporre in Ninja Gaiden 3."
E se qualcuno potrebbe rimanere impressionato da tale brutalità, Hayashi controbatte:"Ryu Hayabusa è un eroe dark. Dovrà compiere azioni spregevoli per poter fare del bene.