Nintendo acquista qualche punto agli occhi di Greenpeace

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Quest'anno, come ogni anno, Greenpeace ha stilato le proprie valutazioni ecologiche sulle più importanti aziende di elettronica del mondo, ed anche questa volta Nintendo è risultata ultima rispetto alle controparti Microsoft e Sony. Ma se l'anno scorso aveva ottenuto un misero 0.8 nel voto complessivo, nel 2010 è riuscita a guadagnare qualcosina, raggiungendo un totale di 1.8 su 10. Per confronto Microsoft ha ottenuto 3.3 su 10, Sony 4.9.
Greenpeace commenta così il voto:

"Nintendo fa la maggior parte dei punti sul lato della chimica dei suoi materiali: ha messo in commercio console che hanno al loro interno cablaggi PVC- free. Ha eliminato i ftalati e monitora l'utilizzo di antimonio e berillio. Nonostante l'intento di eleminare il PVC, non ha fissato un calendario per la sua eliminazione.
Continua a ottenere 0 su tutti i criteri e-waste.
Ottiene alcuni punti sul lato energetico, per l'efficienza del caricatore del Nintendo DSi a bassa potenza, che incontra le richieste per gli alimentatori esterni del programma Energy Star. Inoltre ottiene punti anche per aver divulgato le informazioni sulla quantità di CO2 emessa durante i processi produttivi"

Potete leggere tutti i dati pubblicati da Greenpeace al seguente indirizzo: Link.